Artrosi ginocchia a 40 anni?? risultato risonanza e rx
Gentili professori, chiedo il parere su risultato risonanza magnetica e rx ginocchia.
A seguito di un banale incidente sciistico (caduta da ferma e torsione busto con sci bloccati nella neve) l'ortopedico mi ha prescritto risonanza magnetica ad entrambe le ginocchia e rx al ginocchio infortunato.
RISONANZA MAGNETICA: il referto è uguale sia per ginocchio sn che ds
Non si rilevano focolai di altera intensità del segnale a carico del tessuto osteo-midollare endo-spongioso dei capi femorale e tibiale. Al compartimento anteriore, normali le superfici articolari rotuleo-femorali. Normale rappresentazione del tessuto cellulo-adiposo del cuscinetto infra-patellare. Normale il tendine rotuleo. Al compartimento mediale e laterale non lesioni menisco legamentose, ne osteo-condiriali. Al compartimento centrale, normali per spessore e continuità i legmanti crociati. Non significativo versamento endo-sinoviale articolare.
Quandro RM nei limieti della norma
RAGGI GINOCCHIO SX
Iniziale svasamento dei capi femoro-tibiali affrontati. Lieve riduzione delle rime articolari femoro-tibiali, con sclerosi dei piatti tibiali. Appuntimento delle spine tibiali. Note artrosiche femoro-rotulee.
Sono una ex sportiva agonista, ho 43 anni. Ho praticato basket agonistico per oltre 20 anni con numerose distorsioni alle ginocchia. Intorno ai 20 anni a seguito di una distorsioni si è parlato di cartilagini ma non ricordo i termini precisi.
Dal basket sono passata alla bicicletta. Ho corso parecchi anni in mountain bilke.
Poi correvo e camminavo.. Molte le distorsioni alle caviglie.
Scio da oltre 30 anni. Mai incidenti sugli sci. Ho praticato molti altri sport non a livello agonistico.
Forma fisica sempre perfetta. Mai un kilo in più. Quadricipite molto sviluppato.
A 34 anni è nata la mia prima bimba. Gravidanza con forte sovrappeso (+30 kg).
Partivo da 65 kg. Sono alta 175. Per lavoro stavo molte ore in piedi.
Kili della gravidanza mai persi completamente.
Dopo la gravidanza ho ripreso attività sportiva amatoriale ma una lesione ai legamenti dell'arco plantare mi ha costretto ad un lungo stop. Non ho ripreso il lavoro (facevo la guida in mountain bike) e l'attività fisica si è rallentata drasticamente ma mai abbandonata. Ho smesso di correre... solo camminate veloci. Sci d'inverno e bici e mountain bike d'estate.
Nel 2011 è nato il mio 2° bimbo. Anche questa gravidanza mi ha regalato qualche kilo di troppo. Risultato sono in forte sovrappeso.
Quest'inverno ho sciato senza problemi fino all'incidente di 2 sett fa. Non ho dolori particolari alle ginocchia. Solo al ginocchio sx presento un dolore nella parte laterale interna. L'ortopedico durante la visita non ha riscontrato nulla di anomalo. Nessuna lassità dei legamenti.
Mi spaventa molto l'esito dei raggi e vivo nel terrore di dover ridurre l'attività fisica che seppur moderata è sempre presente nella mia vita anche in previsione di una dieta. Ho paura della parola sclerosi e delle note artrosiche.
A seguito di un banale incidente sciistico (caduta da ferma e torsione busto con sci bloccati nella neve) l'ortopedico mi ha prescritto risonanza magnetica ad entrambe le ginocchia e rx al ginocchio infortunato.
RISONANZA MAGNETICA: il referto è uguale sia per ginocchio sn che ds
Non si rilevano focolai di altera intensità del segnale a carico del tessuto osteo-midollare endo-spongioso dei capi femorale e tibiale. Al compartimento anteriore, normali le superfici articolari rotuleo-femorali. Normale rappresentazione del tessuto cellulo-adiposo del cuscinetto infra-patellare. Normale il tendine rotuleo. Al compartimento mediale e laterale non lesioni menisco legamentose, ne osteo-condiriali. Al compartimento centrale, normali per spessore e continuità i legmanti crociati. Non significativo versamento endo-sinoviale articolare.
