Fertilità

Buongiorno, volevo avere delucidazioni sulla possibilità di avere un figlio.
Sono 2 mesi che proviamo, ma ad oggi ancora niente.
Come potete vedere dalle mie precedenti consultazioni soffro di IPB che curo con mezza pasticca di teraprost e una capsula di permixon.
Nonostante la cura avverto sempre un certo fastidio nell'atto finale, indice di una infiammazione che non ne vuole sapere di andarsene.
In passato ero sicuramente fertile avendone avuto la prova, ora io mi domando se in base a ciò che vi ho detto posso aver perso la fertilita' oppure no, e nel caso cosa potrei fare per avere certezze o pensate che il problema venga dalla mia compagna?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

"per avere certezze ..." bisogna consultare in diretta il suo andrologo di fiducia e con lui decidere di fare un esame del liquido seminale preliminare.

Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare poi eventualmente, quando possibile, un’indicazione clinica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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dopo
Attivo dal 2013 al 2019
Ex utente
La ringrazio della risposta, provvedero' se anche questo mese non raggiungeremo il risultato.

Cordiali saluti.
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dopo
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Ex utente
Buongiorno dottore, il primo tentativo è andato a vuoto ed ho già preso l'appuntamento per eseguire l'esame del liquido seminale.
Vorrei chiederle 2 cose se può rispondervi, la prima è se assumendo il teraprost quest'ultimo potrebbe essere una causa di una minore fertilità o no, e la seconda è questa, la mia compagna tramite suggerimento della farmacista ha cominciato da una 20tina di GG ad assumere il neofolic... Risultato è che le sono arrivate una settimana prima il che secondo me ha sballato tutto per via di quel medicinale... Che ne pensa?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

la Terazosina, come alfa litico, tende a ridurre il volume del liquido seminale eiaculato; sulla terapia poi indicatale dal farmacista a sua moglie non “metto bocca” ma le dica di non pasticciarsi con indicazioni terapeutiche non mirate, magari inutili e costose, e di sentire sempre in diretta la sua o il suo ginecologo di fiducia.

Ancora un cordiale saluto.
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dopo
Attivo dal 2013 al 2019
Ex utente
La ringrazio x la tempestiva risposta, quindi da quel che capisco, anche se ci è una diminuzione del liquido seminale questo non dovrebbe comportare problemi sulla fertilità... Per quanto riguarda la mia compagna sono lieto di essere assecondato da un professore come, detto questo speriamo che il prossimo tentativo vada a segno, sa io inizio a essere un vecchietto.

Distinti saluti.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Bene!
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Ex utente
Dottore buongiorno e buon anno,
Dopo visita andrologia per il problema accennato precedentemente, è stata riscontrata ipb ( già si sapeva) calcificazioni nelle prostata, segno di pregresse infiammazioni, ma al momento personalmente non lamento più una eiaculazione dolorosa e non ho più bruciori da diversi mesi, ma rimane comunque un leggerissimo fastidio.
Mi è stato riscontrato un varicocele di primo grado che a detta dell'andrologo non dovrebbe influire sulla fertilità.
Comunque mi ha detto e prescritto che la certezza la potrò avere dopo lo spermiogramma con spermiocoltura....
Lei pensa che questi esami possano essere indicativi?
La mia compagna, da quando proviamo (3mesi), ha un ciclo che non è regolarissimo, sballato di 5 gg.
Io ho tanta paura che la prostatite possa avermi reso sterile.

PS:l'andrologo in questione è stato molto evasivo, insomma non mi ha convinto, ma ripeto, secondo lei gli esami che mi ha prescritto potrebbero essere indicativi di qualcosa?
Buona giornata.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Sì, sono le indagini indispensabili per meglio comprendere la sua attuale situazione clinica.

Ancora un cordiale saluto.
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dopo
Attivo dal 2013 al 2019
Ex utente
La ringrazio per la conferma e incrocio le dita, questo è l'ultimo mese dopodiché se non sarà successo nulla farò l'esame.
Cordiali saluti.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Bene!
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dopo
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Ex utente
Dottore mi scusi, ma avevo dimenticato una cosa.
Ho fatto esami di routine ed ho controllato la prostata e il testosterone e i risultati sono questi:
Antigene PSA totale 2.130
Antigene PSA libero 0.48
Antigene PSA libero/totale 22.5

Testosterone 16.60

Le sembrano nella norma?

Buona giornata.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Mi invii i risultati con i relativi indici di misurazione e i parametri considerati dal laboratorio utilizzato.
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dopo
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Dottore mi scuso, ma non so come inviarli, mi potrebbe dire come?
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