Fastidio nella zona epatica

salve.le descrivo il mio problema:due anni fa' al ritorno da un viaggio,ebbi una forte diarrea durata per diversi giorni.passata la diarrea incomincia un dolore abbastanza fastidioso nel basso ventre a destra,come una pugnalata.dal quel momento inizia ad essere un dolore meno live,ma cronico,situato sempre nello stesso punto e anche piu' in alto ma sempre a destra,un dolore quasi sordo che mi accompagna sempre.specialmente la sera dopo cena,e la notte mentre dorme provocando anche fastidi rumorosi.inoltre la parte destra alla palpazione sembra essere piu' dura,e se premo in basso a destra quasi sul fianco mi provoca dolore,ma non un dolore tipo ematoma, ma piuttosto come se ci fosse molta aria che non riesce ad uscire...
pratico anche sport e mi è succeso di accusare di piu' quando sono sotto sforzo,inoltre il giorno seguente all'attivita' fisica sembra che il dolore si acutizzi.
ogni tanto sento anche dolore alle gambe,me le sento affaticate.quello che vorrei sapere potrebbe essere un sintomo di qualche malattia infettiva o cosa....??
un virus che ha lasciato qualche strascico...
potrebbe anche trattarsi di calcoli alla colecisti.
oppure di un angioma epatico.
vi confesso che sono un po' scucettibile nel riguardo si eseguire gli esami,quindi vorrei un parere di un esperto per andare a fuocalizzare il problema,cosicchè una volta fatto potrei eseguire il minor esami posssibili.
distinti saluti
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Noi possiamo darle una piccola indicazione, ma una valutazione seria deve essere fatta soltanto a seguito di una visita diretta: la prima cosa che mi viene in mente e' dunque quella di verificare appunto la colecisti e le vie biliari, e questo puo' essere fatto agevolmente con un'ecografia che, per sua natura, non e' un esame invasivo. Se il suo Medico lo riterra' opportuno sara' poi anche possibile effettuare altri accertamenti.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
inanzitutto la ringrazio per la pronta risposta dottore.
accurato che il problema potrebbe essere un infiammazione delle colecisti,o una patologia delle vie biliari,vorrei sapere quale potrebbe essere il fattore scatenante di tutto cio'.
non saprei propio dove indirizzarmi
la ringrazio ancora
distinti saluti
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
La calcolosi della colecisti riconosce cause sostanzialmente indipendenti dalle sue abitudini. Comunque e' solo un'ipotesi: faccia l'ecografia, poi eventualmente si pensera' al da farsi.
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
inanzitutto la ringrazio per la pronta risposta dottore.
accurato che il problema potrebbe essere un infiammazione delle colecisti,o una patologia delle vie biliari,vorrei sapere quale potrebbe essere il fattore scatenante di tutto cio'.
non saprei propio dove indirizzarmi
la ringrazio ancora
distinti saluti
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dopo
Utente
Utente
la ringrazio dottore.
appeno potro' cerchero di farla.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Se crede ci tenga aggiornati.
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
certamente vi terro' aggiornati.
la ringrazio di cuore per la disponibilita'.
meno male che esistono dottori come lei che hanno a cuore il loro lavoro.

le vorrei anche dire che il alcuni giorni mi sembra di stare meglio,probabilmente è dovuto a quello che mangio.
ripeto sono uno sportivo quindi sto' abbastanza attento a quello che mangio.
forse quando mangio qualcosa di piu' grasso,il mio fegato lavora un po' male,di conseguenza la colecisti si infiamma..
ma questo è solo una mia modesta supposizione.
mi scusi ma le vorrei domandare un ultima cosa:c'è una qualche relazione con il fatto di avere sempre gli occhi arrossati?
le dico che ho gli occhi molto chiari,quindi facilmente irritabili,e dovrei portare gli occhiali da riposo,dico dovrei perchè non li uso quasi mai.
solo quando leggo.
la ringrazio ancora.
cordiali saluti.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Provi anche a chiedere ai nostri Oculisti, ma che io sappia non vi sono correlazioni tra le due cose. A meno che lei non abbia notato le sclere (la parte bianca dell'occhio) di colorito giallastro: in questo caso il discorso sarebbe diverso. Eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti
[#9]
dopo
Utente
Utente
se si riferisce ad ittero no.
ho solo gli occhi arrossati.
ho sempre sofferto di questa cosa solo che adesso sembra essere piu' costante.
grazie ancora.
cordiali saluti
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Le ripeto, provi anche a chiedere ai nostri Oculisti, ma non mi pare proprio che possano esservi correlazioni tra le due cose. Tanto piu' che lei stesso ha dichiarato essere un problema (quello del bruciore agli occhi) che lei ormai ha da molto tempo.
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
il problema è che sembra che sia degenerato insieme o durante questi fastidi...
adesso provero' a chiedere anche nella sezione oculisti.
cordiali saluti.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Magari e' soltanto una coincidenza...
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
gentile dottore in questi giorno mi sono accorto anche di avere l'ugola ingrossata che tocca la lingua...
ma questa sembra essere una cosa che ho da molto tempo.
dico sembra perchè ho sempre avuto qualche problema all'inizio dei pasti,cioè mi spiego meglio:quando inizio un pasto le prime boccate sono sempre difficoltose,mi viene spesso il singhiozzo e devo bere..
dopodichè sto' meglio..
forse il vero problema è che sono molto vorace quando mangio,e molte volte non mastico neanche bene..
lo so' è sbagliato ma l'appetito per fortuna non mi è mai mancato.
vorrei sapere se questo problema potrebbe essere in qualche modo relazionabile la fastidio sopra citato,oppure è un problema di dubbia rilevanza,oppure ancora è un problema serio che va' valutato a sè.
cordiali saluti e ancora grazie per la sua disponibilita'.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
No, non si tratta di un disturbo correlabile alla calcolosi della colecisti: puo' invece essere conseguente all'ingestione di aria durante il pasto oppure ad una patologia da reflusso.
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
la seconda sembra essere l'ipotesi piu' reale anche perchè ne ho sempre sofferto..
come ogni tanto si presenta acidita' allo stomaco.
le dico anche che nella mia famiglia soffriamo tutti di colite,io stesso ho sempre avuto lo stomaco debole.
mia sorella soffre di colite ulcerosa cronica,mio padre di colite,mio nonno ne soffriva.
siamo una famiglia di disperati..
la ringrazio ancora dottore.
cordiali saluti
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Non confonda pero' la colice ulcerosa, che e' una patologia del colon-retto, con il reflusso gastro-esofageo, che invece riguarda la parte superiore del tubo digerente, cioe' esofago e stomaco.
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
pensavo fossero due disturbi correlabili l'uno con l'altro.
lei invece mi dice che non lo sono,quindi probabilmente soffro di tutti e due..
cordiali saluti
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Si', e' possibile. Del resto il colon irritabile (o la colite del papa' e del nonno, se preferisce chiamarla cosi') e' una condizione piuttosto comune.
Cordiali saluti
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