Cistitee

Salve, sono una ragazza di 29 anni.Vorrei un consiglio se sottopormi ad una visita da un urologo oppure no.
Un mese fa circa ho avuto una cistite (proteus mirabilis) curata con Ciproxin 1000 per 14 giorni (visto che i sintomi persitevano dopo 7 giorni di cura). Subito dopo ho cominciato ad avere bruciori all'ano, alla vagina e alla vulva: il ginecologo mi ha diagnosticato una vulvovaginite (che sto curando con zidoval gel vaginale e mitolene spray) probabilmente causata dall'antibiotico che mi ha abbassato le difese della vagina. Sto anche prendendo i fermenti lattici dal giorno dopo la fine dell'antibiotico.
Da quando ho avuto la cistite bevo 1,5lt di acqua al giorno e urino spesso.
I sintomi della cistite sono andati attenuandosi pian piano anche dopo aver smesso di prendere l'antibiotico, infatti ieri è stato il primo giorno "normale", nel senso che il mitto è tornato normale, anche se vado spesso in bagno (a volte ogni 4/5 ore, se bevo poco; a volte ogni ora e mezza o due, se bevo più spesso), ma comunque non più di 8/9 volte al giorno. Ho notato che ogni volta che vado urino circa 170-175 ml di urina (la raccolgo in un bicchiere di plastica per regolarmi): non è un pò poca? La sensazione dopo è comunque di vescica vuota.
Inoltre stamattina mi è capitato di andare in bagno 3 volte in un'ora (il mitto è normale, ma l'urina alla 3 volta era poca) e poi dopo un'ora, anche se dopo aver urinato la sensazione era di vescica vuota in tutti i casi.
Sin da piccola non ho mai bevuto molto, perciò non riesco a fare un paragone con il passato...forse la mia vescica si sta abituando al fatto che adesso bevo di +?
Credo anche che sia una forma psicosomatica, nel senso che ho notato che quando ci penso di + vado + spesso (anche se potrei tranquillamente trattenere) e quando sono in ansia sento + spesso il bisogno di urinare (tipo stamattina, che pensavo a cosa potesse essere e secondo me mi sono un pò autosuggestionata). Inoltre sono stata sempre un pò particolare, perchè ricordo che da bambina a scuola prima di un' interrogazione o di un compito in classe dovevo andare a mingere. Oppure quando dovevo fare delle ecografie a vescica piena mezzo litro d'acqua bevuto mezz'ora prima dell'esame mi faceva sentire la vescica strapiena.
Bruciori non ne ho tanti, a volte quando sento lo stimolo o devo iniziare e a volte quando ho finito, a volte mai, ma credo che quello dipenda dalla vulvovaginite che ancora sto curando (che comunque è migliorata notevolmente).
Crede che debba andare da un urologo? Se sì, di che cosa si potrebbe trattare secondo lei? Ho letto sugli effetti collaterali dello zidoval che potrebbe provocare sintomi di infezione urinaria: forse è per quello che stamattina ho urinato così spesso?
Intanto la prossima settimana dovrei fare l'urinocultura e i tamponi per verificare che la cistite e la vaginite siano guarite.
Purtroppo sono una persona un pò ansiosa e credo che questo centri molto con lo stimolo a mingere.
Attendo gentile riscontro.
Grazie
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Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111 12
Gentile lettrice,
in effetti SEMBREREBBE che nel suo caso la componente ansiosa giochi un ruolo rilevante. Concordo sul fatto che la massiva terapia con Ciproxin che ha fatto abbia potuto influire negativamente sull'equilibrio della sua flora batterica genitale.
Si dia un pò di tempo, cercando di "ascoltarsi" il meno pssibile a livello urinario. Può essere utile andare da un Urologo se gli esam che eseguirà risultassero alterati. Cerchi di non eccedere the e caffè in questo periodo, potrebbero sensibilizzare ulteriormente la percezione vescicale.

