Ansia prima di mangiare
Salve
Dopo un attacco di ansia avuto al ristorante col mio compagno adesso ogni volta che devo mangiare e sopratutto se in sua presenza mi viene agitazione e mangio con difficoltà e mi assale la paura di vomitare.
Cosa posso fare per superare questi pensieri?
Grazie
Dopo un attacco di ansia avuto al ristorante col mio compagno adesso ogni volta che devo mangiare e sopratutto se in sua presenza mi viene agitazione e mangio con difficoltà e mi assale la paura di vomitare.
Cosa posso fare per superare questi pensieri?
Grazie
Gent.ma,
generalmente la nausea origina la paura di vomitare, che in concomitanza di un alto livello di ansia, può essere molto debilitante in quanto conduce la persona a vivere in costante allerta. Così tutte le nostre energie le indirizziamo verso un controllo spasmodico di svariati segnali che arrivano dal nostro corpo ed in particolare a stomaco ed intestino.
Come fare per superare questi pensieri che definirei intrusivi?
Lavorerei sull'origine di questi pensieri. Ad esempio, abbiamo avuto esperienze dirette? (l'eccessivo stato di ansia in seguito ad un'intossicazione alimentare che ha originato una nausea o vomito). Visto che non è possibile essere esauriente in due righe, le consiglio di rivolgersi ad un professionista per iniziare un percorso di psicoterapia (ad esempio EMDR).
Può essere utile prestare attenzione ad isolare i pensieri intrusivi nel momento in cui sopraggiunge la sensazione di nausea, cercando di dirigere l'attenzione su cose ritenute a lei piacevoli.
Spero di averle dato qualche spunto di riflessione.
Saluti
generalmente la nausea origina la paura di vomitare, che in concomitanza di un alto livello di ansia, può essere molto debilitante in quanto conduce la persona a vivere in costante allerta. Così tutte le nostre energie le indirizziamo verso un controllo spasmodico di svariati segnali che arrivano dal nostro corpo ed in particolare a stomaco ed intestino.
Come fare per superare questi pensieri che definirei intrusivi?
Lavorerei sull'origine di questi pensieri. Ad esempio, abbiamo avuto esperienze dirette? (l'eccessivo stato di ansia in seguito ad un'intossicazione alimentare che ha originato una nausea o vomito). Visto che non è possibile essere esauriente in due righe, le consiglio di rivolgersi ad un professionista per iniziare un percorso di psicoterapia (ad esempio EMDR).
Può essere utile prestare attenzione ad isolare i pensieri intrusivi nel momento in cui sopraggiunge la sensazione di nausea, cercando di dirigere l'attenzione su cose ritenute a lei piacevoli.
Spero di averle dato qualche spunto di riflessione.
Saluti
Dr. Michele Loia
Psicologo
micheleloia@aol.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1k visite dal 20/02/2023.
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Approfondimento su Ansia
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