Ossessioni e ansia.
In riferimento a questa richiesta di consulto, https://www.medicitalia.it/consulti/psichiatria/346844-ossessioni.html, volevo fare una domanda sulle ossessioni. Un ipotetico doc, potrebbe farti sentire esattamente come tu non vorresti? Per esempio, io ho l'ossessione della transessualità, di dover diventare donna. Sto cominciando a star di nuovo male per via di questa ossessione. Grazie in anticipo per le risposte.
[#1]
Dr. Matteo Preve
Psichiatra, Medico delle dipendenze, Psicoterapeuta, Farmacologo
410 11 13
Gentile utente,
nel disturbo ossessivo compulsivo le persone si sentono assediate da pensieri intrusivi che generano ansia (che é parte dello "star male"). Può essere accompagnato da compulsioni (rituali) anche se in alcuni casi possono solo essere presenti pensieri e idee che generano angoscia e ansia. Molto spesso si associa la paura di perdere il controllo ed ideazione di contrasto (avere la sensazione di poter fare una cosa ma non volerla fare assolutamente).
Inoltre il disturbo ossessivo compulsivo può avere un andamento episodico ( cioè essere più intenso in alcuni momenti e ridursi in altri momenti della vita) come forse nel suo caso.
Cordiali saluti.
nel disturbo ossessivo compulsivo le persone si sentono assediate da pensieri intrusivi che generano ansia (che é parte dello "star male"). Può essere accompagnato da compulsioni (rituali) anche se in alcuni casi possono solo essere presenti pensieri e idee che generano angoscia e ansia. Molto spesso si associa la paura di perdere il controllo ed ideazione di contrasto (avere la sensazione di poter fare una cosa ma non volerla fare assolutamente).
Inoltre il disturbo ossessivo compulsivo può avere un andamento episodico ( cioè essere più intenso in alcuni momenti e ridursi in altri momenti della vita) come forse nel suo caso.
Cordiali saluti.
Dr. Matteo Preve
Specialista in Psichiatria e Psicoterapia Cognitiva
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Dr. Matteo Preve
Psichiatra, Medico delle dipendenze, Psicoterapeuta, Farmacologo
410 11 13
Gentile utente,
Si rivolga al suo specialista di fiducia per valutare il suo stato clinico e nel caso introdurre una adeguata terapia. Invece di pensare che é straziante, pensi che si può migliorare con un adeguata terapia (farmacologica e/o psicoterapia secondo il caso).
Cordiali saluti
Si rivolga al suo specialista di fiducia per valutare il suo stato clinico e nel caso introdurre una adeguata terapia. Invece di pensare che é straziante, pensi che si può migliorare con un adeguata terapia (farmacologica e/o psicoterapia secondo il caso).
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 12/04/2013.
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