Come capire se ho avuto una cardiopatia peripartum

Buongiorno,
sono una ragazza di 30 anni che non ha mai avuto problemi cardiologici fino a due anni fa, data della mia prima gravidanza.


Intorno alla 28 settimana, inizio ad avvertire fastidi, letteralmente colpi di cannoni al petto (non dolore retrosternale, nè oppressione toracica) mi reco al pronto soccorso dove ecg enzimi e eco non evidenziano problemi per cui vengo dimessa.
I giorni seguenti compaiono sfarfallii senso di battito mancante, mi consigliano holter e ne emergono:
51211 bev isolate monomorfe prevalentemente a cadenza fissa,
ritmo sinusale tendenzialmente tachicardico con fc media di 106 bpm,
ridotta escursione nictemerale della fc,
non pause sistemiche critiche,
non alterazioni del tratto ST di significato ischemico attuale,
intervallo Qtc nella norma.


Mi viene consigliato un consulto cardiologico per cui faccio una visita con ecodoppler.
Esito:
Affetta da una sospetta cardiomiopatia del ventricolo destro/ miocardite esordita negli ultimi mesi della gravidanza (attualmente a termine con parto cesareo programmato) con extrasistolia morfologia bbsin; assenza di familiarità per malattie autoimmuni, no vaccinazioni, non recente mononucleosi infettiva.
ECG mostra ventricologramma nei limiti.

Recente ecg mostra bigeminismo extrasistolico ventricolare (verosimile partenza dal tratto di efflusso dx) e numerosissime BEV.
Eo negativo PA130/80mmhg.
Ecocardiogramma mostra normale funzione ventricolare sinistra normale FAC dxv, buldge diastolico della punta, tratto d efflusso dx >30mm.

Mi viene prescritto lopresor 1/4 di compressa ore 8-20.


Successivamente ripeto holter uno mostrava 27000 bev, L altro 56000.

Mi viene sospeso il betabloccante ritenuto inefficace e somministrato flacanide (almarytm mezza compressa mattino e sera), due giorni dopo partorisco a 38settimane come programmato.


La mia cardiologa era preoccupata, diceva che anche se non poteva pronunciarsi prima della risonanza, la mia situazione poteva essere grave infatti dopo il parto consigliava di non fare sforzi di stare a casa perché ero in pericolo anche di morte.
Mi spaventava ma non mi segnava la risonanza (anzi mi consigliava di aspettare il termine dell’allattamento continuando a prendere almarytm (che ha eliminato le bev).


Dopo 9mesi psicologicamente distrutta cambio cardiologa e faccio rm senza contrasto.
Esito:
Normali volumi cardiaci e spessore miocardico.
Piccola estroflessione della parete libera apicale del vdx; non si evidenziano discinesie del tratto d efflusso polmonare; minima falda fluida pericardica.

La nuova cardiologa mi tranquillizza e dopo un altro eco mi sospende la flacanide, ma non si pronuncia su una futura gravidanza.


adesso faccio una vita normale ho ripetuto L holter ho rarissime bev e nessun problema.
La mia domanda è cosa ho avuto in gravidanza?
Ho avuto una cardiopatia peri partum?
Posso avere altre gravidanze o sono a rischio?
?
?

Ringrazio anticipatamente chi vorrà rispondermi.

Cordialmente
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
A parte il fatto che la flecainide non ha indicazioni nella extrasistolia ventricolare.
Lei non ha alcuna miocardiopatia .
Probabilmente , ovviamente non lo posso dimostrare ha avuto una miocardite perfettamente guarita.
Nessuna preoccupazone per una nuova gravidanza, qualora la desiderasse

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio, è stato gentilissimo.
Ho preso almarytm per quasi un anno e soprattutto la prima volta che me lo hanno somministrato (2 giorni prima del parto) la cardiologa mi ha ricoverato in UTIC ma solo per vedere se c erano reazioni avverse al farmaco. Nonostante sapessi che non avevo motivo di trovarmi lì se non per essere monitorata ho vissuto malissimo quel ricovero. Non le dico come sono arrivata al giorno del parto e come ho vissuto il dopo parto.
Quello che mi ha risposto mi rincuora molto.
La ringrazio ancora e le auguro un buon lavoro
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