Tumore al testicolo

Buongiorno,
ho 25 anni e il 6 Settembre 2013 mi sono sottoposto ad un intervento di orchifunicolectomia a seguito di diagnosi di tumore al testicolo sinistro.
Una settimana dopo l'intervento ho eseguito la tac addome e torace la quale ha evidenziato linfonodi ingrossati e assenza di metastasi ad altri organi. Purtroppo non ho il dettaglio del risultato della tac riguardo dimensioni dei linfonodi.
Le analisi dei markers prima e dopo l'intervento hanno seguito questo andamento:

29/08/2013: LDH=214 U/l; Alfafetoproteina 148.43 UI/ml,; CEA; 0.9 nanog/ml; Beta-HCG= 17253 mUI/ml;

06/09/2013: LDH=216U/l; Alfafetoproteina 263,2 UI/ml,43; Beta-HCG= 25794 mUI/ml; (giorno dell'intervento)

09/09/2013: Alfafetoproteina 151.42 UI/ml; Beta-HCG= 9960 mUI/ml;

11/09/2013: Alfafetoproteina 114.15 UI/ml; Beta-HCG= 7823 mUI/ml;

13/09/2013: Alfafetoproteina 87.33 UI/ml; Beta-HCG= 6943 mUI/ml;

16/09/2013: Alfafetoproteina 57.91 UI/ml; Beta-HCG= 7362 mUI/ml;

18/09/2013: Alfafetoproteina 52.03 UI/ml; Beta-HCG= 8308 mUI/ml;

Ad oggi non ho ancora i risultati dell'esame istologico.
Il mio dottore mi ha detto che dobbiamo aspettare i risultati dell'esame istologico per decidere quale terapia seguire. Quello che a me spaventa e' il fatto che i valori hanno iniziato a crescere nuovamente nell'ultima settimana e non di poco. Le mie domande alle quali sarei lieto di avere risposta in modo da avere piu' pareri possibili sono:

- con l'andamento dei markers riportati quanto incide attendere uno o piu' settimane prima di iniziare la terapia? Cosa comporta in termini di diffusione della malattia?

- Secondo la casistica e' possibile dare una spiegazione al fatto che l'alfafetoproteina stia scendendo e beta-hcg no?

- Come mai nelle analisi non e' piu' stato preso in considerazione il marker LDH?

- Nel frattempo ho prenotato per Venerdi 27 l'appuntamento per la crioconservazione, questo vuol dire che in ogni caso prima di quella data non posso iniziare nessuna terapia?

Grazie in anticipo per l'attenzione e complimenti per il sostegno che riuscite a dare tramite questo servizio.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Gentile Giovanotto,
la disponibilità degli esito dell'esame istologico è veramente essenziale per poter definire la strategia terapeutica. Non è il caso di avere una fretta eccessiva, ma bisogna essere certo di iniziare a fare la cosa giusta. Le oscillazioni dei marcatori tutto sommato non sono esagerate, in effetti alfa-feto e beta-hcg sono di gran lunga i più significativi. Segua con fiducia le indicazioni dell'oncologo e ci faccia sapere, se lo desidera.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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