Ispessimento cieco e massa palpabile
ho 20anni.
consulterò un gastroenterologo, ma vorrei porvi alcune domande per una intensa ansia.
da piccolo ho sofferto di una forma di PTSD che in momenti del genere abbassa la mia tolleranza allo stress a zero.
un anno fa ho riscontrato con la palpazione una massa solida ma leggermente movibile, come una specie di salsiccia, attorno ai 10 cm di lunghezza nel quadrante destro della parte inferiore del colon, in particolare nella zona appendice/cieco.
all’epoca, questa massa era completamente asintomatica e non mi dava alcun dolore.
una settimana fa circa, ho avuto un forte episodio di diarrea con febbricola e fortissimi crampi e dolori addominali con veramente tanta aria.
questi dolori erano perlopiù localizzati soltanto alla massa del cieco sopracitata, e sembravano derivare da quella.
anche adesso se schiaccio sento parecchio dolore.
andavo in bagno fino a 7 volte al giorno e le scariche erano completamente liquide.
questa vicenda è durata circa 5 giorni, e al quarto mi sono recato al pronto soccorso per i dolori troppo forti.
mi hanno fanno una flebo fisiologica e diverse analisi del sangue, dove è uscito tutto perfetto, anche i globuli bianchi, tranne l’high sensitivity PCR che è misurato 8.6 su riferimento di 0.5.
mi hanno inoltre fatto una rx addome: Non aria libera in addome.
Non livelli idro-aerei.
Modica distensione gassosa della cornice colica e di alcune anse di tenue a sede centro-addominale e pelvica.
dicendomi infine di tornare il giorno dopo per l’eco e visita chirurgica.
l’ecografia recita il seguente: Fegato regolare per dimensioni ed ecostruttura, privo di evidenti lesioni focali.
Non dilatazione delle vie biliari intra ed extraepatiche.
Colecisti a pareti regolari, alitiasica.
Regolare la milza.
Pancreas mascherato da meteorismo intestinale.
Reni di dimensioni nei limiti, con spessore parenchimale conservato.
Non idronefrosi.
Aorta addominale di calibro regolare.
Vescica scarsamente distesa, priva di evidente contenuto patologico.
Minimo ispessimento delle pareti cecali e dell’ultima ansa ileale, imbibizione del tessuto adiposo limitrofo con presenza di subcentimetrici linfonodi.
Valutazione specialistica.
Appendice cecale apparentemente di calibro conservato.
Successivamente sono stato dal chirurgo, che mi ha riferito giustamente l’assenza di rilevanza in ambito chirurgico e di riferirmi a un gastroenterologo.
tutti i dottori del PS e anche il chirurgo e radiologa mi hanno parlato di disturbo infiammatorio cronico.
il chirurgo ha detto di lasciare la colonscopia come ultima risorsa essendo giovane.
ma io sono completamente terrorizzato alla possibilità di un tumore, essendo che ho anche letto possa essere palpabile proprio in quella zona.
so che forse sono paure ridicole, ma riescono a farmi saltare il cervello.
secondo voi, un quadro simile (e tenendo conto della massa) in un 20enne potrebbe infine portare a un cancro del colon?
scusate il disturbo:)
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)
domani prenoterò la visita.
A risentirci
Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)
La ringrazio dell’attenzione, buon lavoro.
pO2 38.0 su riferimento 83.0 - 108.0
Emoglobina ridotta (HHb) 43.8 riferimento 1.0-5.0
O2Hb 54.7 su riferimento 90.0 - 95.0
Eccesso di base (BE) 5.0 riferimento -2 -3
Gap anionico 7.0 riferimento 10.0 - 20.0
sono dati preoccupanti? cosa possono indicare?
Ha aggiunto giustamente che prima di questi esami non è in grado di inquadrare la questione, ma mi ha rassicurato dicendo che da quello che ha potuto valutare non c’è da spaventarsi.
Detto questo, i miei sintomi stavano migliorando progressivamente, iniziando piano piano ad evacuare feci sempre più formate, ma stamattina dopo una notte di leggere fitte alla pancia (e dolore al cieco sempre persistente ma solo con la palpazione) ho evacuato di nuovo una diarrea estremamente liquida, pressoché identica a quella di due settimane fa, con senso di incompleta evacuazione (che in realtà ho da novembre 2022, anche in assenza di diarrea e con feci perfette).
Inoltre, ci tenevo a precisare, queste scariche di diarrea non sono precedute da alcuno stimolo intenso, anzi, semplicemente avverto una sensazione di pienezza nel retto e vado di corpo, a volte leggermente alleviando i sintomi.
questa assenza di stimolo si presenta soltanto con queste scariche liquide, e non so se è rilevante ma specificare non fa male.
detto questo, le ipotesi del gastroenterologo secondo lei sono sensate? e per la recidiva dei sintomi come dovrei comportarmi?
la ringrazio dell’attenzione dottore, buon lavoro!
buon lavoro, la ringrazio per la pazienza!
Cordialità
Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)
dopo giorni di estremo stress per motivi personali, ho avuto intensi episodi di reflusso gastrico notturno insieme a brontolii di pancia continui come non ne ho mai avuti, e dopo un paio di giorni si è ripresentato il dolore al cieco che avevo durante il campylobacter, ma solo premendo la zona. talvolta si estende sopra la vescica. sentirò il gastroenterologo appena possibile considerando che la mia situazione economica questo mese è abbastanza critica, è possibile sia solo meteorismo o un innocuo mal di pancia? Grazie e buon lavoro.
Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Diarrea
Cos'è la diarrea? Gastroenterite, tossinfezione alimentare, diarrea da farmaci o emotiva: tutte le cause infettive e non infettive e i possibili rimedi.