Spot gliotici

Ho 57 anni e circa due anni fa ho iniziato ad avvertire intorpedimento alle mani e ai piedi in particolar modo alla mano e piede destro.


Take intorpidimento è altalenante periodi totalmente assente con altri periodi di fastidiosa sensazione.

In passato Ho avuto qualche episodio di mal di testa forte e con aurea.


La notte mi sveglio spesso perché avverto formicolio alle mani (entrambe) , ma se le scuoto un poco o cambio posizione tutti passa.

Ho effettuato sempre 2 anni fa Rm encefalo e cervicale con il seguente esito: nella sostanza bianca paratrigonale sinistra, in quella sottocorticale di entrambi gli emisferi cerebrali, con preferenziale interessamento dei lobi frontali e parietali, e nel terzo posteriore della corona radiata destra si rilevano alcuni focali iperintensità di segnale nelle immagini a TR lungo, non costrette in diffusione, compatibili con piccoli focolai gliotici aspecifici, verosimilmente in parte di significato microvascolare ischemico cronico e in parte eventualmente associati a spazi peri-vascolari ampliati.


Sistema ventricolare normale per forma e dimensione con struttura della linea mediana in asse.


lieve ampliamento degli spazi liquoralibperi-cerebrali, a livello dell’alta convessità frontoparietale.


Le amigale cerebrali affiorano, senza oltrepassarlo, nel piano passante per il forame occipitale.



Alcune minute iperintensitá di segnale nelle immagini T2 dipendenti, in rapporto a spazi peri-vascolari, si osservano in sede subnucleare bilateralmente e in sede mesencefalica sul lato destro.



Modesto ispessimento mucoso di tipo flogistico cronico sui pavimenti di entrambi i seni mascellari, piu evidente a destra, di alcune cellette etmoidali anteriori a destra e in corrispondenza del versante posteriore del seno sfenoidale sinistro.



Modesta scoliosi sinistro- convessa de setto nasale con piccola concha bulbosa del cornetto nasale medio a destra
Rm colonna cervicale: canale rachideo di dimensioni normali, rettilineizzato per scomparsa della fisiologica lordosi.


Conservato l allineamento metamerico.



Piccolo nodulo angiomatoso, a prevalente componente vascolare, disomogeneamente iperintenso nelle immagini T2 e STIR, in sede para-pedunculare destra a D1. nessun rilievo a carico della cerniera craniospinale e dell articolazione atlantico assiale.


A C5-C 6 modesta protusione discale posteriore ad ampio raggio che impronta leggermente lo spazio subaracnoideo pre- midollare.


Lieve, bulging discale posteriore a C6-C7.


Nei limiti i profili discali posteriori ai restanti livelli.


Canali di coniugazione liberi e normoconformati.


Non alterazioni di segnale del midollo cervico- dorsale esaminato.


A distanza di due anni ho rifatto rm senza mezzo di contrasto e il radiologo ha detto che è sovrapponibile a questa.
Sono preoccupata rischio ischemia?
Ictus?

