Prostatiche cronica

Buona sera.
Dopo 3 mesi passati a cercare di curare una prostatite e dopo un caos infernale con esami fatti male dalla struttura in cui ero in cura ho deciso di cambiare specialista.
Sono appena tornato dalla visita e il dottore ha detto che molto probabilmente soffro di prostatiche cronica e mi ha detto che non esiste una cura in poche parole.
Mi ha detto di fare Spermiocoltura e uriinocoltura (che avevo gia fatto), spermiogramma, primo mitto, ecodopler ai testicoli, test di stamey.
Mi ha anche detto che la sia nei testicoli che nelle zone "limitrofe" i vasi sanguigni sono molto dilatati.
Nel frattempo non mi ha prescritto nessuna cura antibiotica e mi ha detto semplicemente di prendere un integratore per tenere pulite le vie urinarie.
Mi ha detto inoltre che questa cosa non passerà, che si ripresenterà all'infinito e che ne dovro soffrire per tutta la vita (con tutti i limiti annessi: dolore al basso ventre, fastidio perineale, eiaculazione anticipata, dolore all'epididimo, dolore durante l'eiaculazione ecc ecc). Ora...se tutti gli esami dovessero risultare negativi...sono davvero arrivato a questo punto morto? Sono destinato a vivere cosi?
Non posso accettare il fatto che non c'è niente da fare.
Vorrei un vostro parere, grazie davvero.