Domande su apparato cardiovascolare e infezione da COVID-19

Buonasera Gentilissimi Dottori,
Sono un ragazzo di 22 anni.

Dal 17/8, di pomeriggio, dopo otto giorni che avevo effettuato la prima dose di vaccino Pfizer (fatta il 9/8), sono risultato positivo al COVID-19, cosa che ho riscontrato tramite un tampone molecolare effettuato in una grande struttura privata.

Dopo 36 ore che avevo fatto la prima dose di Pfizer ho avuto per circa due giorni della febbre a 38 gradi con dolori articolari, sovrapproduzione di muco e maldigola, cose che avevo erroneamente attribuito agli effetti collaterali del vaccino ma la mattina del 15/8 ho perso completamente sia il senso del gusto che il senso dell’olfatto, cose che mi hanno fatto insospettire.

Per fortuna però dal 15/8 mattina nonostante avessi perso i sensi del gusto e dell’olfatto, sono scomparsi tutti gli altri sintomi che ho elencato prima.
Allorché appunto il 17/8 ho effettuato il tampone molecolare, che ovviamente ha avuto esito positivo.
Fortunatamente però da ieri sia il senso del gusto che il senso dell’olfatto stanno pian piano tornando e nei prossimi giorni effettuerò un nuovo tampone, sperando che sia finalmente negativo.

Ho però due domande, in quanto sono estremamente preoccupato anche a causa della mia ansia:

-Ho un pulsiossimetro che mi indica sempre 96, 97, 98 o addirittura 99 quanto riguarda l’ossigenazione mentre quanto riguarda le pulsazioni me ne segnala in media dalle 65 alle 135 a seconda se effettuo la misurazione da seduto oppure in piedi (in piedi ho più pulsazioni ovviamente).
Il 18/8 fa però mentre effettuavo la misurazione in piedi e in leggero movimento il segnale dell’ossigenazione è andato a 88 e il segnale dei bpm ha toccato 201, nonostante non accusassi né grande affanno né grande tachicardia, a parte il fatto che ero in ansia, reputate possa essere un difetto momentaneo dell’apparecchio?
Quest’accaduto mi ha spaventato immensamente.

-Sono preoccupatissimo delle conseguenze che il COVID-19 possa avere sul cuore, in quanto sono un tipo estremamente ipocondriaco sul cuore, per fortuna per prevenzione mi è stata fatta fare dai miei genitori una visita cardiologica alla nascita (con auscultazione ed ECG) e sia 18 mesi fa che 3 mesi e mezzo fa ne ho effettuate altre due per conto mio (sempre con auscultazione ed ECG) e a entrambe le visite grazie a Dio sono risultato normale, sano.
Posso stare tranquillo?
Ho letto che per scongiurare ogni pericolo in tal senso si può acquistare in farmacia un test della troponina, una molecola che, se riscontrata con tale test, indica danno al tessuto cardiaco, mi consigliate di effettuarlo per potermi tranquillizzare ulteriormente?

Spero possiate rispondermi su tutto, sono davvero molto preoccupato.

Vi ringrazio in anticipo per il tempo che mi dedicherete rispondendomi,
Cordiali saluti