Ringrazio
Rosi
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

se a distanza di due anni la RM non ha subito variazioni direi che possa stare tranquilla.
Ritengo che abbia già effettuato gli accertamenti del caso per trovare la causa degli spot su possibile base vascolare (problemi cardiologici come PFO, trombofilie).
E' ipertesa? E' in terapia "vascolare"?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore intanto ringrazio per la risposta tempestiva, non sa quanto le sono grata . Ho in effetti fatto dei controlli al centro antitrombosi a Pisa e i valori : omocisteina, folati, vit B12, pt, ptt,fibrinogeno , Ddimero e antitrombina sono stati sempre nella norma ( anche perché 2 volte L anno effettuo gli esami del sangue )
È risultata assente la mutazione dei seguenti fattori :
-fattore V di Leiden
- Fattore II
- Fattore VIII nella norma
Presente invece la mutazione MTHFR in eterozigote complesso .
Leggermente alterato il test aggregazione piastrine valore 100 con un riferimento 75-94.
Dagli esami le piastrine e il loro volume sempre nella norma .
Ho eseguito elettrocardiogramma ed echocardiogram ma non ho eseguito il test del PFO.
Non sono in terapia vascolare , ne al momento soffro di ipertensione .
Sono stata da un neurologo che mi ha detto ( poiché soffro di ernia iatale con esofagite da refusso) di preferire non darmi nulla onde evitare sanguinamenti .
Caro dottore io molto tranquilla non sono . Certo non ne faccio un dramma ma non Le nascondo che a volte mi soffermo a pensare e mi dico non vorrei mi accadesse qualcosa di brutto per essere stata negligente.
Se ritiene opportuno darmi delle indicazioni Le sarei immensamente grata .
Cordialità
[#3]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dottore avevo dimenticato di dirLe che ho anche eseguito ecocolordoppler completo e non è emerso nulla . Questo esame lo effettuo annualmente da quando ho fatto la Rm.
Aggiungo inoltre che il mio colesterolo e quasi sempre alto, intorno ai 220/240.
Qualche periodo sono riuscita con L alimentazione ad abbassarlo ma ero veramente magrissima .
Ho provato per 2 mesi le statine ma mi era venuto L intorpidimento alle gambe ed e per questo che poi ho fatto la Rm.
Attualmente per contrastare il colesterolo sto assumendo riso rosso fermentato dopo qualche anno di integratori con scarso successo .
Graxie ancora
[#4]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora Rosi,

solitamente la mutazione MTHFR in eterozigosi non si mette in terapia ma avendo Lei livelli di colesterolo elevati (quindi un fattore di rischio) potrebbe anche assumere un antiaggregante a basso dosaggio, questa scelta ovviamente spetta al neurologo che La segue o al medico curante considerati i piccoli focolai gliotici.
Consigliata è anche l'attività fisica regolare, anche passeggiate a passo svelto mezz'oretta al giorno.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro

[#5]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore e per il colesterolo ?
Il mio medico di famiglia mi avrebbe consigliato la simvastatina ..io non sono molto convinta .
E il test PFO devo farlo ?
E a quale neurolo rivolgermi ? Ha qualche nominativo da consigliarmi in Toscana poiché vivo qui .
Quello che mi ha visitato non era d’accordo . Ed io comunque avevo deciso di consultarne un altro .
Ultima domanda sono un soggetto a rischio ???
Infinitamente grazie
Cordialita
[#6]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

se inizia una terapia con statine Le consiglio di effettuare prima il dosaggio di cpk e poi ripeterlo dopo un mese di terapia. Se è nella norma può continuare la statina.
Riguardo il neurologo, in Toscana non ho conoscenze, può chiedere al medico curante.
Eventuali altri accertamenti li consiglierà il collega.
Il rischio zero in medicina non esiste, però stia serena, non è messa male.

Cordialità

Dr. Antonio Ferraloro

[#7]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dottore
il valore cpk è stato sempre nella norma ma eventualmente lo rifarò. So , purtroppo , che il rischio zero non esiste. Il problema è che due medici , neurologo e referente centro antitrombosi, non hanno ritenuto farmi iniziare nessun trattamento; mentre un mio amico medico specialista del metabolismo mi avrebbe suggerito cardirene a basse dosi . Consiglio suggerito anche da Lei pur non indicando nessun farmaco.
Forse sarà il caso di fare una nuova visita da altro neurologo ? Così da allontanare ogni dubbio ed eventualmente iniziare una terapia che possa proteggermi da eventi più gravi . E se andassi al Besta a Milano?
Dottore La ringrazio ancora per la tempestività, la professionalità e la delicatezza delle parole usate .
Cordialità
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

è corretta, come Le dicevo sopra, anche la scelta di non utilizzare l'antiaggregante in quanto la mutazione è eterozigote.
Non si faccia prendere da paure eccessive e dall'ansia, non sono motivate da obiettivi elementi gravi, si rassereni e conduca una vita normale, magari praticando attività fisica costante.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#9]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dottore grazie di tutto, della Sua disponibilità , professionalità e attenzione .
Cordialità
[#10]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Di nulla, buonanotte.

