Ho 19 anni e sono ancora vergine

Buongiorno,

sono un ragazzo di 19 anni e sono ancora vergine.

Mi ritengo una persona molto isolata, schiva, alle volte apatica e silenziosa.
Tuttavia nel corso del tempo ho imparato a relazionarmi con le persone, diminuendo e controllando questa mia condizione.

Sono molto appassionato di scienze, divulgazione, filosofia, psicologia, informatica e, quando ho tanta pazienza, anche di legge.

Le esperienze in gruppo, amici e viaggi hanno aiutato molto ad evolvere la mia socialità e relazione con i miei coetanei, anche di sesso opposto. Ma questi cambiamenti non hanno mai toccato l’ambito sessuale.

Ho un fisico non molto formato, sono alto e magro, al minimo del sottopeso con la fantastica aggiunta del petto a imbuto in uno stadio medio/alto.  Ciò ha comportato ad una poca fiducia in me stesso dal punto di vista fisico e di conseguenza nell’approccio di relazioni non esclusivamente di amicizia.

Tutta l’incertezza, dubbi, rammarico, frustrazione, tristezza o solitudine, hanno conseguito nel genere in me un rifiuto e un rifugio contro l’argomento. Fino all’età di 16 anni non ho mai avuto sessioni di autostima poiché ignoravo in ogni modo l’evidenza del problema.

Lo standard che via via si è venuto a creare nel perdere il prima possibile la verginità, di avere un bel fisico e tutte l’estetiche risaltate al giorno d’oggi, continuano ancora di più nel regredire la speranza di risolvere la mia condizione.

Nel corso del tempo ho instillato il pensiero di essere asessuale, di non aver bisogno, di essere forte anche senza, di un futuro sereno. Ma alla fine la verità viene sempre a galla e con lei il vuoto delle certezze createsi per riempire quel dubbio.

Dal punto di vista sessuale sono eterosessuale, appunto vergine e non ho neanche mai baciato una ragazza per intenzioni esterne alla amicizia. Per aggiungere acqua al calderone sono difficilmente stimolabile sessualmente, anche se ammetto di avere perversioni e comunque un godimento nell’idea dell’atto.

In conclusione, vorrei tanto uscire da questa situazione, nel mio stadio attuale quasi trascendere, ma credo di aver accettato l’idea di non poter cambiare; non ho neanche molto in cui credere, forse giusto nel caos.

Per come sono imposto non riesco a basarmi nella religione, nel destino o nell’uomo.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
Lo dico ogni volta: "vergini" possono esserlo le ragazze, le donne. Non gli uomini. Almeno in senso fisico.

Il fisico gracile si può migliorare. Fai una visita al tuo medico e fatti dire se sei idoneo per iscriverti in palestra e allenarti con pesi e possibilmente in uno sport di combattimento. Quasi certamente ti dirà di sì.

E poi costruisci lentamente e con pazienza il tuo nuovo te. L'allenamento fisico è spesso trascurato, eppure può dare dei ritorni grandissimi in termini di sicurezza in te stesso, forza fisica, disciplina e persistenza. Che poi si può trasferire anche sul piano psicologico, sul quale potrai pure lavorare separatamente. Intanto inizia dal basso.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com