Farmaci e libido
Buongiorno gentili dottori,
Sono affetto da disturbo schizoaffettivo tipo bipolare.
Dopo l ultimo ricovero in TSO a gennaio u.s. è stata modificata la mia terapia con litio, risperidone talofen delorazepam vortioxetina lamotrigina.
Ebbene ormai da un anno non ho alcuno stimolo sessuale, son diventato un non uomo ( oltre ad ingrassare parecchio).
Le psicosi e gli sbalzi di umore son controllati meglio, ma vi chiedo se è normale rinunciare all affettività a causa, forse, dei farmaci?
Grazie.
Sono affetto da disturbo schizoaffettivo tipo bipolare.
Dopo l ultimo ricovero in TSO a gennaio u.s. è stata modificata la mia terapia con litio, risperidone talofen delorazepam vortioxetina lamotrigina.
Ebbene ormai da un anno non ho alcuno stimolo sessuale, son diventato un non uomo ( oltre ad ingrassare parecchio).
Le psicosi e gli sbalzi di umore son controllati meglio, ma vi chiedo se è normale rinunciare all affettività a causa, forse, dei farmaci?
Grazie.
Purtroppo la maggior parte dei farmaci (non tutti) che si usano nel disturbo bipolare possono produrre disfunzione erettiva o riduzione/perdita della libido. Mentre per la prima esistono rimedi efficaci, per la seconda siamo abbastanza disarmati.
Il suo specialista già l'avrà esortata ad avere pazienza, e ad attendere il momento in cui la cura potrà magari essere alleggerita. Per il momento deve mettere sul piatto della bilancia vantaggi e svantaggi della cura, e ritengo proprio che i vantaggi siano più pesanti.
Il suo specialista già l'avrà esortata ad avere pazienza, e ad attendere il momento in cui la cura potrà magari essere alleggerita. Per il momento deve mettere sul piatto della bilancia vantaggi e svantaggi della cura, e ritengo proprio che i vantaggi siano più pesanti.
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
In effetti bisogna sempre fare un bilancio costo benefici. Nel suo caso forse, a quasi un anno dal ricovero, potrebbe vedere con il suo psichiatra la possibilita' di ridurre il numero dei farmaci che ora assume. Generalmente un certo spazio di manovra per ottenere una riduzione degli effetti collaterali si trova, se si viene seguiti con regolarita'.
Dr Giovanni Portuesi
Utente
Grazie gentilissimi dottori,
Vorrei sapere un'ultima cosa. Questo effetto collaterale è suscettibile di produrre danni cronici anche in caso di alleggerimento della terapia o son del tutto reversibili?
Buona giornata e ancora grazie.
Vorrei sapere un'ultima cosa. Questo effetto collaterale è suscettibile di produrre danni cronici anche in caso di alleggerimento della terapia o son del tutto reversibili?
Buona giornata e ancora grazie.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 01/12/2018.
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