Finasteride e azzospermia

Buonasera,

sono un ragazzo di 31 anni sportivo e che ha sempre condotto una vita sana. Per essere coinciso vi espongo il mio dubbio che avrei il piacere di ascoltare la vostra opinione:
tutto nasce da un bruciore che ho all'uretra e una sensazione generale di malessere che ho nell'inguine; per farla breve ho fatto diversi esami (prostata, urine,ecc..) finchè non faccio lo sperminogramma e con grande sorpresa e dispiacere da come esito la terribile azoospermia.

Ripeto l'esame, su indicazione dell'andrologo, in un'altra struttura e viene confermata l'azoospermia con fsh pari a 17. Il medico è sorpreso da questo risultato (le dimensioni dei testicoli sono normali) e quando ha saputo che ho fatto per 8 anni la cura con finistereide e mindoxidill ha detto che secondo lui potrebbe essere questa la causa scatenante. Allora io tempo fa mi informai e avevo letto che gli effetti erano solo temporanei e che sarebbero svaniti una volta terminata la cura; preciso che è un anno che ho smesso per scelta personale (avere o meno i capelli per me è diventato irrilevante) di prendere finistereide ma continuavo fino a un mese fa l'utilizzo di minoxdill, che con i recenti sviluppi ho abbandonato anch'esso.
L'andrologo, constata la presenza di un elevato numero di linfociti e in base alla mia sintomatologia, è convinto che abbia una infezione e mi ha prescritto una cura di antibioitici e di ripetere lo sperminogramma tra un mese.
Sempre secondo lui, per smaltire almeno in parte gli effetti negativi di finistereide e minoxidill ci vogliono diversi anni dallo stop.

Quindi vi chiedo per piacere una vostra opinione:

1) Questa cura che ho seguito per anni può davvero aver scatenato tutto questo? Non era una cura approvata? Perchè i medici a suo tempo non mi hanno detto dei possibili rischi?

2) La forte infezione che ho (il bruciore e il fastidio stanno diventando sempre più accentuati) possono aver influito in parte al problema?

Finisco dicendovi che ora ho un sacco di capelli... più di quando avevo 20 anni, e in effetti la cura per quel "problema" sembra abbia sortito gli effetti. Magra consolazione (me ne frega veramente poco dei capelli)... in cuor mio spero che se la diagnosi di azoospermia venga confermata di avere un'anomalia genetica, perchè il pensare di essermi "ammalato" per una medicina presa sottogamba mi mette veramente tristezza e sfiducia.

Un grazie a chiunque avrà voglia di rispondermi.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

non drammatizzi sulla "Finasteride" e completi ora, con il suo andrologo di fiducia, le indagini per arrivare ad una diagnosi corretta e precisa; nel frattempo legga anche questo mio articolo sempre pubblicato sul nostro sito:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/2452-finasteride-effetti-collaterali-sulla-sessualita-e-sulla-fertilita-maschile.html

Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore per la sua risposta. Perdoni se ho utilizzato toni eccessivamente "vivi" ma la mia attuale situazione mi rende poco sereno.
Ho letto con interesse il suo articolo e ahimè ha confermato le mie perplessità.
Chiaramente seguirò con fiducia le indicazioni del mio andrologo; rimango tuttavia perplesso dalla facilità con cui a suo tempo mi proposero tale cura senza elencarmi i benefici/rischi a cui si poteva andare incontro.

La situazione è sicuramente complessa, pensa che l'infezione (che sta diventando dolorosa) possa aver alterato lo sperminogramma?

Cordialità
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Altro dato clinico da valutare insieme al suo andrologo che si spera che abbia chiare competenze in patologia della riproduzione umana.

Ancora un cordiale saluto.