Mancanza di aria prima di dormire
Buongiorno,
37 anni mediamente sportivo e prima della pandemia fino a 2 anni e mezzo fa ho sempre fatto visite cardiologiche sotto sforzo.
Esami del sangue recenti di un anno fa andate bene.
Soffro di un acuta ipocondria da tanti anni peggiorata nell’ ultimo anno e mezzo.
Attualmente prendo Alprazolam più all’occorrenza che non a cadenza.
Ma fra un po’ mi Presscriverà un farmaco.
A volte e ora per due notti di fila mi capita che prima di addormentarmi mi senta soffocare.
Questo avviene sempre in dormiveglia rarissimamente nel cuore della notte.
Oggi ho preso sonno alle 3 e avantieri idem.
La sensazione in quei 30 secondi e di morire.
Eppure il battito non si accelera tantissimi (sono un holter vivente, mi ascolto sempre il battito).
La domanda è può essere il tutto causato dall’ansia devo correre in qualche centro?
C’è rischio di morte.
Grazie scusate il disturbo
37 anni mediamente sportivo e prima della pandemia fino a 2 anni e mezzo fa ho sempre fatto visite cardiologiche sotto sforzo.
Esami del sangue recenti di un anno fa andate bene.
Soffro di un acuta ipocondria da tanti anni peggiorata nell’ ultimo anno e mezzo.
Attualmente prendo Alprazolam più all’occorrenza che non a cadenza.
Ma fra un po’ mi Presscriverà un farmaco.
A volte e ora per due notti di fila mi capita che prima di addormentarmi mi senta soffocare.
Questo avviene sempre in dormiveglia rarissimamente nel cuore della notte.
Oggi ho preso sonno alle 3 e avantieri idem.
La sensazione in quei 30 secondi e di morire.
Eppure il battito non si accelera tantissimi (sono un holter vivente, mi ascolto sempre il battito).
La domanda è può essere il tutto causato dall’ansia devo correre in qualche centro?
C’è rischio di morte.
Grazie scusate il disturbo
[#1]
Dr.ssa Franca Scapellato
Psichiatra, Psicoterapeuta
3.9k 197 21
Non sta curando la sua ipocondria, anzi la sta aggravando.
Se non è cardiopatico né un atleta professionista non ha senso effettuare visite cardiologiche sotto sforzo, a meno che non le prescriva il cardiologo, dopo aver effettuato un ecg (annuale!) e una visita. Più visite fa, più esami fa, più il disturbo peggiora.
Dovrebbe farsi visitare da uno psichiatra, ottenere una diagnosi e una prescrizione e farsi seguire.
Se non è cardiopatico né un atleta professionista non ha senso effettuare visite cardiologiche sotto sforzo, a meno che non le prescriva il cardiologo, dopo aver effettuato un ecg (annuale!) e una visita. Più visite fa, più esami fa, più il disturbo peggiora.
Dovrebbe farsi visitare da uno psichiatra, ottenere una diagnosi e una prescrizione e farsi seguire.
Franca Scapellato
[#2]
dopo
Utente
Grazie mille con per la risposta. Le visite le facevo perché corro, ed a volte mi servivano per qualche torneo di calcetto. Ora dalla paura ho evitato tutto.
No non sono cardiopatico, almeno prima della pandemia non lo ero. Mi è capitato di avere extrasistole che diminuivano con le gocce.
Si stiamo cercando con lo psichiatra di risolvere il problema, e stiamo valutando la prescrizione del medicinale che potrebbe essere S- citalopram. Sono un ragazzo normalissimo che è caduto in questo vortice di ipocondria.
Comunque questo stato notturno può derivare dalla mia ansia? Rischio qualcosa di grave?
La ringrazio per la sua gentilezza, e qualsiasi consiglio per paura morte o ipocondria e’ assolutamente ben accetto.
Grazieeee
No non sono cardiopatico, almeno prima della pandemia non lo ero. Mi è capitato di avere extrasistole che diminuivano con le gocce.
Si stiamo cercando con lo psichiatra di risolvere il problema, e stiamo valutando la prescrizione del medicinale che potrebbe essere S- citalopram. Sono un ragazzo normalissimo che è caduto in questo vortice di ipocondria.
Comunque questo stato notturno può derivare dalla mia ansia? Rischio qualcosa di grave?
La ringrazio per la sua gentilezza, e qualsiasi consiglio per paura morte o ipocondria e’ assolutamente ben accetto.
Grazieeee
[#3]
Dr.ssa Franca Scapellato
Psichiatra, Psicoterapeuta
3.9k 197 21
Fa benissimo a curare la sua ipocondria, l'escitalopram è uno dei farmaci indicati per i disturbi di ansia cronica, che sicuramente interferisce col sonno: Se passa il tempo a controllare i battiti cardiaci e le varie funzioni, uno dei momenti più critici è quello dell'addormentamento, in cui ci si deve abbandonare, lasciar andare, e quindi l'ansia sale tantissimo.
Le rassicurazioni sulle paure sono controproducenti. Piuttosto sarebbe utile riprendere un po' di attività fisica, senza badare alle extrasistole che abbiamo tutti più volte al giorno.
Le rassicurazioni sulle paure sono controproducenti. Piuttosto sarebbe utile riprendere un po' di attività fisica, senza badare alle extrasistole che abbiamo tutti più volte al giorno.
Franca Scapellato
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.3k visite dal 22/06/2021.
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