La motivazione che rendeva i rapporti dolorosi

Gentile dottori,
io e il mio fidanzato siamo insieme da 3 anni e mezzo, tra di noi c'è sempre stata una forte attrazione sessuale, con rapporti molto soddisfacenti, inoltre tra di noi comunichiamo molto. A volte capitava che avevo dei dolori all'atto sessuale, ma non capivo il perchè, successivamente a maggio di questo anno mi è stata diagnosticata l'endometriosi all'ovaio e sul legamento utero sacrale: era questa la motivazione che rendeva i rapporti dolorosi. I mesi successivi sono stati un tran tran di esami e di visite, la preoccupazione sulla mia salute ha creato una condizione in cui il mio desiderio sessuale è molto calato. Inoltre abbiamo anche provato ma avendo quella ciste sul legamento utero sacrale ho provato dei dolori allucinanti protratti per 2 giorni da dover ricorrere ad un forte analgesico. Successivamente abbiamo riprovato e non ho avvertito nessun dolore, in contemporanea ho anche iniziato una terapia ormale per contrastare l'endometriosi a base di progestinici (Primolut-nor). La mia domanda è questa: da un pò di tempo a questa parte non ho voglia di fare l'amore e tendo ad evitare di stare insieme per paura che lui lo voglia fare, questa cosa mi mette a disagio in quanto mi fa sentire come se io abbia una mancanza nei suoi confronti, ne abbiamo parlato e mi ha rassicurato dicendomi che non c'è nessun problema e che capisce la situazione confortandomi. Ma come posso trovare una modo di stare tranquilla e vivere questo momento di calo del desiderio senza farmi troppi problemi? Se può esserle d'aiuto ho notato che quando sono stressata tra lavoro e studio il mio desiderio tende a calare molto,inoltre più penso che lo "devo" fare e più non ho voglia.
Grazie
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
Pensare di "doverlo" fare è certamente il modo migliore per stare male. La sessualità non può che essere guidata dalla spontaneità. D'altra parte è comprensibile che si senta frustrata e preoccupata a causa del problema che le sta impedendo di avere una vita sessuale soddisfacente.

Il problema del dolore quindi sarebbe stato completamente risolto, almeno per ora?

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Utente
Utente
Il ginecologo, dice che tra 2 mesi la cisti sul legamento utero sacrale si dovrebbe riassorbire e non avrò più dolori. Grazie della risposta dottore. Allora secondo lei, non dovrei proprio pormi questo problema, perchè la preoccupazione aumenterebbe il calo di desiderio?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509 41
Forse è il senso del dovere che fa parte di te e che ti spinge a sentirti in colpa e in difetto se non "accontenti" il tuo ragazzo, che peraltro ti rassicura e non ne fa un problema, a creare il problema.
Evidentemente, al di là del problema di salute, il tuo modo di vedere la relazione e la sessualità, stanno influenzando il tuo modo di vedere la questione.

Ansia e preoccupazioni sono sempre incompatibili con il rilassamento e con alcune attività come l'attività sessuale.

Saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149 11
Gentle signora, cerchi di uscire da questo momento in cui il problema fisico, oggettivo, sposta la sua attenzione e i suoi pensieri, fra due mesi dice il ginecologo , starà meglio, e tutto riprenderà come prima, non si senta in colpa per niente,non siamo macchine che devono comunque funzionare..il suo compagno l'ha rassicurata e le vuol bene davvero, stia serena..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Utente
Utente
Grazie mille dottori, per le risposte così celeri. Allora cercherò di spostare il miei pensieri sulle cose positive della mia vita, invece di affossarmi pensado a cosa non va bene, perchè così facendo i problemi si amplificano. Grazie mille delle vostre rassicurazioni.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
Sì, se il dolore è risolto e il medico ha detto che la cisti si dovrebbe riassorbire, dovrebbe considerare questo come un periodo di convalescenza, durante il quale forzare i tempi potrebbe essere controproducente. Se il suo fidanzato le vuole bene, non costituirà assolutamente un problema per lui aspettare un po'.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
Il desiderio e le sue fluttuazioni, correla con un' infinità di motivi, tra cui la salute fisica, psichica e di coppia.

L' endometriosi, è una patologia ginecologica che scombussola la donna, che arreca dolori e fastidi ginecologici, quindi la paziente non si sente a suo agio durante l' intimità, spesso evitandola.

Quando una coppia è ben assortita sul piano della relazione, può anche reggere bene momenti come suo suo ed il calo del desiderio conseguente, eviti di accanirsi nel tentativo di inseguire il desiderio, che per riaccenderersi ha bisogno di spontaneità,leggerezza, empatia ed una dimensione di" piacere" non dovere......altrimenti trasefrirà la sessualità nella stanza degli obblighi, non dei giochi......

Le allego qualche lettura sulla complessità del desiderio sessuale
Cari auguri per una pronta guarigione

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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L'endometriosi consiste nella presenza di tessuto simile all'endometrio fuori dalla sua posizione anatomica, provocando forte dolore pelvico: sintomi e cure possibili.

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