Deficit erettile testosterone basso?
Gentili Dottori,
Ho 32 anni e un problema erettivo da ormai 10 anni, non riesco a mantenere un' erezione soddisfacente per avere un rapporto sessuale, (oppure a volte non c'é proprio)
Dopo migliaia di visite alla prostata ed esami, l'ultimo medico che ho visitato mi ha fatto notare il mio livello di testosterone basso che potrebbe essere la causa scatenante del mio problema - 12nmol/L. Mi ha prescritto una cura a base di Androgel che ho iniziato poco piú di un mese fa.
Secondo voi il mio livello di testosterone potrebbe essere la vera causa del mio problema? Se si, cosa posso fare per aumentarlo in maniera permanente? A quanto ho capito, dovesse funzionare l'androgel, una volta interrotta la cura si é punto e a capo.
Grazie in anticipo
Ho 32 anni e un problema erettivo da ormai 10 anni, non riesco a mantenere un' erezione soddisfacente per avere un rapporto sessuale, (oppure a volte non c'é proprio)
Dopo migliaia di visite alla prostata ed esami, l'ultimo medico che ho visitato mi ha fatto notare il mio livello di testosterone basso che potrebbe essere la causa scatenante del mio problema - 12nmol/L. Mi ha prescritto una cura a base di Androgel che ho iniziato poco piú di un mese fa.
Secondo voi il mio livello di testosterone potrebbe essere la vera causa del mio problema? Se si, cosa posso fare per aumentarlo in maniera permanente? A quanto ho capito, dovesse funzionare l'androgel, una volta interrotta la cura si é punto e a capo.
Grazie in anticipo
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,
l'indicazione terapeutica ricevuta è corretta poi, per rendere i risultati della terapia "permanente", bisogna capire, quando possibile, la causa prima del suo problema ormonale e quindi correggerla.
Ad esempio se lei vive una situazione di stress acuto o cronico questo problema deve essere risolto.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare poi eventualmente, quando possibile, un’indicazione clinica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
l'indicazione terapeutica ricevuta è corretta poi, per rendere i risultati della terapia "permanente", bisogna capire, quando possibile, la causa prima del suo problema ormonale e quindi correggerla.
Ad esempio se lei vive una situazione di stress acuto o cronico questo problema deve essere risolto.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare poi eventualmente, quando possibile, un’indicazione clinica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
dopo
Utente
Gentile dott.Beretta,
La ringrazio per la risposta. In realtá soffro d'ansia da stress e mi era stato prescritto dello Xanax a rilascio prolungato ed escitalopram, ma ho interrotto la cura perché non trovavo alcun beneficio, anzi le erezioni erano ancora più deboli o quasi assenti. Secondo lei devo persistere?
Grazie in anticipo
La ringrazio per la risposta. In realtá soffro d'ansia da stress e mi era stato prescritto dello Xanax a rilascio prolungato ed escitalopram, ma ho interrotto la cura perché non trovavo alcun beneficio, anzi le erezioni erano ancora più deboli o quasi assenti. Secondo lei devo persistere?
Grazie in anticipo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 926 visite dal 22/11/2018.
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