Scopertura glande in erezione forzata

Ciao a tutti, ho un grave problema...ho seguito a scuola una conferenza in cui hanno consigliato di scoprire il glande durante la masturbazione, NON è uno scherzo. Io ho provato, forzando la cosa, premetto che non lo avevo mai fatto, vi sono riuscito ma ho dovuto bloccare l'erezione in quanto credo di soffrire di fimosi parziale!
Sono riuscito a raggiungere l'eiaculazione dopo aver contratto l'erezione e dopo averla riavuta. Adesso, però, sento un leggero disturbo nella parte del prepuzio...scoprendolo (non in erezione) ho notato che le venuzze sembrano arrossate! Mi sono reso conto della gravità della cosa solo adesso documentandomi sul web!
Sono veramente pentito di quello che ho fatto ma ho agito in sicurezza proprio per il motivo che vi ho riferito: Mi è stato consigliato! :(
Prego gli esperti di aiutarmi!
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

visto quello che ci racconta e vista la sua giovane età, approfitti di questi "disturbi-malesseri" e non sicurezze, per conoscere finalmente, se non ancora fatto, il suo andrologo di fiducia.

Impari dalle sue compagne e dalle donne che la circondano che sicuramente, alla sua età, già conoscono il loro o la loro ginecologa.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Ti ringrazio di cuore per la risposta ma le sembra un problema grave? Prima di contattare qualcuno vorrei essere consapevole della mia situazione.
Grazie ancora!
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Non drammatizzerei e, senza ansie e paure inutili, bisogna sentire in primis il suo medico di fiducia e poi a ruota un esperto andrologo.

Cordiali saluti.
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Allora sarà fatto...accetto ancora consigli da altri esperti!
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Fatta la valutazione clinica reale poi ci riaggiorni!

Ancora cordiali saluti.
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Forse dovrei parlarne in famiglia senza specificare, in modo che mi portino dal medico a cui spiegare la situazione reale?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

certo parlare con i propri genitori, se presenti, del suo problema (impossibile "non specificare") è sempre un primo passo utile da fare.

Cordiali saluti.
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