Come posso curare l'insonnia?

Buongiorno sono un ragazzo di 18 anni che da ormai due mesi soffre di insonnia, premetto che sono molto ipocondriaco, tutto è successo quando una notte mi sono svegliato e quando sono riandato a dormire era come se la stanza intorno a me si muovesse, da quella notte ho iniziato ad avere molta ansia e attualmente dormo ma mi sveglio ad ogni ora ed è come se il mio sonno fosse diventato cosciente, verso le 5 mi riaddormento e sogno ma è come se il sogno fosse "recitato" successivamente mi risveglio alle 6:00 circa e mi ricordo del sogno, in aggiunta sono un po do giorni che mi sento stanco e ho uno strano formicolio alla testa, secondo voi dovrei preoccuparmi?
Attualmente sono in cura da una psicologa per i miei attacchi di panico, grazie resto in attesa di una risposta.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 72.3k 2.2k 23
Gentile Ragazzo,

innanzitutto bisogna trovare la causa dell'insonnia e poi affrontarla adeguatamente.
Nel Suo caso l’origine sembrerebbe essere ansiosa, pertanto è l’ansia che deve curare.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore, scusi se la disturbo nuovamente ma volevo chiederle se secondo lei è normale che prima di addormentarmi io penso a delle cose come se fosse un sogno ma poi non riuscendo ad addormentarmi riapro gli occhi, questo mi succede anche quando mi sveglio e questa "coscienza"del sonno è per me motivo di grande paura,inoltre nelle prime ore di sonno quando mi sveglio sono molto sudato con il viso rosso e l'occhio che lacrima,ormai vado avanti così tutte le notti svegliandomi ad ogni ora e volevo chiederle se per lei ci sono i presupposti per una visita neurologica o semplicemente l'ansia e lo stress sono la causa di tutto ciò, le ricordo che tutto è iniziato a seguito di quel giramento di testa notturno e poi acutizzato dalla paura di avere l'insonnia fatale,la ringrazio per l'eventuale risposta.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 72.3k 2.2k 23
Ovviamente non è normale altrimenti non starebbe qui a scrivere.
L’ipotesi ansiosa resta tale, cioè è solo un’ipotesi anche se probabile, questa tuttavia non esclude la possibilità di una visita neurologica.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro