Paura di impazzire

Salve, sono un ragazzo di 21 anni. Da circa una settimana dopo aver sentito parlare i miei amici di una persona impazzita, ho paura di impazzire anche io. Sono ossessionato da questa cosa e non faccio altro che pensarci tutto il gioro..non riesco a rilassarmi neanche quando sono uscito o sono ad una festa. Premetto che sono in cura da una psicologa per combatere uno stato d'ansia che va avanti da alcuni mesi causa universota' e che gia ne ho parlato con lei di questa mia paura. Premetto che la mia situazione familiare e' buona, fortunatamente non abbiamo problemi economici e viviamo serenamente...piu mi voglio fare forza e piu quel pensiero mi assale, piu cerco di non pensarci piu mi sembra di essere sul punto di nn aver contatto cn la realta...la mia psicologa mi ha consigliato di rilassarmi ma io ho l'impressione che rilassandomi sono sul punto di "cadere"...dormo male perche hp paura di risvegliarmi pazzo...
Adesso vorrei sapere se si puo diventare pazzi cosi, senza un apparente motivo, solo perche l'ho semtito, nel giro di una settimana...oggi non voglio riposare perche mo sento strano, come se non rouscissi a governare il mi cevello...vi prego rispondetemi
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Dr.ssa Giselle Ferretti Psicologo, Psicoterapeuta 615 14 22
Gentile ragazzo, è probabile che lo stato di ansia di cui ci parla in questo consulto (e nei precedenti), le faccia dare troppa importanza alla notizia che ha sentito dai suoi amici.
Da quanto tempo è in cura da una psicologa? Che tipo di trattamento sta effettuando? Può dirci qualcosa di più sulla sua situazione di vita di questi ultimi mesi?

Dott.ssa Giselle Ferretti Psicologa Psicoterapeuta
www.giselleferretti.it
https://www.facebook.com/giselleferrettipsicologa?ref=hl

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dopo
Utente
Utente
Sono in cura da circa tre settimane, da quando ho avuto un attacco di panico dovuto ad un sogno in cui sognavo di suicidarmi..ho passato una settimana di imferno quella volta, perche come sta volta aavevo paura di compiere qualche sciocchezza...dopo una settimana sono tornato sereno.
Io ho avuto il primo attacco di panico circa 5 mesi fa...avevo un forte dolore toracico e sono andato in pronto soccorso e mi hanno detto che era dovuto allo stress per gli esami...e cosi mi sono tranquillizato. Dopp di che ad aprile, in seguito ad una cefalea, pensavo avessi un tumore al cervello e cosi ho fatto tutti gli esami del caso e non vi era niente...ho cominciato ad assumere 15 gocce al giormo di daparox, prescritti dal mio medico di base che e' un neurologo e sono stato bene fino al giorn dell'incubo del suicidio..com la mia psicologa faccio sedute settimanali di un'ora...
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Dr.ssa Giselle Ferretti Psicologo, Psicoterapeuta 615 14 22
Gentile ragazzo,
ha fatto bene a rivolgersi a degli specialisti (medico e psicologo) in tempi relativamente brevi dall'esordio dell'ansia. E' il modo migliore per per prendersi cura di sé e del suo problema.
Lei è in terapia da poco tempo, deve avere un pò di pazienza e cercare di capire come affrontare costruttivamente l'ansia e quale significato ha per lei.
Da quello che scrive, si può ipotizzare che l'ansia sia sprigionata in seguito all'allontanamento da casa e all'inizio degli studi universitari. Sta affrontando queste questioni con la sua psicologa?
Un caro saluto,
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dopo
Utente
Utente
Sisi, insieme alla mia psicologa abbiamo capito che tutto e' nato con la lomtananza..infatti ho deciso di sospendere gli studi a milano (io sono siciliano) e eventualmente riprenderli qui in sicilia in modo da non patire cosi tanto la lontananza...anche lei me l'ha consigliato...ma secondo lei e' giusta la cura che sto affrontando? Inoltre puo causarmi dei danni l'assunzione degli antidepressivi?...per quanto riguarda la mia paura di impazzire, il sentirmi frastornato o incapace di prevalere sui pensieri negativi, c' e' il rischio che lo diventii?
Mi scuso per le domamde ma in questo momento sono distrutto
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Dr.ssa Giselle Ferretti Psicologo, Psicoterapeuta 615 14 22
Ci credo che è distrutto, l'ansia consuma davvero tutte le energie che potrebbero essere spese per pensieri e attività ben più costruttive. Nella mia esperienza clinica ho osservato come spesso l'ansia sia una sorta di confusione interiore che impedisce di domandarsi, o affrontare qualcosa di molto importante che riguarda se stessi. Certo, non è sempre così.

L'ansia, quando è così elevata, fa porre tutte le domande da cui si sente assillato. La richiesta di rassicurazioni fa parte del problema ansioso, averne da noi non farà diminuire la sua ansia.
Ha rivolto al suo medico i suoi dubbi sulla terapia farmacologica? Ha la possibilità di sentire la sua psicologa nei momenti di forte crisi?

La terapia ha l'obiettivo di diminuire la sofferenza, quando è troppo acuta, e deve dare alla persona la possibilità di trattarla e superarla con le sue forze.

Le ossessioni fanno parte del quadro ansioso.
Provi a leggere questo articolo

https://www.medicitalia.it/blog/psichiatria/2351-le-dita-del-diavolo-il-dispetto-delle-ossessioni.html
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
(..)Da circa una settimana dopo aver sentito parlare i miei amici di una persona impazzita, ho paura di impazzire anche io.(..)

gentile utente sembra che lei sia caduto vittima della classica trappola ossessiva

legga anche questo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html

come le ha detto la collega, la sua stessa richiesta ne rappresenta un sintomo.
più si fa domande più riceverà risposte, più queste risposte alimenteranno nuovi quesiti ossessivi.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
"ho deciso di sospendere gli studi a milano (io sono siciliano) e eventualmente riprenderli qui in sicilia in modo da non patire cosi tanto la lontananza..."


Gent.le ragazzo,
la paura di avere un tumore, un disturbo mentale oppure la paura della lontananza sono le forme con le quali il suo disagio si sta manifestando, quindi non rappresentano il problema ma solo le sue conseguenze, lo stesso discorso vale per i pensieri ossessivi.
Lasciare che tutto questo condizioni sempre di più la sua vita e i suoi progetti sarà il modo migliore per alimentare la rappresentazione di sé come di una persona malata che perde ogni giorno di più la possibilità di decidere cosa è meglio per sé.
Al contrario, è necessario un coinvolgimento attivo da parte sua, affinché la psicoterapia si riveli efficace e possa aiutarla ad avviare un processo di cambiamento basato su obiettivi specifici che siano verificabili durante il percorso terapeutico.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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dopo
Utente
Utente
Viringrazio infinitamente per la vostra disponibilita' e cortesia...vedro' di ascoltare i vostri consigli e continuare con la terapia...un'ultima domanda, da due giorni mmi sento come spaesato, in uno stato confusionale con cefalee improvvise, e ovviamente mi preoccupo sempre di piu...e' dovuto a questa mia ossessione? E poiper favore ditemi se rischio di diventare pazzo?
Grazie infinite!!!scusatemi per queste dimande stupide...
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Dr.ssa Roberta De Bellis Psicologo, Psicoterapeuta 48 4
Buonasera,

spesso i periodi di forte stress possono rendere piu' vulnerabili. SI affidi alla sua psicologa e cerchi di rilassarsi. L'eccessivo controllo che alle volte e in alcuni momenti si mette in atto nei confronti di se stessi, può portare alla convinzione di fare fatica a non rilassarsi; è solo una convinzione. La paura di impazzire o di perdere il controllo deriva da alti livelli di ansia che a sua volta è la conseguenza di una mal programmazione del cervello, che inizia a pensare in maniera disfunzionale. se comincerà a riprogrammare il suo cervello, visualizzando per esempio immagini positive (le tecniche di rilassamento sono utili ed efficaci), vedrà che l'ansia calerà e si sentirà meglio.

Dott.ssa Roberta De Bellis

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Dr.ssa Laura Mirona Psicologo, Psicoterapeuta 626 6 1
Gentile utente,

innanzitutto complimenti per avere tempestivamente contattato le persone giuste ed aver subito intrapreso un percorso psicologico. Tre settimane sono un tempo relativamente breve perchè la terapia faccia già il suo effetto, ma deve dare tempo e fiducia. Sono d'accordo sul fatto di staccare un pò dalle sue attività (penso intendesse dire questo con "rilassarsi" no?). Cerchi di trovare un pò di serenità e distrarre l'attenzione da questi penseri ossessivi che le vengono. Lei è troppo concentrato sul sintomo ansioso, su quello che avverrà dopo, su cosa le sta accadendo. Normalissimo, ma cerchi anche di riscoprire insieme alla sua psicologa le sue risorse che ha probabilmente messo da parte in questi anni di studio.
Non si preoccupi di dare per forza una risposta alle sue domande, i nodi verranno sciolti piano piano.
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dopo
Utente
Utente
Ieri seguendo i vostri consigli, sono riuscito ad andare a letto sereno e mi sono svegliato bene..dopo un'ora sveglio pero' mi sono sentito di nuovo male anche se non come gli scorsi giorni..e' normale questa cosa dato il periodo? La terapia dopo quando comincia a fare effetto? Anche oggi ad esempio mi sento fiacco, spaesato...se guido ci vedo male...vi prego ditemi se rischio di diventare pazzo? Io nonci voglio diventare, ho tanti sogni da realizzare pero in questo momento neanche pensare a queste cose mi aiuta...
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le ragazzo,
ciò che davvero può esserle d'aiuto è affrontare questi aspetti del suo vissuto all'interno del colloquio con lo Psicologo, la ricerca affannosa di rassicurazioni è comprensibile ma non è risolutiva.
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Utente
Utente
Si pero' magari potrebbe essermi d'aiuto, la prego mi dica i sintomi che le ho elencato, ossia confusione, difficolta' guidare, spno riconducibili all ansia?
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le ragazzo,
l'ansia è un segnale di un disagio non una patologia, rilegga le richieste che ci ha inviato e noterà come si è manifestata di volta in volta in forme diverse.
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Utente
Utente
E questo disagio che mi provoca allora tutti queste angosce, questo stato confusionale? Mi scusi per l'insistenza dottoressa
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
E' possibile ma per verificarlo è necessario affrontare questi aspetti del suo vissuto all'interno del colloquio con lo Psicologo.
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