Extrasistoli

Da un paio di anni ho delle extrasistoli che mi causano disagio nella vita di tutti i giorni.

Inizialmente erano leggere e rare durante l’arco della giornata ma ultimamente sono diventate molte di più.

Sono stato ricoverato nel mese di aprile perché, durante uno di questi episodi, dall’ECG è risultato (cito testualmente) ONDA T INVERTITA DA V2 a V4.

Durante la degenza questo si è positivizzato.

Durante il ricovero mi hanno eseguito diversi esami come ANGIÒ TC CORONARICA, RM CUORE CON CONTRASTO, TEST DA SFORZO, ECOGRAFIA A CUORE E ADDOME, nonché visita neurologica.

Sono esente da patologie in ognuno di questi esami solo che alcune diciture mi lasciano sull’attenti: arteria discendente anteriore sembra presentare breve bridge intra miocardico superficiale con riduzione di calibro a tale livello.

Oppure: arteria circonflessa esente da patologia significativa nel tratto prossimale e medio, ipoplasico il tratto distale.

Con il test da sforzo hanno appurato e cito testualmente la completa soppressione delle extrasistoli con lo sforzo fisico (86%massimale).

RMN cuore negativa per cardiomiopatia.

Succlavia lusoria.
Funzioni biventricolari conservate, DISCINESIA del tratto di efflusso del ventricolo dx.
Non segni di edema nè di LGE intra miocardici.

Sono stato dimesso ma adesso a due mesi di distanza continuo ad avvertire fastidì come palpitazioni, sensazioni di svenimento ecc.

Sono andato da un cardiologo dopo aver ricevuto l’esenzione per aritmia cardiaca e mi ha riscontrato più di 10mila extrasistoli.

Le mie domande, alla luce di ciò, risultano spontanee: posso stare tranquillo del fatto che il mio cuore stia bene alla luce di ciò che c’è scritto nel referto?
E posso stare tranquillo anche se sono state riscontrate più di 10mila extrasistole al giorno?
Possono portare queste, in assenza di patologie cardiache come descritto, a morte o episodi cardiaci importanti come infarto o ictus?
Posso fare sport?

Grazie mille in anticipo per le risposte sono davvero preoccupato.