Gelosia, insicurezza, ansia
Salve a tutti, vi racconto la mia storia.
Parto da lontano: lo scorso settembre la mia migliore amica si è lasciata col ragazzo dopo 5 anni (di cui 3 di convivenza). Col passare dei mesi è aumentata fra di noi la complicità fino a quando, a dicembre, abbiamo cominciato a frequentarci e lei, da subito, ha detto di non essere pronta per una nuova storia e di voler prendere le cose con calma. Le cose procedono bene, usciamo insieme, lei passa il Natale da me, conosciamo le rispettive famiglie, ecc...
Il problema sorge alla fine delle vacanze natalizie, quando noto un suo allontanamento e inizio a farmi delle domande dettate, purtroppo, dalla gelosia. Lei mi ha più volte rassicurato ma io non riuscivo a crederle, temendo sempre che stesse frequentandosi con qualcun'altro.
Abbiamo parlato più volte di questa cosa ma alla fine lei si è allontanata comunque: dice che il non fidarmi di lei l'ha ferita e che la mia gelosia l'ha spaventata.
Ora, ho capito di aver costruito dei castelli in aria e vorrei recuperare il rapporto; le ho chiesto scusa, ho ammesso le mie colpe, ma mi ha detto che ora come ora non riesce a riavvicinarsi a me ma, alla mia richiesta di voler recuperare ha detto "non fasciamoci la testa prima di essere la rotta" (frase possibilista? Non so).
Sto pensando di andare dallo psicologo per risolvere questa mia problematica che è sicuramente legata alla mia ansia e alla mia insicurezza, voglio farlo per me ma anche per dimostrarle di essere cambiato. Consigli? Grazie in anticipo a chi risponderà.
Parto da lontano: lo scorso settembre la mia migliore amica si è lasciata col ragazzo dopo 5 anni (di cui 3 di convivenza). Col passare dei mesi è aumentata fra di noi la complicità fino a quando, a dicembre, abbiamo cominciato a frequentarci e lei, da subito, ha detto di non essere pronta per una nuova storia e di voler prendere le cose con calma. Le cose procedono bene, usciamo insieme, lei passa il Natale da me, conosciamo le rispettive famiglie, ecc...
Il problema sorge alla fine delle vacanze natalizie, quando noto un suo allontanamento e inizio a farmi delle domande dettate, purtroppo, dalla gelosia. Lei mi ha più volte rassicurato ma io non riuscivo a crederle, temendo sempre che stesse frequentandosi con qualcun'altro.
Abbiamo parlato più volte di questa cosa ma alla fine lei si è allontanata comunque: dice che il non fidarmi di lei l'ha ferita e che la mia gelosia l'ha spaventata.
Ora, ho capito di aver costruito dei castelli in aria e vorrei recuperare il rapporto; le ho chiesto scusa, ho ammesso le mie colpe, ma mi ha detto che ora come ora non riesce a riavvicinarsi a me ma, alla mia richiesta di voler recuperare ha detto "non fasciamoci la testa prima di essere la rotta" (frase possibilista? Non so).
Sto pensando di andare dallo psicologo per risolvere questa mia problematica che è sicuramente legata alla mia ansia e alla mia insicurezza, voglio farlo per me ma anche per dimostrarle di essere cambiato. Consigli? Grazie in anticipo a chi risponderà.
Gentile utente,
ci dice di sè che
"..Sto pensando di andare dallo psicologo per risolvere questa mia problematica
che è sicuramente legata alla mia ansia e alla mia insicurezza.."
e anche noi da questa postazione La incoraggiamo verso tale orientamente.
Quanto al Suo "voglio farlo per me ma anche per dimostrarle di essere cambiato."
le dimostrazioni non necessariamente fanno ritornare l'amore.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
ci dice di sè che
"..Sto pensando di andare dallo psicologo per risolvere questa mia problematica
che è sicuramente legata alla mia ansia e alla mia insicurezza.."
e anche noi da questa postazione La incoraggiamo verso tale orientamente.
Quanto al Suo "voglio farlo per me ma anche per dimostrarle di essere cambiato."
le dimostrazioni non necessariamente fanno ritornare l'amore.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Utente
Dott.ssa, innanzitutto grazie per la risposta.
Sono consapevole che le dimostrazioni non sono garanzia di un ritorno, ma questa ragazza è davvero importante per me, e non voglio darmi per vinto.
Sono consapevole che le dimostrazioni non sono garanzia di un ritorno, ma questa ragazza è davvero importante per me, e non voglio darmi per vinto.
Fa bene nel provare a lottare per una cosa a cui tiene.
Anche in assenza di garanzia di successo.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Anche in assenza di garanzia di successo.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Utente
Vorrei solo trovare un modo per riconquistare la sua fiducia, a lei tengo troppo
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.1k visite dal 18/02/2019.
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