Crisi di coppia dopo parto

Buongiorno, ho bisogno di aiuto perchè disperati ho 33 anni e la mia compagna 32 un anno e mezzo fa ci siamo conosciuti abbiamo avuto subito una forte attrazione l'uno dell' altra ci siamo innamorati e sin da subito avevamo gli stessi principi e sogni di vita entrambe desideravamo una famiglia come quelle dei nostri genitori sentivamo di essere pronti nell'eventualità succedesse anche di un figlio forte desiderio di entrambi, premetto io italiano lei straniera dopo poco che stavamo insieme lei mi chiede di andare a conoscere sua mamma e sua sorella (Papa scomparso pochi anni fa) per il matrimonio della sorella al suo paese, io preso dai forti sentimenti che ho sempre provato per lei accetto vengo accolto a braccia aperte persone fantastiche ci volevano tutti bene e ci vedevano felici l'uno con l'altra sembrava la storia perfetta in quel periodo di vacanza presi dalla grande passione e dal grande amore durante i rapporti sessuali decidemmo che non saremmo più stati attenti e che se doveva capitare una gravidanza eravamo pronti a impegnarci per diventare una famiglia, tornati dal viaggio la sorpresa lei è incinta tutti contenti tutto edilliaco tutti e due piu innamorati di prima, al tempo non vivemmo separati lei condivideva appartamento con una amica io vivevo in casa coi miei avendo una casa grande con la possibilità di ricavare un appartamento decidemmo di non andare in affitto ma di sistemare la casa per poter iniziare la gravidanza e vivere li nonostante condividessimo le mure coi miei genitori al quali lei era sempre piaciuta e viceversa.La convivenza porta a conoscerci meglio in fondo non era molto che stavamo insieme io fatto molti errori durante la convivenza in casa non ero attento a mantenere le sue pulizie ero preso dal lavoro e cercavo solo al lavoro a come fare per lavorare di più per pagare i debiti fatti per sistemare casa e riuscire a mantenere una famiglia visto che lei non produceva reddito e tutto sulle mie spalle lei inizia a cambiare il rapporto si stava raffreddando non facevamo piu l'amore diceva che la gravidanza le aveva inibito il desiderio non e mai stata affettuosissima e io per rispetto e per amore non ho mai insisito a cercarla, soffriva della lontananza di casa piangeva perché il Papa scomparso non avrebbe mai visto il nipotino sentivo che lei era presa da altro e piu da me nasce il piccolo lei cade in una profonda crisi mi urla dietro tutti i giorni perché stanca e esaurita dice di non avere piu le forze di andare avanti, l'allattamento al seno la tiene sempre impegnata e diventa sempre piu arrabbiata nei miei confronti dice che non mi ama piu ho trovato un messaggio sul suo telefono di un altro e l' ho beccata mentre stava andando da lui, mi dice non capisco piu quello che voglio sono depressa sto male non so quello che voglio, piange dimagrisce sempre di piu non dorme la notte, abbiamo bisogno di capire cosa sta succedendo il bambino ha 3 mesi ed entrambi non vogliamo fallire in questa progetto. Io la amo ancora
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 503 41
Gentile Utente,

bisogna capire se la gravidanza e il puerperio, momenti molto delicati nella vita di una donna, non abbiano avuto dei risvolti psicopatologici di tipo depressivo per Sua moglie.

Questo, a mio avviso, è il primo punto da capire attraverso l'aiuto del medico di base e di un medico psichiatra.

Solo successivamente, si potrà lavorare sulla coppia. Se è desiderio di entrambi rimanere insieme, sono certa potrete trovare le risorse per farvi aiutare, anche da uno specialista.

Tuttavia, da ciò che scrive sembra quasi sorpreso che Sua moglie già durante la gravidanza sia cambiata; in realtà molti cambiamenti (calo del desiderio sessuale) sono normali.

Sua moglie riesce ad occuparsi del bimbo? Da chi è supportata in questo nuovo ruolo? Il papà in genere ha proprio il ruolo importante di sostenere la propria compagna nel lavoro difficile di mamma.