Quandro RM nei limieti della norma
RAGGI GINOCCHIO SX
Iniziale svasamento dei capi femoro-tibiali affrontati. Lieve riduzione delle rime articolari femoro-tibiali, con sclerosi dei piatti tibiali. Appuntimento delle spine tibiali. Note artrosiche femoro-rotulee.
Sono una ex sportiva agonista, ho 43 anni. Ho praticato basket agonistico per oltre 20 anni con numerose distorsioni alle ginocchia. Intorno ai 20 anni a seguito di una distorsioni si è parlato di cartilagini ma non ricordo i termini precisi.
Dal basket sono passata alla bicicletta. Ho corso parecchi anni in mountain bilke.
Poi correvo e camminavo.. Molte le distorsioni alle caviglie.
Scio da oltre 30 anni. Mai incidenti sugli sci. Ho praticato molti altri sport non a livello agonistico.
Forma fisica sempre perfetta. Mai un kilo in più. Quadricipite molto sviluppato.
A 34 anni è nata la mia prima bimba. Gravidanza con forte sovrappeso (+30 kg).
Partivo da 65 kg. Sono alta 175. Per lavoro stavo molte ore in piedi.
Kili della gravidanza mai persi completamente.
Dopo la gravidanza ho ripreso attività sportiva amatoriale ma una lesione ai legamenti dell'arco plantare mi ha costretto ad un lungo stop. Non ho ripreso il lavoro (facevo la guida in mountain bike) e l'attività fisica si è rallentata drasticamente ma mai abbandonata. Ho smesso di correre... solo camminate veloci. Sci d'inverno e bici e mountain bike d'estate.
Nel 2011 è nato il mio 2° bimbo. Anche questa gravidanza mi ha regalato qualche kilo di troppo. Risultato sono in forte sovrappeso.
Quest'inverno ho sciato senza problemi fino all'incidente di 2 sett fa. Non ho dolori particolari alle ginocchia. Solo al ginocchio sx presento un dolore nella parte laterale interna. L'ortopedico durante la visita non ha riscontrato nulla di anomalo. Nessuna lassità dei legamenti.
Mi spaventa molto l'esito dei raggi e vivo nel terrore di dover ridurre l'attività fisica che seppur moderata è sempre presente nella mia vita anche in previsione di una dieta. Ho paura della parola sclerosi e delle note artrosiche.
[#1]
Dr. Stefano Guidotti
Ortopedico, Medico fisiatra, Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico di medicina manuale
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Gentile Signora (anche se nel suo profilo anagrafico a me visibile risulta MASCHIO ! ) non deve spaventarsi dei termini medici, specialmente quando sono legati inevitabilmente agli anni che passano, nel senso che non siamo un giorno giovani e il giorno dopo anziani, ma esiste tutta una serie di gradi intermedi di variazioni, legati oltre che al tempo che passa anche allo stile di vita, al proprio assessto genetico, al peso ecc.
Siamo quindi di fronte a un quadro clinico della sua età. Le consiglio comunque di perdere gradualmente peso facendosi seguire da un bravo dietologo che tenga conto anche della sua attività fisica che a lei giustamente preme molto.
cari saluti Stefano Guidotti Ortopedico Fisiatra Firenze
Siamo quindi di fronte a un quadro clinico della sua età. Le consiglio comunque di perdere gradualmente peso facendosi seguire da un bravo dietologo che tenga conto anche della sua attività fisica che a lei giustamente preme molto.
cari saluti Stefano Guidotti Ortopedico Fisiatra Firenze
Dr. Stefano Guidotti
Ortopedico Fisiatra Esperto di Onde d'urto Firenze
www.stefanoguidotti.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.6k visite dal 20/03/2013.
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