Gentili dottori... cosa devo fare? Sto male

Dottori, sono disperata ed esausta.
Da gennaio sto facendo molte visite per un problema alla schiena che mi ha causato immane sofferenza, ho prenotato risonanza privata e si sta cercando di inquadrare il problema in quanto sto molto male e non posso aspettare i tempi Asl.
La mia condizione psicologica e fisica era già precaria, ho perso mio padre causa covid nel novembre 2020 ed è stato un susseguirsi di disturbi fisici seri perché il covid mi ha indebolito molto, oltre ad aver subito trauma e assumo Lorazepam 1mg (tavor) perché fin da subito ho avuto grave insonnia reattiva.
Problemi su problemi, gastrite, intestinali e da gennaio schiena, forse qualche ernia o non si sa (dopo la risonanza spero di avererisposte).
Inoltre ho fatto fisioterapia ma il problema persiste, centinaia di euro tra visite ed esami.
Ora ho bisogno assoluto di avere aiuto, avevo avuto dei segnali ma non pensavo sarei arrivata a questo.
L'altro ieri pomeriggio ho passato il pomeriggio a soffrire con un fortissimo attacco di gastrite e tachicardia, più la schiena così.
Ho preso un lorazepam, poi sono uscita anche se debole per fare delle commissioni.
Mi sentivo un po'meglio, ma la sera a cena andata in camera per riposare dato che ero esausta dal pomeriggio tremendo, ho iniziato ad avere una specie di delirio, non so come spiegarlo.
Dicevo cose senza senso, frasi strane, facevo smorfie strane, gesti senza senso, mi sentivo strana, non controllavo quello che facevo, sentivo come un'altra me cattiva che controllava il mio cervello.
Ho pianto, poi sorridevo allo specchio, poi di nuovo pianto, mi sono colpita da sola al viso.
E facevo paura a me stessa.
Ho pianto di nuovo, ho detto tutto a mia mamma, le ho chiesto consolazione, tra le sue braccia ho trovato conforto, mi sono sfogata dicendole che non ce la faccio più a soffrire tra stomaco, schiena e intestino, che a volte vorrei morire ma non voglio.
Poi ho preso i miei 2 Lorazepam di rito prima di dormire e mi sono addormentata intorno all'una, ma ovviamente con un sonno disturbato (non dormo mai bene).
Mi sono svegliata alle 8 ma con una orribile sensazione addosso, non mi capitava da quando mio padre era morto e mi rendevo conto fosse mattino"pregavo Dio"di avere buio con una angoscia mostruosa e mi tappavo le orecchie per non sentire nulla.
Sono rimasta a letto e mi sono riadd, ma ho fatto dei sogni disturbanti e vividi (li faccio spesso, ma stavoltadi più).
Mi sono svegliata intorno alle 11 e stavo male.
E mi sentivo molto molto strana, un malessere strano.
Poco dopo mi sono resa conto che il "delirio" della sera non mi aveva lasciato, perché stavo male, dicevo cose strane tra me e me, frasette senza senso, ho inziato a fare mugolii senza fermarmi, a piangere e poi di nuovo gesti e smorfie strane.
Di nuovo paura di me stessa.
E ho preso un Lorazepam.

(continua...)
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Le benzodiazepine non sono la soluzione per cui è utile che possa far valutare la condizione da uno specialista in psichiatria.

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dopo
Utente
Utente
 (continua...) Poco dopo mi sono sentita meglio e quella cosa mi ha abbandonata, salvo qualche piccolo gesto strano prima e un malessere interiore che fino a pochi giorni fa non avevo. Ovviamente io dovrei raccontare tutto il mio vissuto perché ci sono tante altre cose da sapere. Non solo soffro di continuo per i problemi di salute che ho spiegato un po' ma ora ho anche paura di me stessa. Ho bisogno di aiuto. Ho 26 anni, fidanzata, storia a distanza. Aiutatemi. Io voglio vivere.
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dopo
Utente
Utente
Gentile dottor Ruggiero, sono consapevole che le benzodiazepine non siano la soluzione. C'è la possibilità di prenotare un consulto psichiatrico tramite asl? Non ho soldi disponibili adesso per permettermi uno specialista privato.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Nella sua zona è possibile la prenotazione nel servizio sanitario pubblico con impegnativa e al costo del ticket.

deve informarsi sulle modalità di accesso presso la sua Asl poiché può variare secondo come stabilito da ogni singolo servizio

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