Cosa prendere per facilitare espulsione di calcolo renale?
Buonasera.
Colica renale dx 3 gg fa.
Secondo episodio entro 1 anno e mezzo.
Espulso in P S un calcolo di circa 3-4 mm.
Ma ne resta un altro: "millimetrica formazione litiasica in un calice", all'ecografia.
Dunque: la volta precedente, nel 2022, mi fu somm.
ta una fiala di lasix i.
v., dal momento che non urinavo, ma non avvertivo neanche stimolo.
Quindi, catetere vescicale, perchè, a 67 ann, un iperplasia prostatica, oltre a dolore e due fiale di fentanest (allergia ai fans), ci sta che ostacolino la minzione.
Ma non emisi nessun calcolo.
All'uro tc si evidenziava microcalcolosi dello sbocco ureterale.
Ulteriore eco, dopo circa 15 gg, confermava idronefrosi, ma non evidenti formazioni litiasiche.
Seguiva una settimana di assunzione di acqua e 6 cps di spasmex al giorno.
AL filtraggio delle urine uscivano due piccole formazioni di circa 0'5-1mm.
Successivo controllo eco.
Tutto ok.
Quindi Le chiedo: è indicato il lasix, come adiuvante nell'espulsione?
Anche in periodo di non dolorabilità acuta.
Sono un ex infermiere di chirurgia generale e allora si usava al termine del "wash out", colpo d'acqua... Ma poi, vedo che la linea è cambiata.
Non afferro perchè allora nel 2022 mi fu fatto.
Ma acqua passata.
Certo ho pensato al lasix cps.
; ma se poi non esce?.
La cosa andrebbe fatta semmai in ambiente ospedaliero.
Oppure cosa prendere per facilitare l'espulsione?
Inoltre Le chiedo se è opportuna copertura antibiotica.
Stick urine con +++ di sangue. Nessun disturbo alla minzione.
Grazie millle
Colica renale dx 3 gg fa.
Secondo episodio entro 1 anno e mezzo.
Espulso in P S un calcolo di circa 3-4 mm.
Ma ne resta un altro: "millimetrica formazione litiasica in un calice", all'ecografia.
Dunque: la volta precedente, nel 2022, mi fu somm.
ta una fiala di lasix i.
v., dal momento che non urinavo, ma non avvertivo neanche stimolo.
Quindi, catetere vescicale, perchè, a 67 ann, un iperplasia prostatica, oltre a dolore e due fiale di fentanest (allergia ai fans), ci sta che ostacolino la minzione.
Ma non emisi nessun calcolo.
All'uro tc si evidenziava microcalcolosi dello sbocco ureterale.
Ulteriore eco, dopo circa 15 gg, confermava idronefrosi, ma non evidenti formazioni litiasiche.
Seguiva una settimana di assunzione di acqua e 6 cps di spasmex al giorno.
AL filtraggio delle urine uscivano due piccole formazioni di circa 0'5-1mm.
Successivo controllo eco.
Tutto ok.
Quindi Le chiedo: è indicato il lasix, come adiuvante nell'espulsione?
Anche in periodo di non dolorabilità acuta.
Sono un ex infermiere di chirurgia generale e allora si usava al termine del "wash out", colpo d'acqua... Ma poi, vedo che la linea è cambiata.
Non afferro perchè allora nel 2022 mi fu fatto.
Ma acqua passata.
Certo ho pensato al lasix cps.
; ma se poi non esce?.
La cosa andrebbe fatta semmai in ambiente ospedaliero.
Oppure cosa prendere per facilitare l'espulsione?
Inoltre Le chiedo se è opportuna copertura antibiotica.
Stick urine con +++ di sangue. Nessun disturbo alla minzione.
Grazie millle
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
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La - millimetrica formazione - che l'ecografia vede in un calice potrebbe anche solo essere una calcificazione di una papilla, non ancora libera nell'urina. Maggiore chiarezza si potrebbe fare con una TAC senza mezzo di contrasto, ma tutto sommato, visto che il calcolo colpevole della colica pare sia stato espulso, molto probabilmente non ne vale la pena. In ogni caso, non vi sono provvedimenti efficaci per convincere una calcolo a muoversi da un calice, evenienza assolutamente imprevedibile. L'universale consiglio di - bere molta acqua - ha un senso solo per evitare che questa ipotetica calcificazione cresca di dimensioni. La situazione va unicamente tenuta sotto controllo, ripetendo l'ecografia ogni anno, vista la sua evidente predisposizione.
Visto che lei ha lavorato in ambiente sanitario, ci teniamo ad informarla che le strategie riguardo ai calcoli sono cambiate di parecchio ... e sottoporre oggi un paziente ad un - colpo d'acqua - (tanto più se supportato da un diuretico) è oggi da considerare una cattiveria degna di denuncia! Infatti si va ad aumentare la produzione di urina in un rene già tanto sotto pressione dall'aver causato l'insorgenza del tipico dolore da colica. Fa ovviamente bene a bere molto chi ha avuto problemi di calcoli, ma SOLO quando si è assolutamente certi che le vie urinarie siano completamente libere. Per facilitare la progressione in uretere dei piccoli calcoli (meno di 5 mm) si utilizza oggi l'associazione tra un farmaco alfa-litico (tamsulosina ed altri) ed il cortisone. Il dolore da colica, come abbiamo scritto, è dovuto all'aumento della pressione all'interno del rene, non vi è alcuno spasmo muscolare. Gli antispastici non sono dunque i farmaci di prima scelta per controllare questo tipo di dolore.
Visto che lei ha lavorato in ambiente sanitario, ci teniamo ad informarla che le strategie riguardo ai calcoli sono cambiate di parecchio ... e sottoporre oggi un paziente ad un - colpo d'acqua - (tanto più se supportato da un diuretico) è oggi da considerare una cattiveria degna di denuncia! Infatti si va ad aumentare la produzione di urina in un rene già tanto sotto pressione dall'aver causato l'insorgenza del tipico dolore da colica. Fa ovviamente bene a bere molto chi ha avuto problemi di calcoli, ma SOLO quando si è assolutamente certi che le vie urinarie siano completamente libere. Per facilitare la progressione in uretere dei piccoli calcoli (meno di 5 mm) si utilizza oggi l'associazione tra un farmaco alfa-litico (tamsulosina ed altri) ed il cortisone. Il dolore da colica, come abbiamo scritto, è dovuto all'aumento della pressione all'interno del rene, non vi è alcuno spasmo muscolare. Gli antispastici non sono dunque i farmaci di prima scelta per controllare questo tipo di dolore.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
La ringrazio tanto. Le ricordo soltanto, che avevo omesso il dettaglio , che dopo l'espulsione del calcolo, il dolore è continuato, si da richiedere nuovamente terapia antalgica. Comunque di entità inferiore al precedente.E attualmente, avverto dolenzia , specie negli urti, con un giordano blandamente positivo.Stamattina alle 5 , modico aumento dl dolore per cui ho preso un tachidol, con beneficio.Ora assenza di dolore. Sto assumendo tamsulosina dall'anno scorso. Inoltre , in effetti non è che fu somminstrato colpo d'acqua. Per quanto ricordi ,però circa 1000 di S F , nel corso di 5-6 ore. Il RV era 800 cc. Il lasix poteva starci? Grazie infinite. E' stato molto chiaro e utile. Un felice anno nuovo.
[#3]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.8k 1.7k 19
Diuretico MAI!
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1k visite dal 31/12/2023.
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