Fidanzata asessuale?

Buongiorno, ho 28 anni e sono fidanzato con una ragazza di 21 da 1 anno e mezzo.
Ci amiamo molto e siamo molto compatibili sul piano caratteriale.
Il problema è che inizia a pesarmi la mancanza di sesso.
Lei è vergine, ma la cosa che inizia a farmi pensare che sia asessuale è perche lei non ha mai provato un pensiero/istinto/pulsione sessuale in vita sua.
Mai praticato autoerotismo.
Le ho chiesto se magari il problema sia io che non le piaccio fisicamente abbastanza ma mi ha detto di no, che le piaccio molto anche fisicamente, ma che oltre al bacio non ha interesse di andare.
Quando provo ad andare oltre ha un blocco totale ed è spaventata, peró non ha nemmeno l interesse di superare quel blocco.
Le ho chiesto se vivrebbe una vita intera senza sesso e ha detto di si, che farebbe tranquillamente e meno.
Le ho chiesto anche se ha mai provato una voglia oltre al bacio che ne so, per attori, qualcuno della tv, calciatori ecc e la risposta è stata sempre NO.
Ora le chiedo, cosa devo fare?
Se è davvero asessuata, rassegnarmi a una vita senza sesso con lei e probabilmente appena scoppio arrivare a lasciarla oppure puó essere solo una situazione risolvibile con anni di terapia psicologica?
se era solo un blocco psicologico non avrebbe dovuto avere almeno l interesse nel sbloccare questa situazione? Lei pensa di non avere bisogno di uno psicologo
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

sempre più si va facendo strada che la asessualità sia una delle forme possibili della sessualità.
Verso la quale dunque non deve essere applicato uno stigma.
Per documentarsi provi a consultare sia la voce di Wikipedia "Asessualità", sia i siti degli "AVEN, La comunità degli asessuali italiani".

Lei però pone il problema, indirettamente, della causa (delle cause) della asessualità.
Lei ipotizza che nel caso della Sua fidanzata essa possa risiedere in una forma di *blocco* risolvibile con un percorso psicologico.
Le rispondiamo che ciò dipende dalla causa; e online non si riesce certo a stabilirla.
D'altra parte occorre essere consapevoli che se una persona non sente il bisogno di accedere ad una psicoterapia, chi può obbligarla o fargliene sentire l'utilità? E se fosse veramente suo modo di essere?

"Ora le chiedo, cosa devo fare?"

Dopo che Lei si è documentato (indispensabile per capire il fenomeno) parlatene, mettendo in atto reciprocamente una notevole dimensione di ascolto non giudicante.
Lei esponga con sincerità alla ragazza le Sue difficoltà verso una vita senza sesso.
Fate insieme delle ipotesi su quanto potete o potreste esplorare insieme.
Se la ragazza fosse disponibile, potrebbero risultarle utili (per capire e capirsi) anche alcune sedute con una donna Psicologa Psicoterapeuta.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/