Panico e molta paura quotidiana

Buona sera vorrei un suo parare su cio' che mi sta accadendo da qualche settimana.
Premetto che find a piccolo sono un soggetto piuttosto ansioso e pieno di fobie, ultimamente non attraverso un buon periodo e mi sono imbattuto in ripetuti attacchi di panico.
Questi attacchi si verificano soprattutto la sera, mentre mi trovo a letto e non riesco a prendere sonno e sfociano nei classici sintomi(tremori generali soprattutto alle gambe, dolori gastrointestinali, pressione alta, tachicardia, dolori al petto).
Conosco questi sintomi e so che si tratta di panico, in quanto anche qualche annetto prima ne avevo sofferto ed avevo condotto una cura di xanas e zolofot,una cura svolta per circa un anno,dopo la quale sembravano svaniti ma in realta' sono ricomparsi anche in concomitanza di alcuni eventi che si sono cumulati: difficolta' lavorative ed economiche, problemi sentimentali, problemi di salute legati ad alcune operazioni che dovrei fare ma che ho una grossa paura ad affrontare!!
Quando mi giungono questi attacchi in genere molto violenti li combatto assumendo delle gocce, circa 25 gocce di lexotan che mi aiutano a regolizzarmi!! e' il terzo attacco in una settimana, cio' che piu mi turba e' che durante il giorno ultimamente ho la costante paura di morire, penso alla morte come sempre presente, ed associo una costante paura di avere infarti, e che il peggio mi possa capitare in qualunque momento.
Per farle un esempio pratico, mi capita piu volte durante il giorno di controllarmi il polso per vedere se i battiti sono regolari in quanto ho paura di perderli!! e la stessa cosa faccio col fiato!! quella di controllare il polso è una costante che faccio almeno 10 volte al giorno!!
Un altro esempio, se ascolto una notizia al telegiornale legata ad una morte, in me scatta sempre un condizionamento come se quella stessa morte bedda capitare a me.
Basta una qualunque sensazione di malessere ad esempio un respiro affannoso, per far scattare in me le sensazioni piu atroci,quella di morire!!!ho mal di gola e penso di avere un tumore alla gola, ho un dolore intercostale e penso a un infarto!!
Quotidianamente per stare il piu sereno su consiglio medico prendo delle gocce omeopatiche di valeriana, non sono un farmaco e mi è stato detto di poterle prendere anche 3 volta al giorno, e un po mi aiutono!!
Non soffro di claustofobia nè di agarafobia!! vado a lavoro senza problemi e mi basta avere la mente impegnata per non pensare a nulla di negativo.
Ma bastano dei momenti, in cui la mia mente è libera di vagare che i miei pensieri diventano subito negativi, ma la sera a letto quando la mente è libera anziche' rilassarmi vado spesso a cadere in quei pensieri!
Non sono ancora stato da nessuno specialista ma solo dal mio medico generico di famiglia, cosa ne pensa del mio resoconto? potrei riuscire ad uscirne da solo?
grazie anticipatamente.
[#1]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Sarebbe opportuno rivolgersi ad uno specialista in psichiatria. A quale dosaggio era stato assunto zoloft? E per quanto tempo?
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
1/2 compressa al mattino per 7gg, poi successivamente 1 compressa per un anno!
Specifico che questa cura mi è stata data dal mio medico di famiglia!
il quale mi aveva anche prescritto xanax 0,25 , una compressa mattina una al pomeriggio per 15 gg!!
Devo dire che in seguito a questa cura per circa 3 anni non avevo avuto nessuna ricaduta!! lo stesso medico mi ha consigliato essendo un soggetto ansioso di assumere valbiapas, 25 gocce due volte al giorno!!
grazie
[#3]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gentile utente,
la terapia effettuata per un anno a un dosaggio mediamente basso ha probabilmente dato un buon risultato, ma avrebbe potuto forse dare di più in termini di mantenimento, allungando i tempi o mantenedo un dosaggio superiore. Ad ogni modo, ora che la sintomatologia è ritornata non ha molto senso guardare al passato. Sarebbe utile una rivalutazione da parte di uno specialista in psichiatria. Potrebbe essere utile anche l'associazione con una psicoterapia cognitivo-comportamentale. Ma anche questa è subordinata all'indicazione da parte dello specialista.
Cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
grazie dottore per la consulenza.
Vorrei infine chiederle se è possibile effettuare questi incontri tramite le convenzioni col servizio sanitario nazionale o se esistono dei consultori dislocati sul territorio nazionale! io sono a catania.
immagino che i costi di questi trattamenti siano piuttosto elevati.....
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