Tic e rinosettoplastica
A 6 mesi dall'intervento , possono dei tic compulsivi al naso danneggiare il risultato dell'intervento ?
Grazie
Grazie
gentile Utente,
il suo consulto è stato spostato in psicologia.
Forse sarebbe il caso di valutare gli elementi antigeni che le fanno compagnia durante questa convalescenza..
E' rimasto contento della rinoplastica che ha effettuato?
ha sensazioni di estraneità, rispetto alla sua nuova immagine allo specchio?
Da quanto tempo si presentano questi tic?
Sta seguendo una cura farmacologica e psicologica?
In passato ha mai sofferto d'ansia?
il suo consulto è stato spostato in psicologia.
Forse sarebbe il caso di valutare gli elementi antigeni che le fanno compagnia durante questa convalescenza..
E' rimasto contento della rinoplastica che ha effettuato?
ha sensazioni di estraneità, rispetto alla sua nuova immagine allo specchio?
Da quanto tempo si presentano questi tic?
Sta seguendo una cura farmacologica e psicologica?
In passato ha mai sofferto d'ansia?
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Caro ragazzo,
i tic sono di origine psicologica e non hanno nulla a che fare con un possibile danneggiamento d'organo. Se ha dubbi inerenti all'intervento deve chiedere al chirurgo che ha praticato l'operazione.
Le sue richieste di consulto, a mio avviso, rivelano uno stato di apprensione/preoccupazione sottostante (ansia) e il fatto che il naso sia il "bersaglio" dei suoi timori è solo uno spostamento, per il semplice motivo che è più semplice gestire questa paura piuttosto che comprenderne il risvolto emotivo sottostante (ossia le cause).
Credo possa essere utile un'intervento psicologico volto all'accettazione/integrazione della sua immagine corporea. Questo le permetterà in futuro di riuscire a gestire l'ansia (tic, compulsione ecc.) in maniera più funzionale.
i tic sono di origine psicologica e non hanno nulla a che fare con un possibile danneggiamento d'organo. Se ha dubbi inerenti all'intervento deve chiedere al chirurgo che ha praticato l'operazione.
Le sue richieste di consulto, a mio avviso, rivelano uno stato di apprensione/preoccupazione sottostante (ansia) e il fatto che il naso sia il "bersaglio" dei suoi timori è solo uno spostamento, per il semplice motivo che è più semplice gestire questa paura piuttosto che comprenderne il risvolto emotivo sottostante (ossia le cause).
Credo possa essere utile un'intervento psicologico volto all'accettazione/integrazione della sua immagine corporea. Questo le permetterà in futuro di riuscire a gestire l'ansia (tic, compulsione ecc.) in maniera più funzionale.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
Gentile utente,
le sue frequenti preoccupazioni successive all'intervento di rinosettoplastica fanno sospettare la necessità di una maggiore elaborazione dell'evento.
Uno psicologo potrà sicuramente aiutarla a gestire e risolvere questi suoi sintomi che, come dice lei stesso, hanno carattere di compulsività e quindi riconoscono una matrice ansiosa.
Cordiali saluti
le sue frequenti preoccupazioni successive all'intervento di rinosettoplastica fanno sospettare la necessità di una maggiore elaborazione dell'evento.
Uno psicologo potrà sicuramente aiutarla a gestire e risolvere questi suoi sintomi che, come dice lei stesso, hanno carattere di compulsività e quindi riconoscono una matrice ansiosa.
Cordiali saluti
Valentina Sciubba Psicoterapeuta
Terapia Breve strategico-gestaltica
Colloqui a distanza
www.valentinasciubba.it
3381762781
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 27/01/2014.
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