Tremore al risveglio

Salve,

ho 34 anni e svolgo una vita sedentaria, con lavoro da scrivania per circa 10 ore al giorno.
Sono un soggetto particolarmente ansioso e ipocondriaco.
Soffro di attacchi di ansia non continuativi, nel senso che raggiungono il picco in alcuni periodi , durando 30-40 giorni per poi scemare; coincidono con periodi particolarmente stressanti e faticosi. In questi periodi, al bisogno, il medico curante mi ha prescritto tavor oro da 1mg.
Giusto per farle capire la frequenza, una scatola di tavor da venti pastiglie mi è durata 8-9 mesi.

Durante questi periodi, con il riacutizzarsi dell'ansia con tachicardia, palpitazioni ecc, tendo spesso a controllarmi il polso per vederne la frequenza: in questo modo è successo che adesso ogni volta che vado a controllare il polso mi inizia a tremare il braccio come se fosse una reazione involontaria. Appena smetto quell'azione il tremore cessa. Questa cosa però mi ha causato un pò di paura.

Dopo questi episodi, non so per coincidenza o se per altro, Da un mesetto a questa parte il tremore che avverto è invece al risveglio: appena mi sveglio avverto un tremore, non visibile ma percepibile al tatto , principalmente agli arti superiori , che cessa dopo una ventina di secondi , per poi riprendere ogni qual volta che cambio posizione nel letto e finire dopo altri 30 secondi . Tutto questo dura per una decina di minuti e poi non succede piu . Non succede nemmeno quando vado a dormire oppure durante il giorno o se sono steso sul letto senza dormire. Il tutto accade anche nei momenti di dormiveglia, quando sto per addormentarmi. Durante il giorno invece ogni tanto ho delle fascicolazioni diffuse (occhio, labbro , polpaccio ecc) che durano 2-3 secondi e poi vanno via

Per il resto non ho alcun tipo di problematica, sintomatologie legate a disturbi del movimento o altro, non ho alcun tipo di tremore visibile nè in movimento nè a riposo o perdita di forza agli arti.

Nei limiti del consulto on line può anche questa essere una sintomatologia legata all'ansia?

Vi ringrazio
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

i sintomi che descrive, la loro insorgenza, remissione e durata lasciano pensare un problema ansioso, non vedo sinceramente sintomi preoccupanti, tuttavia, essendo questo solo un consulto online, è consigliabile effettuare prima una visita neurologica chewing-gum qualora negativa La indirizzerebbe verso un disturbo ansioso che, Le consiglio, di affrontare tempestivamente da uno specialista del settore.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore,

intanto grazie per la risposta.

Posso chiederle che intende per visita neurologica chewing-gum?

La ringrazio di nuovo
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

solo ora vedo l'errore di digitazione del dispositivo con un maldestro tentativo di completamento automatico e Le chiedo scusa per non averlo visto prima.
La frase è da intendere "è consigliabile effettuare prima una visita neurologica che, qualora negativa, La indirizzerebbe verso un disturbo ansioso"
Il dispositivo da cui ho inviato la risposta ha completato "che" con "chewing-gum". Scusi ancora.

Cordialmente
[#4]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore,

grazie per la sua risposta.

Volevo chiederle inoltre, siccome la mattina mi alzo sempre con un fastidio/ dolenzia al collo che poi passa durante il giorno , magari dovuto a qualche posizione strana assunta durante il sonno ( tipo il vizio di dormire con la testa sul materasso e non sul cuscino) , potrebbero i sintomi che le ho descritto nel primo messaggio essere dovuti a qualche infiammazione cervicale? considerato il fatto che avvengono sempre in posizione stesa quando magari il collo è più sollecitato . Oppure sono due cose completamente scorrelate dal suo punto di vista.

La ringrazio
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

non vedo correlazioni tra problematiche cervicali e i sintomi esposti precedentemente.

Cordialità
[#6]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta dottore,

la mia osservazione partiva dal fatto che quando accadono quei sintomi sembrano, una cosa per cosi dire legata alla posizione: fermo in una posizione nel letto non sento nulla, poi girandomi da un lato oppure a pancia in su , avverto quei leggeri tremori interni agli arti superiori che spariscono dopo una decina di secondi.

Mentre da alzato nn sento nulla

La ringrazio e La saluto
[#7]
dopo
Utente
Utente
Salve Dottore,

La voglio aggiornare di un particolare. L’altro giorno, dopo una giornata particolarmente difficile e stressante, avevo preso prima di dormire, in modo da riposare meglio, 1 tavor orosolubile da 1mg cosi come da prescrizione del medico di base. Durante quella notte nelle fasi di dormiveglia o al risveglio non ho più avuto quei tremori oggetto di qst consulto. Potremmo quindi sempre nei limiti imposti, propendere per una somatizzazione ansiosa?

La ringrazio
[#8]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

certamente, l’ultimo dato che riferisce confermerebbe l’origine ansiosa del disturbo, come ipotizzato nella prima risposta di questo consulto.

Cordiali saluti ed un sereno Natale
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