Incremento valore psa

Ho 63 anni e nel mesi di luglio- agosto 2011, ho sofferto di prostatite nel corso della quale mi sono sottoposto a visita urologica (esplorazione rettale ed esame ecografico) da cui risultava: "prostata nei limiti per dimensioni in relazione alla età ma più sostenuta in esito di infiammazione.Vescica esente da alterazioni".Il trattamento farmacologico individuato sulla scorta dell'antibiogramma, ha consentito, nell'arco di alcune settimane, la risoluzione del problema come poi successivamente accertato dall'esame colturale dell'urina (mese di settembre 2011) . Essendomi poi sottoposto, in data 10 dicembre 2011, a successivi esami per valutare i valori dell'antigene prostatico è risultato: "PSA 3,88 ng/l; PSA FREE/PSA TOT 17%". Mi preoccupa il fatto che lo stesso esame , effettuato in data 11 aprile 2011, presentava un valore del PSA pari a 1,91 ng/l, mentre il PSA FREE/PSA TOT era pari a 20% con un peggioramento accelerato del quadro rispetto ai valori normali di riferimento , come emerge dall'ultimo esame. Può tale peggioramento ,come ipotizza il mio medico di famiglia, essere uno strascico ,seppure a distanza di 4 mesi, della prostatite di cui ho sofferto?.L'esame ecografico transrettale cui debbo sottopormi ai primi di gennaio del prossimo anno potrà darmi una risposta tale (si spera) da tranquillizzarmi? Grazie anticipatamente per una cortese valutazione della mia situazione