Ansia ingiustificata o altro?

Buona sera dottori, chiedo un consulto perchè sono in una situazione un po' strana. Comincio col dire che sono una ragazza di 17 anni, non fumo, mai avuto gravi problemi, mai vissuto traumi particolari o altro, ho qualche amicizia e sono un po' timida e introversa ma questo non mi ha mai causato situazioni problematiche. Il problema comincia a sorgere quasi 2 anni fa: era estate, ero a mare con alcuni amici, all'improvviso mentre ero in acqua sento una strana sensazione al petto, un fastidio e brividi di freddo. Ho attribuito tutto ciò al caldo ma comunque mi sono un po' allarmata. Dopo essere uscita dall'acqua tutto è passato e non ci ho fatto più caso. Durante tutto il corso dell'estate però e anche in quella successiva, ho avuto un altro sintomo. Era come se l'aria non mi bastasse, dovevo cercare di respirare profondamente per sentirmi bene, dopo un po' questa situazione passava e io l'ho sempre attribuita al caldo perchè è sempre avvenuta in estate. Quest'ultima estate però le cose cambiano, ero in giro con mia madre quando ho avvertito un extrasistole penso e subito dopo tachicardia, automaticamente non riuscivo più a stare in piedi, avevo la bocca asciutta e la sensazione di mancanza d'aria sembrava aumentare. Lo dico a mia mamma e lei mi porta a casa, bevo un po' d'acqua e poco dopo mi passa. Pochi giorni dopo a settembre sono ad un concerto con una mia amica, anche lì avverto una sensazione strana; avvertivo che mi sarei sentita male di nuovo e che dovevo andarmene da lì; oltre al mio solito problema del respiro, avevo una strana tensione all'addome e nausea. Ho cercato di non pensarci consapevole che dopo poco sarebbe passato, ma poco dopo questi disturbi aumentano, comincia la tachicardia, non riesco a stare in piedi e ho bisogno d'acqua, ho vampate di calore e brividi, sudavo freddo. La mia amica si accorge che non sto bene e mi fa allontanare dalla folla, chiamo i miei genitori e sembra che mi calmi ma il respiro che mi manca non passa. Durante il tragitto per tornare a casa sto male di nuovo, bocca asciutta, tachicardia, brividi, l'aria non mi bastava, mi cominciano a formicolare le gambe e le braccia, mi sembrava di svenire e di morire. I miei mi portano al pronto soccorso, lì mi misurano pressione e saturazione, perfette. "Hai solo un attacco di panico dicono" ma io intanto non mi calmavo. Mi ricoverano perchè io e mia mamma insistiamo sul fatto che non ho mai avuto problemi di ansia, ma dal ricovero esce una diagnosi di attacco di panico, cardiopalmo e tachicardia sinusale. Da quel giorno vivo un inferno, gli attacchi si sono ripresentati con nuovi sintomi, che mi hanno costretto a fare altre visite sempre negative. Mi sono rivolta allora ad una psicologa e il panico è sparito ma sono rimaste strane sensazioni (la mancanza di respiro c'è quasi sempre, rigidità e dolore in varie parti del corpo, peso e dolori al petto ecc), tutta ansia secondo il mio medico. Quali possono essere le cause se non ho mai avuto grossi problemi?
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66
Cara ragazza,

Vorremmo veramente aiutarTi,
ma un consulto online non può certamente risolvere i Tuoi malesseri.
Anzi, al contrario può darTi l'illusione di esserti affidata a qualcuno, quando online ciò non può avvenire.

Per questi ed altri motivi il presente servizio di "Consulti" è riservato alle persone maggiorenni.

Non perché i minorenni non ne abbiano bisogno,
quanto perché è indispensabile un ascolto di persona;
ad esempio presso la Psicologa/o dello "Spazio Giovani" del Consultorio della Tua città, dove potrai recarTi in autonomia.

Nel frattempo, per capire/capirti,
puoi leggere:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html .

Ciao
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Innanzitutto grazie mille per la risposta, in effetti da una psicologa sono andata, perché non trovando risposta a questi miei sintomi, mi è rimasta un unica alternativa. Già da qualche seduta gli attacchi di panico sembrano diminuiti ed è come se adesso l'ansia si stia "trasformando". Avverto sempre sintomi strani e devo ammettere che mi agitano molto. Da un peso al petto penso all'infarto, un mal di testa un aneurisma o un tumore... Riconosco adesso di essere diventata ansiosa e forse anche ipocondriaca ma non riesco a spiegarmi da dove sia nata e come sia cominciata questa situazione. Prima ero una ragazza tranquillissima, pronta a fare nuove esperienze, senza paura quasi di nulla. Ora qualsiasi cosa succeda mi spaventa, mi faccio prendere spesso dal panico, non riesco a stare sola in casa. Mi ero anche iscritta in palestra per sfogarmi ma anche lì spesso mi sento male. Scusate lo sfogo ma non so veramente cosa fare. Il vostro consiglio quindi qual è? Continuare la terapia? O provare con qualcos'altro?
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66
Presumibilmente "Continuare la terapia",
considerato che
"Già da qualche seduta gli attacchi di panico sembrano diminuiti..".

Ma senza diagnosi e senza conoscenza diretta,
e in più essendo Lei minorenne
altro non possiamo proprio aggiungere.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie nuovamente per la risposta. Cosa intende per "senza diagnosi"? In ogni caso continuerò la terapia, il mio medico sostiene anche che entrino in gioco fattori genetici e nella mia famiglia in effetti, molti soffrono di ansia. Lei pensa che questa predisposizione possa essere una causa?
[#5]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66
Non posso pensare nulla di scientifico
online
riguardo alla causa.

Ma se anche lo pensassi
Lei è minorenne.

E dunque consideriamo chiuso il consulto.

dott. Brunialti

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