Un cordiale saluto,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno la ringrazio pervla risposta tempestiva, a essere sinceri ha già avuto depressioni dovuta alla perdita del padre improvvisa e dal fatto che lei e lontana da casa ha sempre combattuto da sola per tutto, ma in passato e caduta in una forte depressione lei non mi vuole raccontare perché dice che sono cose sue private ma ha dei tagli cicatrizzati su un polso l'unica cosa che mi ha detto e di avere fatto una sciocchezza durante un brutto periodo io penso sia veramente molto malata in questo memento e anche lei ha paura
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dopo
Utente
Utente
Ho capito purtroppo tardi della sua depressione faccio l'impossibile per non alterarla aiutandola in casa anche se mi dice che non ne sono capace cerco di essere presente il piu possibile quando non sono al lavoro per stare con il piccolo la mia compagna si occupa del piccolo ogni istante ma purtroppo ha cambiato la notte per il giorno il piccolo si addormenta alle 22 e si sveglia alle 7 lei si addormenta alle 5 del mattino e durante la giornata non può dormire perché il piccolo deve essere allattato ed io non sono a casa per aiutarla
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 503 41
In effetti la situazione da quello che racconta non sembra delle più rosee.

Vi suggerisco di rivolgervi ad uno psichiatra per una diagnosi corretta.

Per il trattamento sarà il medico stesso a indicarvelo.

E' molto importante che Sua moglie venga seguita, anche in virtù del ruolo materno che adesso sta ricoprendo.

Le faccio tanti auguri e, se lo desidera, ci faccia sapere.

Un cordiale saluto,
[#5]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la sua disponibiltá e per i suoi consigli speriamo anche per il bene del bambino di riuscire a rimettere tutto a posto . Saluti
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 503 41
Sarebbe anche utile che qualcuno potesse aiutare Sua moglie col bambino, la nonna ad es. se non abita troppo distante o qualcuno di vostra fiducia.

Spero anch'io che l'evoluzione possa essere delle migliori.

Saluti,
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dopo
Utente
Utente
Purtroppo la nonna materna e molto distante invece dei nonni paterni non si fida dice che non si sentirebbe tranquilla anche se sono persone che vogliono aiutarla e lo farebbero volentieri. Crede che la perdita di amore e nei miei confronti possa averla fatta accadere la gravidanza e il dopo gravidanza anche il fatto non sentiva esigenza di me in gravidanza può avere causato tutto questo? Secondo lei è possibile riuscire a salvare un amore una famiglia? Mi sento molto in colpa per mio figlio non avrei mai creduto potesse succedere questo e la depressione della mia compagnia mi porta a pensare solo il peggio, ho paura di non vedere piu mio figlio crescere e di non averli piu accanto a me. I sentimenti possono essere confusi in una depressione e in un malessere di questo tipo?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 503 41
"Crede che la perdita di amore e nei miei confronti possa averla fatta accadere la gravidanza e il dopo gravidanza anche il fatto non sentiva esigenza di me in gravidanza può avere causato tutto questo?"

Gentile Utente,
a questa domanda non mi è possibile rispondere; sarà possibile farlo dopo una valutazione diagnostica.
E' vero che durante la gravidanza, la donna è concentrata sul bimbo e subito dopo il parto inizia un periodo ancor più stressante, in cui molte coppie possono andare incontro a difficoltà.

Attendiamo la visita psichiatrica.

Saluti,
[#9]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Signore,
il passaggio da due a tre, è una tappa molto complessa e delicata per la vita di una coppia.
L'arrivo di un bambino, la gravidanza prima , il parto e l'allattamento dopo, sono tappe che scompaginano anche l'apparato psichico più saldo.
Diventa indispensabile comprendere se il dopo parto ha slatentizzato problematiche psichiche pregresse o sua moglie verte in una fase detta depressione post partum.
Una diagnosi certa ed una terapia mirata, di sicuro sarà la strada maestra per ritrovare la serenità smarrita e per poter crescere il piccolo nel migliore dei modi.
Legga, se desidera, questo mio articolo, proprio sul difficile passaggio da due a tre, correlato all'aspetto dell'intimità e sessualità..
http://www.valeriarandone.it/home/articoli/92-iltre

Ci faccia sapere
Saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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