Analisi delle urine

Buongiorno, ho fatto un'analisi delle urine di routine ed è risultato che ho moltissimi leucociti (ben 844 mentre dovevano essere meno di 20) e anche proteine (22 e dovevano essere meno di 10). Riscontrati anche batteri. Gli altri valori sono a posto.
Ho effettuato allora un'urinocoltura, ma il risultato con mio stupore è negativo.
Preciso che non avverto nessun sintomo (a meno che i sintomi non si confondano con quelli del colon irritabile, di cui soffro a fasi alterne da qualche anno in periodi di stress).
Cosa ne pensate? Non so se preoccuparmi.
Molte grazie, cordiali saluti
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettrice,

che tipo di dieta tiene e soprattutto quanti liquidi, intesi soprattutto come acqua, lei assume?

Ha avuto in passato dei problemi renali?

Detto questo poi, se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Innanzitutto dottore La ringrazio per la veloce e cortese risposta.
No, non ho mai avuto problemi renali (le ultime recentissime analisi del sangue riportavano tra l'altro valori di creatinina e urea normali) e osservo un regime alimentare controllato per non affaticare troppo il colon, che appunto ogni tanto mi dà problemi perchè purtroppo somatizzo ansia e stress (in definitiva mi sono procurata una lista di alimenti che non aiutano in caso di intestino irritabile e cerco di starci un po' attenta).
Vero è che in effetti non assumo molti liquidi durante la giornata, perchè non ho mai sentito la necessità di bere tanto.
Pensa che una leucocituria con un valore così fuori dal range possa essere preoccupante?
Grazie ancora, cordiali saluti
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettrice,

nulla di preoccupante ma sempre degno di essere sottoposto alla valutazione diretta del suo medico di famiglia e del suo urologo di riferimento.

Il dato isolato, senza sintomi, ci spingerebbe, in primis, ad indicarle semplicemente l'aumento dell'assunzione di liquidi, acqua in particolare, se non ci sono naturalmente altre controindicazioni di ordine generale.

Bisogna comunque parlare con i suoi medici e valutare, se necessaria, una indagine colturale sulle urine ed una ecografia delle vie urinarie.

Ancora un cordiale saluto.
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