Aura visiva help?
Buona Sera Dottore.
Vorrei un consulto per capire cosa dovrei fare, sono molto spaventato.
Ho 30 anni, e da un anno a questa parte che ho delle auree visive, a volte senza emicrania.
Ho fatto la Tac ma dalla tac al cervello e agli occhi non è uscito nulla, tutto pulito.
Alla cervicale, indurimento del rachide e contrattura algica con perdita della lordosi.
Sto facendo terapia con correnti e tecar per scogliere ció.
Ma le auree persistono, ci sono periodi che arrivano anche una volta a settimana poi pause per lunghi mesi.
Le crisi iniziano sempre sotto diversi aspetti, mi accorgo pure che due giorni prima della crisi perdo la sensibilitá ad un punto del corpo, poi prima della crisi vedo delle parti mancanti del campo visivo finchè poi l'aura non si evolve allargandosi e uscendo la campo visivo, prima che inizia sento una confusione e una stonatezza.
Permetto che sono pure 7 anni che vivo una brutta situazione personale che la vivo con ansia e panico anche di notte.
Ma noto pure che le aure arrivano dopo essermi arrabiato e agitato.
Cosa devo fare?
La ringrazio ma sono spavenato.
Vorrei un consulto per capire cosa dovrei fare, sono molto spaventato.
Ho 30 anni, e da un anno a questa parte che ho delle auree visive, a volte senza emicrania.
Ho fatto la Tac ma dalla tac al cervello e agli occhi non è uscito nulla, tutto pulito.
Alla cervicale, indurimento del rachide e contrattura algica con perdita della lordosi.
Sto facendo terapia con correnti e tecar per scogliere ció.
Ma le auree persistono, ci sono periodi che arrivano anche una volta a settimana poi pause per lunghi mesi.
Le crisi iniziano sempre sotto diversi aspetti, mi accorgo pure che due giorni prima della crisi perdo la sensibilitá ad un punto del corpo, poi prima della crisi vedo delle parti mancanti del campo visivo finchè poi l'aura non si evolve allargandosi e uscendo la campo visivo, prima che inizia sento una confusione e una stonatezza.
Permetto che sono pure 7 anni che vivo una brutta situazione personale che la vivo con ansia e panico anche di notte.
Ma noto pure che le aure arrivano dopo essermi arrabiato e agitato.
Cosa devo fare?
La ringrazio ma sono spavenato.
Gentile Utente,
deve effettuare una visita neurologica perché nei periodi di maggior frequenza degli attacchi è indicata una terapia di prevenzione, in tal senso esistono farmaci molto efficaci.
Ugualmente è indicata anche una RM encefalica ma su questo punto sarà il neurologo a decidere se richiederla o meno.
Lo stress psicofisico è spesso un fattore scatenante ma non è la causa che a tutt’oggi è sconosciuta.
Cordiali saluti
deve effettuare una visita neurologica perché nei periodi di maggior frequenza degli attacchi è indicata una terapia di prevenzione, in tal senso esistono farmaci molto efficaci.
Ugualmente è indicata anche una RM encefalica ma su questo punto sarà il neurologo a decidere se richiederla o meno.
Lo stress psicofisico è spesso un fattore scatenante ma non è la causa che a tutt’oggi è sconosciuta.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 03/06/2023.
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