Paura di essere gay

Salve, è da circa un mese che convivo con questo pensiero martellante “sono gay ?”
È da qualche mese che in palestra un ragazzo gay buttava gli occhi su di me,mi seguiva negli spogliatoi, mi seguiva nel parcheggio ecc... inizialmente non ci facevo caso ma poi ho iniziato ad accorgermene. Un giorno questo tipo, mentre ci alternavamo a un macchinario, si è presentato e mi ha fatto i complimenti per il fisico, facendomi anche domande personali su cosa studiassi, se avessi un lavoro ecc.. da lì ho capito che ci stava provando e la cosa mi ha infastidito. Ho provato un senso di ansia al pensiero che ogni volta che sarei andato in palestra ci sarebbe stato lui; così questa persona mi è entrata fissa in testa e mi sono venute in mente immagini sessuali di noi 2 che mi hanno provocato eccitazione... da qui mi è nato il dubbio “e se fossi gay? Se mi fossi innamorato e non lo sapessi?” Questi pensieri ormai mi assillano tutto il giorno e non mi fanno essere sereno dato che provo ansia. Non riesco più a concentrarmi sullo studio e ad essere appetente ed evito di andare ai soliti orari in palestra perchè non voglio rivederlo e se lo vedo lo evito.In vita mia non sono mai stato attratto sessualmente da ragazzi , nè lo sono attualmente, ma non riesco a spiegarmi perché ho un’ossessione nei confronti di questa persona e perchè capiti che mi ecciti se ci penso. Premetto che io sono un tipo ansioso e timido specie con le ragazze, ragion per cui questo dubbio mi è venuto maggiormente
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Dr.ssa Valentina Sciubba Psicologo, Psicoterapeuta 1.6k 38 9
Gentile ragazzo,
l'interessamento di questo ragazzo, al quale lei ha attribuito un risvolto sessuale, ha stimolato in lei fantasie sessuali e ciò mi sembra abbastanza logico.
Il perdurare di esse, considerato che lei dice di non essere mai stato, né di essere attualmente attratto da ragazzi, sembra meno comprensibile, ma probabilmente, come lei già osserva, gioca un ruolo in tutto ciò il modo in cui lei vive la sessualità con l'altro sesso.
L'avere o no attualmente una ragazza, averla avuta in passato ecc. potrebbe ovviamente facilitare o ostacolare fantasie omosessuali.
Se inoltre è un soggetto ansioso le consiglio di consultare uno psicologo psicoterapeuta per mitigare o risolvere (anche) questo aspetto.
Cordiali saluti

Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Servizi on line
Breve Strategica-Gestalt-Seduta Singola
Disturbi psicologici e mente-corpo

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

sembrerebbe -ovviamente parlo consapevole dei limiti imposti dal consulto on line- che si sia instaurata una dinamica ossessiva.

Quando Lei scrive: "questa persona mi è entrata fissa in testa e mi sono venute in mente immagini sessuali di noi 2 che mi hanno provocato eccitazione... da qui mi è nato il dubbio “e se fossi gay?", tenga presente che l'eccitazione sessuale vedendo o pensando persone dello stesso sesso potrebbe capitare a chiunque ma ciò che fa la differenza è che la persona ansiosa (quale probabilmente è Lei) si angoscia e sene preoccupa, altre persone non ci avrebbero fatto caso...

Ora, ciò che è importante non è tanto il tema (timore di essere gay) il problema, ma l'ossessività e i tentativi che Lei sta facendo per scacciare i pensieri o l'evitamento della palestra.

A questo punto una consulenza diretta dallo psicologo psicoterapeuta è indicata.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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dopo
Utente
Utente
in realtà ho superato il problema a cui si riferisce ,nel senso che mi sono accorto che era una cazzata il fatto di evitare i soliti orari , evitare quella persona ecc...diciamo che nemmeno sono più ossessionato da quella persona, sono anche consapevole razionalmente di non essere gay, il fatto è che comunque avverto una sensazione di ansia che mi porta a rimuginare. è come se il mio corpo e la mia mente si fossero abituati a stare con l'ansia e non riuscissi a liberarmene ed è questo ciò che mi infastidisce perchè razionalmente so di non aver nessun tipo di problema ma tendo comunque ad avere ansia.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Ma è proprio questo il problema, cioè Lei razionalmente è consapevole di non essere omosessuale (e infatti il problema non è l'orientamento sessuale, ma l'ansia!), ma il rimuginio (sintomo d'ansia) serve proprio per cercare di placare l'ansia, con pessimi risultati!

Inoltre, il rimuginio non si spegne facilmente: ad un primo dubbio apparentemente sedato ne seguono altri maggiori e si ricomincia "più di prima" con la stessa dinamica....

Per questa ragione Le suggerisco una consulenza diretta.
Alla Sua giovane età questi problemi si trattano in tempi molto brevi.

Cordiali saluti,