E' possibile risolvere i problemi occorsi a seguito di corporoplastica complessa?
Nel 2018 sono stato sottoposto ad un intervento di corporoplastica complessa causa curvatura del pene.
A seguito dell'intervento, a distanza di poco, mi sono ritrovato col pene nuovamente curvo, ma soprattutto (e questo è il problema più grosso) con un accorciamento del pene stesso, tale da impedirmi qualsiasi tipo di rapporto sessuale poichè non riesco a penetrare causa dimensione minima del pene anche in erezione.
E' possibile risolvere questo problema?
Ho 50 anni e non ho più rapporti con mia moglie da anni.
Grazie
A seguito dell'intervento, a distanza di poco, mi sono ritrovato col pene nuovamente curvo, ma soprattutto (e questo è il problema più grosso) con un accorciamento del pene stesso, tale da impedirmi qualsiasi tipo di rapporto sessuale poichè non riesco a penetrare causa dimensione minima del pene anche in erezione.
E' possibile risolvere questo problema?
Ho 50 anni e non ho più rapporti con mia moglie da anni.
Grazie
[#1]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
15.9k 467 2
Caro lettore
senza poter vedere il suo pene una risposta è difficile comunque il pene non si può allungare
l'ipotesi di una protesi malleabile sembrerebbe ipotizzabile per risolvere il su problema ed il problema di coppia
cordiali saluti
senza poter vedere il suo pene una risposta è difficile comunque il pene non si può allungare
l'ipotesi di una protesi malleabile sembrerebbe ipotizzabile per risolvere il su problema ed il problema di coppia
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
dopo
Utente
Gent.mo Dott. Pozza,
nel ringraziarla per la risposta al mio quesito, le vorrei chiedere se possibile di darmi qualche informazione in più sul come procedere poiché non mi è chiaro.
E' possibile una visita presso il suo studio? Io sono di Ravenna.
Sono interventi che si eseguono solo a pagamento o anche tramite il Servizio Sanitario Nazionale?
Grazie
nel ringraziarla per la risposta al mio quesito, le vorrei chiedere se possibile di darmi qualche informazione in più sul come procedere poiché non mi è chiaro.
E' possibile una visita presso il suo studio? Io sono di Ravenna.
Sono interventi che si eseguono solo a pagamento o anche tramite il Servizio Sanitario Nazionale?
Grazie
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Dr. Edoardo Pescatori
Urologo, Andrologo
4.8k 111 12
Gentile lettore,
da quanto comprendo lei adesso dopo l'intervento subìto si ritrova con un pene troppo corto per avere un rapporto, e per di più ancora curvo. Come va con la rigidità? Un raddrizzamento/allungamento senza protesi la esporrebbe ad un rischio molto elevato di avere molta difficoltà ad avere una erezione rigida dopo l'intervento. L'unica opzione per raddrizzare il penitenza accorciarlo ulteriormente, e possibilmente allungare un pò (MA BISOGNA VEDERE DIRETTAMETE!) è un intervento con protesi e con possibile chirurgia di allungamento. Vi sono 2 tipi di protesi: la semirigida, citata dal Collega che mi ha preceduto, fornisce un'erezione parziale continua: il pene non cambia molto tra erezione e flaccidità. Ma esiste anche la possibilità di una protesi idraulica che le permette di ottenere a comando una erezione di ottima qualità, praticamente difficilmente distinguibile da un'erezione normale senza protesi, ed una flaccidi di aspetto del tutto naturale. Pr saperne di più può anche leggere un mio contributo al seguente link: https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/674-la-protesi-peniena-una-soluzione-anche-ai-casi-piu-gravi-di-difficolta-di-erezione.html
Cordialmente,
da quanto comprendo lei adesso dopo l'intervento subìto si ritrova con un pene troppo corto per avere un rapporto, e per di più ancora curvo. Come va con la rigidità? Un raddrizzamento/allungamento senza protesi la esporrebbe ad un rischio molto elevato di avere molta difficoltà ad avere una erezione rigida dopo l'intervento. L'unica opzione per raddrizzare il penitenza accorciarlo ulteriormente, e possibilmente allungare un pò (MA BISOGNA VEDERE DIRETTAMETE!) è un intervento con protesi e con possibile chirurgia di allungamento. Vi sono 2 tipi di protesi: la semirigida, citata dal Collega che mi ha preceduto, fornisce un'erezione parziale continua: il pene non cambia molto tra erezione e flaccidità. Ma esiste anche la possibilità di una protesi idraulica che le permette di ottenere a comando una erezione di ottima qualità, praticamente difficilmente distinguibile da un'erezione normale senza protesi, ed una flaccidi di aspetto del tutto naturale. Pr saperne di più può anche leggere un mio contributo al seguente link: https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/674-la-protesi-peniena-una-soluzione-anche-ai-casi-piu-gravi-di-difficolta-di-erezione.html
Cordialmente,
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.2k visite dal 12/05/2023.
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