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille Dottore! Mi ha tranquillizzata non poco...
Approfitto della Sua disponibilità per chiederLe se è normale che a volte soprattutto con la prima urina del mattino (1-2 volte al giorno ieri e oggi) mi capita di avere un mitto un pò debole o che "pulsa": potrebbe essere l'infiammazione che ho in vagina che mi irrita un pò tutto o potrebbe essere lo zidoval (sul bugiardino c'è scritto che potrebbe provocare sintomi di infezione urinaria)? Oppure cosa potrebbe essere? Inoltre ieri e l'altro ieri ho avuto anche un pò di dolore tipo cistite nello stimolo o quando cominciavo a urinare...
Infine vorrei sapere la quantità minima di ogni minzione qual'è? 170-175 è normale?
Grazie mille per la Sua disponibilità e celerità nel rispondere.
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Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111 12
- si all'ipotesi vaginite
- 170 ml va benissimo.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille Dottore !
Purtroppo i bruciori all' uretra non vanno via e rimangono anche per un po' dopo la minzione. Penso proprio che non sia cistite ma un' infiammazione dovuta alla vaginite perché i bruciori si protraggono anche alle piccole labbra e all' entrata della vagina..Adesso bisogna solo capirne la natura. Attendo esito tamponi e Le farò sapere.
Un' ultima domanda:bevendo un litro d'acqua in tre ore è normale alla fine delle tre ore andare 4 volte in bagno in un' ora(praticamente ogni 20 minuti) e fare una quantità di pipì normale ad ogni minzione? É possibile che l'acqua bevuta in tre ore sia "scesa" tutta insieme?
Per adesso La ringrazio.
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Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111 12
Può essere normale.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dottore,finalmene te ho il risultato degli esami.
Dall'urinocultura non si evince alcuna infezione, ci sono solo i leucociti 75 .Dal tampone vaginale è stata riscontrata la candida albicans.Sintomi urinari non ne ho più,mi è rimasto solo bruciore allo stimolo o subito prima e anche dopo la minzione,mai durante,ma a questo punto penso che dipenda dall' infezione.Non mi spiego i leucociti nell' urina...potrebbe dipendere sempre dall' infezione?La quantità di urina è tornata normale infatti urino circa 200,220 ml a minzione (a volte è capitato anche 120-150,ma credo non sia importante vero?).Se bevo spesso urino anche ogni 2 ore,ma se bevo in un arco di tempo più lungo urino anche ogni 4/5 ore, perciò credo dipenda da come effettuo l'assunzione dei liquidi.
Vorrei approfittare della Sua professionalità per chiederle un consulto sullo spermiogramma di mio marito(ha fatto anche lui urinocultura e spermiocultura per accertare se anche lui avesse infezioni in corso:entrambi negativi);non so se bisogna spostare il post in andrologia e mi scus
o per non averlo fatto.
Le anticipo che mio marito circa 15 anni fa fu operato di varicocele di II grado.
Volume 4 ml
Colore Bianco grigiastro
Aspetto Torbido
Fluidificazione già avvenuta
Viscosità normale
Ph 8
Fruttosio 195mg (150-500)
Numero nemaspermi 103,0 milioni/ml (> 30000000)
Nemaspermi mobili dopo 1h 55% (55-80)
dopo 2h 48% (45-60)
Mobilità
progressiva rettilinea 10%
oscillatoria 80%
In situ 10%
Forme normali 63% (70-90)
Alcuni elementi immaturi della linea germinativa
Segni di spermioagglutinazione cefalica
Rari leucociti
Modesta flora batterica
Diversi detriti cellulari, alcune cellule di sfaldamento

Che ne pensa? Come mai ci sono i leucociti e gli esami colturali sono negativi? E della motilita oscillatoria che mi dice? Che cosa vuol dire?E dell' agglutinazione?Ci sono comunque delle cure?
Consideri che io soffro anche di lieve pcos: sarà difficile avere un figlio? Da 6 mesi non ci riusciamo .
La ringrazio per la disponibilità e mi scuso ancora se ho sbagliato a chiederle un consulto per mio marito in questa sezione.
Cordiali saluti.

Cistite

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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