Dr. Antonio Ferraloro

[#11]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore
Le comunico che ho fatto visita cardiologica al CNR Pisa . Il cuore è sano ma il cardiologo sospetta PFO pertanto i primi di aprile farò test microbolle
Mi piacerebbe tenerla informata ed avete contemporaneamente anche se a distanza un consiglio o guida .
Ci tengo a farle presente che appena ho possibilità verro in visita da Lei perché le mie origini sono calabre e i miei studi messinesi .
Grazie sempre
[#12]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

bene, faccia il test delle microbolle, certo che può farmi sapere l’esito.
Mi fa piacere che abbia studiato a Messina, spero conservi un buon ricordo.

Buon fine settimana

Dr. Antonio Ferraloro

[#13]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dottore il ricordo è ottimo e meraviglioso, anche perché le mie origini paterne sono messinesi.
Grazie per la disponibilità .
Cordialità
Buonanotte
[#14]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dottore ieri ho fatto il test delle microbolle . In situazione base non vi è passaggio di microbolle; sotto sforzo sono passate 3 bollicine . I medici che mi hanno seguita hanno detto che sotto il numero di 6 non si ritiene di dover ricorrere ad intervento chirurgico . Che il foro è talmente piccolo da non ritenere di dover operare . Semmai potrei optare per terapia con Cardirene 75.
Sono confusa sulla decisione di iniziare terapia perché ho ascoltato pareri contrastanti. Ma ho anche paura che non proteggendomi metto a rischio la mia vita. Tuttavia sono consapevole che il rischio zero assoluto in medicina non esiste . Non bevo, non fumo e peso 48/50 chili .
Cosa mi consiglia ?
Grazie ancora dottore della sua disponibilità
[#15]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

non possiamo dare consigli terapeutici a distanza, si fidi dello specialista che La segue e che conosce bene il Suo caso.
Concordo riguardo la non opportunità dell’intervento, in questi casi non è indicato.

Dr. Antonio Ferraloro

[#16]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dottore ringrazio sempre per la professionalità e la celerità delle risposte . Le vorrei fare ultima domanda perché ieri ho dimenticato di chiedere ,cioè gli spot gliotici non sono da ricondurre al PFO seppur piccolissimo o no?
Ringrazio ancora e le auguro una buona notte.
[#17]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

teoricamente potrebbe anche essere, ovviamente non c’è la certezza assoluta.

Buon fine settimana

Dr. Antonio Ferraloro

[#18]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore
volevo chiedere un consiglio circa l assunzione di cardirene 75.
Circa un mese fa ho iniziato la terapia e 40 minuti dopo aver preso il farmaco ho avuto un violentissimo mal di testa per circa 2/3 ore, e per due giorni seguenti vertigini e senso di sbandamento .
Naturalmente il giorno dopo ho sospeso la terapia . Rivedendo dopo un mese il cardiologo che mi aveva fatto esami e ordinato la cura ho riferito l accadaduto. Mi ha tranquillizzato invitandomi a riprenderla e dopo una settimana far sapere .
Oggi ho ripreso il farmaco ma si e ripetuto il violento mal di testa . Spero domani di non avere sbandamenti o vertigini. Che mi consiglia ?

Cordialità e sempre grazie
[#19]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Mal di testa e vertigini possono essere effetti collaterali del farmaco, tuttavia spesso sono limitati ai primi giorni di trattamento.
Segua le indicazioni del cardiologo.

Buon pomeriggio

Dr. Antonio Ferraloro

[#20]
dopo
Utente
Utente
Intanto grazie per la risposta ,
ma il dolore e lancinante . Dalle 14:30 ancora non è passato, sembra scemare ma rimane. Sinceramente non so domani se avrò il coraggio di riprenderlo , sperando sempre di non avere vertigini.
Non sarò intollerante al farmaco?

Grazie
[#21]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Potrebbe essere ma da qui non Le posso dare nessuna indicazione su come procedere.

Dr. Antonio Ferraloro

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