Ciste epididimo destro

Sono un ragazzo di 30 anni. Nel 2002 sono stato sottoposto ad un intervento di varicocele al testicolo sx dal quale purtroppo è derivato successivamente ( causa un eccessiva legatura delle vene) un ' atrofia testicolare con conseguente apposizione di una protesi nel 2004. Adesso( 12/2011) dopo varie ecografie di controllo a cui mi sottoponevo, sempre con esito regolare (l'ultima 08/2010) è emersa una piccola cisti dell'epididimo di destra.(qualche millimetro)
Essendo, come scritto sopra, ormai monorchide, mi chiedevo cosa questo potesse comportare anche per il futuro.La mia paura è che possa ingrossare e magari portare ad un intervento che ho letto può causare danni o infertilità, e nel mio caso sarebbe catastrofico.
Vorrei quindi sapere: 1) se è facile o probabile che aumenti di dimensione oppure no statisticamente
2) Se nel caso va tolta e quali siano le conseguenze dell'operazione
3) Se c'è qualcosa da evitare per non peggiorare situazione (sport, sesso, pantaloni stretti ecc)
Mi scuso in anticipo per la lunghezza ma volevo essere piu chiaro possibile viste le mie paure aggravate da un intervento gia non ben riuscito dal quale mi è derivata una bella protesi al posto del testicolo
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Gent.le utente,
una cisti sierosa millimetrica dell'epididimo dx non ha alcuna importanza clinica e nè può dare sofferenza al testicolo.Solo se aumentasse notevolmente negli anni potrebbe essere causa di fastidio e in quel caso sarebbe bene rimuoverLa.

Dott.Roberto Mallus

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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

la presenza di una cisti epididimaria è molto comune e , soprattutto in un giovane uomo, non richiede nessuna strategia chirurgica.

Le possibilità che aumenti di volume in modo significativo e sintomatico sono trascurabili, viva quindi una vita serena e sana e senza troppo focalizzare su un problema che richiede solo un costante e non maniacale controllo guidato dal suo medico di fiducia e dal suo urologo.

Cordiali saluti.

Giovanni Beretta M.D.
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dopo
Utente
Utente
grazie per le risposte.
Quindi se ho capito bene le probabilitò di un aumento di volume per cui si richieda l'intervento non sono troppo alte. E per quanto riguarsa una eventuale e speriamo remota operazione essa cosa comporterebbe? Sarebbe una cosa "semplice" o potrebbe provocare facilmente una compromissione del testicolo o della fertilità? grazie
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dopo
Utente
Utente
ah scusate mi ero dimenticato di domandare se il fatto di avere ormai un solo testicolo(quello con la ciste) possa comportare maggiori preoccupazioni oppure il tutto rimane trascurabile e non c'è di che preoccuparsi anche e soprattutto in prospettiva futura.
Grazie e cordiali saluti a tutti gli specialisti
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Gent.mo utente,
l'eventuale asportazione chirurgica di una cisti dell'epididmo, che per latro è di lento e non sicuro accrescimento, comporta un banalissimo intervento eseguibile in Day Surgery.
Le sue paure sono più che comprensibili,ma qs non deve e non può essere motivo di preoccupazione.
Cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

un solo testicolo, come può ben capire, deve essere un elemento da tener presente ma generalmente il testicolo superstite entra in ipertrofia vicariante, cioè fa per due.

Sulla ciste epididimaria già si è detto e quando, ipotesi molto remota, si dovesse presentare il problema l'intervento generalmente viene fatto in anestesia locale e non richiede ricoveri.

Cordiali saluti.
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dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio molto, già sapere che le probalità di un indrandimento della ciste non sono tantissime o comunque non è frequente mi fa stare piu tranquillo. Per quanto riguarda poi l'operazione sono felicemente sopreso perche leggendo anche altre risposte di casi simili, in questo sito, avevo letto e capito che tale operazione era in generale sconsigliata poichè poteva compromettere il testicolo o il canale dove passan gli spermatozoi, e quindi portare a infertilità a causa della delicatezza della zona.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

forse non ci siamo capiti ma tutte le nostre risposte sono proprio focalizzate a sconsigliarle ora questo tipo di intervento proprio per le considerazione che lei ha ben recepito e compreso leggendo altri nostri post.

In sostanza le ripeto che "sulla ciste epididimaria già gli si è detto e quando, ipotesi molto remota (quando lei avrà 70 anni e con 6 figli!), si dovesse presentare il problema l'intervento generalmente viene fatto in anestesia locale e non richiede ricoveri.

Cordiali saluti.