Relazione con uomo separato e figlia viziata, aiuto!!!

Dopo 2 anni di relazione abbiamo deciso di andare a convivere.
Premetto che sono stati 2 anni di relazione spesso a distanza dato che viviamo in due paesi diversi e gli spostamenti sono stati seriamente complicati per via del Covid.
Sono a casa sua da due mesi, ho lasciato il mio paese e il mio lavoro.
Il mio compagno ha lavorato quasi tutto questo periodo direttamente da casa on line, perciò nei periodi in cui stavamo insieme non ho potuto vivere la sua vita "reale", ed effettivamente sono stati momenti bellissimi e riuscivo pure a sopportare sua figlia di quasi 5 anni.
Sono educatrice, adoro i bambini, ma lei è davvero capricciosa, piange per tutto ed io oscillo in continuazione da una forte sensazione di pesantezza ad un grande dispiacere.
Ora ha 6 anni, comanda suo padre, frigna per tutto, è maleducata.
Mi rammarico vedere lui in difficoltà nel cercare di aiutare la bimba a non provare frustrazione.
Credo che sane regole e molto amore siano la chiave per una crescita serena, purtroppo la bimba non ha regole e spesso si permette di esagerare, cadendo spesso in scoppi di rabbia infiniti.
Abbiamo addirittura smesso di andare insieme al ristorante.
Quando invece siamo solo io e la bimba il rapporto va alla grande, le anticipo ogni attività, le spiego i confini, le do responsabilità, giochiamo e ridiamo, mi sono affezionata tanto a questa cucciola, ma non posso stare sempre con il cuore sulle montagne russe.
Inoltre la ex compagna mi sembra molto, troppo delicata.
Ieri nel nostro unico giorno libero al MESE ha inviato al mio compagno un messaggio dicendo che dopo la 4 dose di vaccino non si sentiva bene e non riusciva a muovere il braccio (erano già passati 3 giorni, tra l'altro lo stesso giorno del vaccino mi ha portato la bambina in un giorno non stabilito per andare a lavorare come fotografa a un concerto).
Così il mio compagno è andato a prendere la bimba a casa degli zii dove stavano festeggiando un compleanno.
Così la povera donna dal braccio dolorante è rimasta alla festa, mentre noi abbiamo rimandato per l'ennesima volta il nostro unico giorno libero.
Come posso pensare di essere felice con un uomo sommerso dai sensi di colpa?
Sto male per questo.
Vorrei che fosse tutto più spontaneo, sono pronta a fare dei sacrifici, so che ha una figlia ed una ex, ma anche chi in questa situazione apre il suo cuore e la propria casa ad un altro amore, deve essere pronto ad essere emotivamente più responsabile.
Altrimenti scegli di rimanere solo fino a quando i bambini sono grandi.
Cosa ne pensate?
Ho bisogno di un sincero consiglio.
Vi ringrazio in anticipo.

Cordiali saluti
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile utente,

già Le abbiamo risposto poco tempo fa nel merito:
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/902452-sono-depressa-gestione-convivenza-con-uomo-separato-con-figlia-di-6-anni.html .
Certo attraverso un consulto online non possiamo aiutarLa in una situazione tanto complessa; essa abbisogna di un aiuto psicologico costante probabilmente per la coppia. E ci dispiace non poter fare di più. Ma non è con qualche buona parola che si sgroviglia una situzione aggrovigliata da tempo, da ben prima che Lei comparisse sulla scena.

Saluti cordiali.
dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Ha ragione, la ringrazio per aver risposto nuovamente.

Cordiali saluti
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Prego. In effetti il consulto ripetuto sulla medesima tematica poteva essere semplicemente respinto (v. Linee Guida), ed invece Le abbiamo risposto.
Peccato che il ringraziamento non corrisponda a ::: -.
Forse un errore?

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/