Cefalea muscolo tensiva/ ansia
Buongiorno sono un ragazzo di 40 anni, e' da diverso tempo che avverto una sintomatologia che interessa la parte del cranio in particolare la nuca, muscoli cervicali e dolore al collo.
Nello specifico i sintomi in questione senza nessun motivo apparente, si identificano come oppressione alla testa, senso di sbandamento ma non vertigine vera e propria, fastidio alla luce sia solare che anche quando vi e' tempo nuvoloso, a questo si unisce una sensazione di orecchie tappate o meglio pressione auricolare (come quando si scende qualche metro sotto acqua in mare).
Inevitabilmente il tutto viene accompagnato da una sorta di ansia generale ed insicurezza nel fare le cose, dove cmq riesco a fare tutto ad avere una vita soddisfacente in pieno tra lavoro famiglia e vita sociale, e' Soltanto questo fastidio che aime' mi accompagna da diverso tempo.
A seguito di colpi di frusta avuto anni fa, ho effettuato una RM del rachide cervicale dove si e' riscontrata un ernia parzialmente espulsa con diverse protusioni.
A parte il dolore e la rigidità del collo che e' ben tollerato, la cosa più fastidiosa e' questo senso di mal di testa o cerchio alla testa perché non e' un vero e proprio dolore, poi unito alle orecchie tappate crea un vero e proprio stato di ovattamento generale, vorrei sapere se il quadro può essere ricondocibile ad una cefalea muscolo tensiva, come curare e quale indirizzo intraprendere che può essere da quanto ho capito di natura neurologica, o gnatologo o addirittura psichiatrico se il tutto e' associato ad uno stato ansioso.
Sicuramente l' ansia gioca un ruolo importante in questa situazione, pero' voglio precisare che il mio stato ansioso dipendere dai sintomi che avverto, in poche parole sono sicuro che se non avessi i sintomi sorpa elencati automaticamente non avvertirei neanche lo stato ansioso che a sua volta e per sua natura l ansia stessa mantiene e/o alimenta il disturbo stesso.
Preciso che al bisogno faccio uso di mezza pasticca di Tavor oro 1 mg e devo dire che dopo mezz'ora circa fa sparire queste sensazione o quantomeno le abbatte a livelli molto bassi, automaticamente lo stato ansioso sparisce, quel senso di insicurezza nel faree le cose viene meno e pertanto affronto la giornata in modo tranquillissimo e senza problemi.
Altro punto e' riferito allo sport in quanto, quando svolgo attività fisica trovo un miglioramento generale nel suo complesso, soprattutto con attività aerobica, corsa pugilato bici nuoto, anche se ho queste armi a disposizione, vorrei risolvere il problema del tutto e capire il motivo da cui inizia tale sintomatologia.
Grazie e resto in attesa di un riscontro
Nello specifico i sintomi in questione senza nessun motivo apparente, si identificano come oppressione alla testa, senso di sbandamento ma non vertigine vera e propria, fastidio alla luce sia solare che anche quando vi e' tempo nuvoloso, a questo si unisce una sensazione di orecchie tappate o meglio pressione auricolare (come quando si scende qualche metro sotto acqua in mare).
Inevitabilmente il tutto viene accompagnato da una sorta di ansia generale ed insicurezza nel fare le cose, dove cmq riesco a fare tutto ad avere una vita soddisfacente in pieno tra lavoro famiglia e vita sociale, e' Soltanto questo fastidio che aime' mi accompagna da diverso tempo.
A seguito di colpi di frusta avuto anni fa, ho effettuato una RM del rachide cervicale dove si e' riscontrata un ernia parzialmente espulsa con diverse protusioni.
A parte il dolore e la rigidità del collo che e' ben tollerato, la cosa più fastidiosa e' questo senso di mal di testa o cerchio alla testa perché non e' un vero e proprio dolore, poi unito alle orecchie tappate crea un vero e proprio stato di ovattamento generale, vorrei sapere se il quadro può essere ricondocibile ad una cefalea muscolo tensiva, come curare e quale indirizzo intraprendere che può essere da quanto ho capito di natura neurologica, o gnatologo o addirittura psichiatrico se il tutto e' associato ad uno stato ansioso.
Sicuramente l' ansia gioca un ruolo importante in questa situazione, pero' voglio precisare che il mio stato ansioso dipendere dai sintomi che avverto, in poche parole sono sicuro che se non avessi i sintomi sorpa elencati automaticamente non avvertirei neanche lo stato ansioso che a sua volta e per sua natura l ansia stessa mantiene e/o alimenta il disturbo stesso.
Preciso che al bisogno faccio uso di mezza pasticca di Tavor oro 1 mg e devo dire che dopo mezz'ora circa fa sparire queste sensazione o quantomeno le abbatte a livelli molto bassi, automaticamente lo stato ansioso sparisce, quel senso di insicurezza nel faree le cose viene meno e pertanto affronto la giornata in modo tranquillissimo e senza problemi.
Altro punto e' riferito allo sport in quanto, quando svolgo attività fisica trovo un miglioramento generale nel suo complesso, soprattutto con attività aerobica, corsa pugilato bici nuoto, anche se ho queste armi a disposizione, vorrei risolvere il problema del tutto e capire il motivo da cui inizia tale sintomatologia.
Grazie e resto in attesa di un riscontro
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
in effetti la sintomatologia descritta è riconducibile ad una cefalea muscolo-tensiva con forte componente ansiosa confermata dalla risoluzione dei disturbi dopo appena 0,5 mg di tavor.
