Dolore zona pelvica
Salve vorrei sapere se dopo una forte pressione nella zona pelvica esattamente fra la base del pene, inguine e scroto subito sotto le ossa del pube puo causare un infiammazione del nervo pudendo?
Ho ricevuto diverse settimane fa questa forte pressione effettuata con un dito che ho sentito penetrare all’interno e ho avvertito da subito dolore localizzato in questa zona, il testicolo è diventato dolorante e in seguito ansforzi o masturbazione mi si gonfia e diventa insensibile come se formicolasse, ho fastidio nella zona del coccige e l’erezione non è piu come prima.
Anche l’eiaculazione e’ diversa arriva anche a pene non del tutto eretto.
Quindi volevo sapere se tale pressione fatta in una zona cosi delicata e tanto innervata possa scatenare un infiammazione del nervo del pudendo?
Grazie
Ho ricevuto diverse settimane fa questa forte pressione effettuata con un dito che ho sentito penetrare all’interno e ho avvertito da subito dolore localizzato in questa zona, il testicolo è diventato dolorante e in seguito ansforzi o masturbazione mi si gonfia e diventa insensibile come se formicolasse, ho fastidio nella zona del coccige e l’erezione non è piu come prima.
Anche l’eiaculazione e’ diversa arriva anche a pene non del tutto eretto.
Quindi volevo sapere se tale pressione fatta in una zona cosi delicata e tanto innervata possa scatenare un infiammazione del nervo del pudendo?
Grazie
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Potremmo giustificare la sua ipotesi solo se più che una pressione si fosse trattato di un violento trauma. pertanto non riterremmo possibile una causa diretta. I suoi disturbi devono essere quindi interpretati in una visione più ampia, con la valutazione diretta di un nostro Collega specialista in urologia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Salve dottore
Grazie per la risposta, io dopo la visita ho avuto per giorni un forte dolore anche solo nel fare la tosse o urinare o soffiarmi il naso, praticamente ogni volta che avevo una pressione addominale, sicuramente una normale pressione non mi avrebbe potuto causare tutto questo. La pressione e’ avvenuta durante una visita urologica dove il medico per constatare che non ci fosse deviazione sul pene ha spinto verso il pube il pene causandomi il dolore affondando il dito fra inguine e pene. Ho sentito davvero un dolore acuto che non mi faceva neanche riuscire toccare la zona nelle ore successive che ripeto oggi dopo tre settimane mi sta portando tutta questa sintomatologia.
E colevo sapere quindi se poteva aver innesacato un infiammazione del pudendo ed eventualmente cosa fare.
Grazie
Grazie per la risposta, io dopo la visita ho avuto per giorni un forte dolore anche solo nel fare la tosse o urinare o soffiarmi il naso, praticamente ogni volta che avevo una pressione addominale, sicuramente una normale pressione non mi avrebbe potuto causare tutto questo. La pressione e’ avvenuta durante una visita urologica dove il medico per constatare che non ci fosse deviazione sul pene ha spinto verso il pube il pene causandomi il dolore affondando il dito fra inguine e pene. Ho sentito davvero un dolore acuto che non mi faceva neanche riuscire toccare la zona nelle ore successive che ripeto oggi dopo tre settimane mi sta portando tutta questa sintomatologia.
E colevo sapere quindi se poteva aver innesacato un infiammazione del pudendo ed eventualmente cosa fare.
Grazie
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Perché non ci ha scritto che codesta - pressione - è stata applicata nel corso di una visita specialistica? L'interpretazione sarebbe stata da subito assai più semplice. Non pensiamo che si sia innescato alcunché, a parte un risentimento del tragitto inguinale, ovvero una zona molto sensibile. Tuto questo dovrebbe recedere con una normale terapia antidolorifica, se non è così le consigliamo di farsi rivedere dallo stesso nostro Collega, illustrando la situazione.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Ho preso antinfiammatori per 10 giorni ma i sintomi non sono passati. Ho il testicolo che se toccato si gonfia e diventa gonfio e formicola dopo ogni erezione o eiculazione che ormai avviene anche a pene non in piena erezione. Il medico che ha eseguito la visita non mi ha neanche degnato di risposta e non so come risolvere questi problemi e soprattutto se dovesse essere il nervo del pudendo o un nervo del pene se la situazione è risolvibile o meno.
Sono davvero agitato perché prima della visita non avevo assolutamente questi problemi.
Sono davvero agitato perché prima della visita non avevo assolutamente questi problemi.
Dr. Paolo Piana
Urologo
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La valutazione diretta è indispensabile, a distanza non è possibile dire molto di più.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Salve Dottore
I dolori continuano ad esserci, il pube e’ molto sensibile a qualsiasi tipo di pressione anche solo sfiorandolo sento una sensazione di calore/dolore interno, il testicolo e’ dolente nella zona dell’epididdimo e se faccio sforzi, vado in bagno oppure ho erezioni o eiaculazione mi si gonfia tutta la zona testicolo inguine che tocca quasi la coscia e pube.
Ho letto del nervo ileoinguinale, ma questa forte pressione che ho ricevuto dove il dito mi l’ho sentito entrare come una lama puo innescare un infiammazione di suddetto nervo?
Sto brancolando nel buio e non so ne quali esami fare ne eventualmente che terapia iniziare.
Il suo parere sarebbe di grande aiuto
Grazie
I dolori continuano ad esserci, il pube e’ molto sensibile a qualsiasi tipo di pressione anche solo sfiorandolo sento una sensazione di calore/dolore interno, il testicolo e’ dolente nella zona dell’epididdimo e se faccio sforzi, vado in bagno oppure ho erezioni o eiaculazione mi si gonfia tutta la zona testicolo inguine che tocca quasi la coscia e pube.
Ho letto del nervo ileoinguinale, ma questa forte pressione che ho ricevuto dove il dito mi l’ho sentito entrare come una lama puo innescare un infiammazione di suddetto nervo?
Sto brancolando nel buio e non so ne quali esami fare ne eventualmente che terapia iniziare.
Il suo parere sarebbe di grande aiuto
Grazie
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Per smettere di - brancolare - è ovvio che l’unica soluzione è quella di affidarsi ad un nostro Collega, che possa cercare di interpretare una sintomatologia così variegata e poco coerente. Questo, ci spiace, ma a distanza non è proprio possibile e perdersi tra le ipotesi ci pare assolutamente vano ed inconcludente.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.7k visite dal 20/03/2024.
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