Per approfondire il problema è indicata una visita neurologica per confermare o meno questa ipotesi e per iniziare un’adeguata terapia, terapia che può avvalersi di diverse categorie di farmaci che si possono prescrivere solo di presenza.
Cordiali saluti
in effetti la sintomatologia descritta è riconducibile ad una cefalea muscolo-tensiva con forte componente ansiosa confermata dalla risoluzione dei disturbi dopo appena 0,5 mg di tavor.
Per approfondire il problema è indicata una visita neurologica per confermare o meno questa ipotesi e per iniziare un’adeguata terapia, terapia che può avvalersi di diverse categorie di farmaci che si possono prescrivere solo di presenza.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
dopo
Ex utente
Grazie dottor ferraloro per il suo tempismo , l ho seguita in altri post e ho immaginato e speravo di avere un riscontro con lei .
Ora per quanto riguarda la mia situazione io ero intenzionato prima di effettuare una visita neurologica , di procedere per step nel senso , effettuare una visita otorinolaringoiatra per le orecchie tappate a seguito di questo se non trovo riscontro , una visita gnatologica per quanto riguarda problemi all ATM , e successivamente neurologica però qui le chiedo, e' il caso di prendere in considerazione questa per prima nel caso le altre non hanno dato esito , o addirittura effettuare una visita psichiatrica in quanto vi e' una componente ansiosa ? Presumo che escluse otorino e gnatologo , sia neurologo o psichiatra potrebbero dare la stessa cura farmacologica ? Ed in questo caso una cura presumo SSRI e' curativa fino a risolvere il disturbo o risulta pagliatova come l assunzione di una semplice benzodiazepina come il Tavor ? Io con il Tavor da 1 mg orosolibile , dove ne prendo 0.50 quindi la metà , parliamo di dose bassissima , mi trovo benissimo , può portare a sviluppare una dipendenza una dose così bassa ??? Io sono 3 anni circa che a periodi ne assumo sempre con la dose sopra descritta , non ho mai avuto problemi , me desiderio di aumentare ecc ecc , l unica cosa che riconosco e' che appunto il Tavor e' solo un pagliativo ed invece presumo che un piano farmacologico di altro tipo potrebbe essere curativo fino alla risoluzione del problema. Grazie ancora resto in attesa
Ora per quanto riguarda la mia situazione io ero intenzionato prima di effettuare una visita neurologica , di procedere per step nel senso , effettuare una visita otorinolaringoiatra per le orecchie tappate a seguito di questo se non trovo riscontro , una visita gnatologica per quanto riguarda problemi all ATM , e successivamente neurologica però qui le chiedo, e' il caso di prendere in considerazione questa per prima nel caso le altre non hanno dato esito , o addirittura effettuare una visita psichiatrica in quanto vi e' una componente ansiosa ? Presumo che escluse otorino e gnatologo , sia neurologo o psichiatra potrebbero dare la stessa cura farmacologica ? Ed in questo caso una cura presumo SSRI e' curativa fino a risolvere il disturbo o risulta pagliatova come l assunzione di una semplice benzodiazepina come il Tavor ? Io con il Tavor da 1 mg orosolibile , dove ne prendo 0.50 quindi la metà , parliamo di dose bassissima , mi trovo benissimo , può portare a sviluppare una dipendenza una dose così bassa ??? Io sono 3 anni circa che a periodi ne assumo sempre con la dose sopra descritta , non ho mai avuto problemi , me desiderio di aumentare ecc ecc , l unica cosa che riconosco e' che appunto il Tavor e' solo un pagliativo ed invece presumo che un piano farmacologico di altro tipo potrebbe essere curativo fino alla risoluzione del problema. Grazie ancora resto in attesa
[#4]
dopo
Ex utente
Sicuramente effettuero' una visita neurologica , però visto che lei e' neurologo vorrei chiederle , se sto usando una dose bassissima di lorazepam e ne traggo beneficio , ha senso programmare un piano farmacologico diverso dove sicuramente verranno dati uno o anche due farmaci insieme , all.inizio potrebbero aumentare gli effetti , e a volte non funzionano quindi bisogna cambiare farmaci ecc ecc , non vorrei entrare un un vortice dove vado a peggiorare invece di migliorare , io faccio un lavoro che non posso permettermelo , pertanto sono un po' indeciso su questa cosa . Il lorazepam l ho sempre preso al bisogno nel senso che a volte ho preferito resistere al fastidio e facendomelo passare in altri modi o attenuare , se effettuo una cura continuativa di Tavor a dose che uso io per due mesi magari potrebbe risolvere il pribelma ????
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
"se effettuo una cura continuativa di Tavor a dose che uso io per due mesi magari potrebbe risolvere il pribelma ????", il problema non si risolve col tavor, può essere ridotto le prime settimane, poi potrebbe subentrare assuefazione potendo non sentire pienamente i benefici.
Peraltro alla sospensione potrebbe riemergere la sintomatologia precedente
Cordialmente
"se effettuo una cura continuativa di Tavor a dose che uso io per due mesi magari potrebbe risolvere il pribelma ????", il problema non si risolve col tavor, può essere ridotto le prime settimane, poi potrebbe subentrare assuefazione potendo non sentire pienamente i benefici.
Peraltro alla sospensione potrebbe riemergere la sintomatologia precedente
Cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.6k visite dal 24/08/2021.
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