Sospetta colite

Buongiorno,
da alcuni giorni ho i seguenti sintomi: febbre medio-alta (38-39), diarrea in forma molto liquida (colore alterato progressivamente del giallo al verdognolo).

Il mio medico mi ha prescritto quindi come antibiotico il Ciproxin.
Dalle istruzioni leggo però che come effetti collaterali può causare colite (quindi diarrea) e febbre.
Come faccio quindi a capire se da quando sto assumendo il farmaco non mi stia aggravando la situazione?

Nelle ultime ore le scariche sono notevolmente diminuite come quantità, anche se restano liquide e verdi. (non c'è traccia di muco nè di sangue)

La guardia medica ieri sera ha aggiunto al trattamento altri due farmaci:
- Normix
- Biosmectal
Che dovrebbero arrestare la diarrea entro 48 ore.

Ma qualora superate le 48 ore la situazione non dovesse migliorare, cosa è opportuno fare?

Grazie
[#1]
Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
La ciprofloxacina è l'antibiotico di scelte per le più comuni enteriti batteriche. Sarei pertanto propenso anon aggiungere l'ulteriore antibiotico che ha menzionato. Invece sarà utile qualche farmaco per diminuire le scariche diarroiche. Parli col curante e non trascuri una adeguata idratazione.

Dr. Roberto Rossi

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Grazie per la risposta.

A dire la verità ho già iniziato il trattamento anche con gli altri due medicinali.

La febbre oggi è scesa e le evacuazioni sono calate moltissimo (solo 2), ma sono sempre molto liquide e non di colore scuro.

I dolori addominali sono quasi del tutto scomparsi, ma permangono i "rumori" udibili dall'intestino.

Ho letto che il Normix in circa 2 giorni fa scomparire la diarrea, però ho anche letto che in realtà la sua funzione è quella di antibiotico intestinale: ma se allora prendessi l'Imodium (o simile) per bloccare la diarrea?

In ogni caso domani (saranno passate circa 40 ore dalla terapia con tutti e 3 i farmaci), se la situazione non sarà drasticamente migliorata, mi recherò dal mio medico curante.
[#3]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
La diarrea ora sembra scomparsa, le feci hanno una consistenza più simile al normale sebbene non siano durissime, ma rimangono di colore verde, e sono leggere (tendono a galleggiare nell'acqua del wc).
La frequenza con cui sto andando è di circa 3 volte al giorno, ogni 8 ore circa (di solito il mio bioritmo è di 1 volta al giorno o ogni giorno e mezzo).

Ho sospeso la terapia a base di antibiotici in quanto mi provocavano un po' di effetti collaterali.
Ho sospeso anche il trattamento con la polvere per la sospensione (Diosmectal).

Ieri mi hanno sottoposto a reidratazione tramite endovena per valori bassi di potassio tra gli elettroliti.

Non avverto più crampi intestinali, adesso ho solo un lievissimo fastidio su un lato dell'addome (ma non doloroso),

Il medico del PS ieri mi ha prescritto un emocromo per la prossima settimana e un'eventuale coprocoltura se ricompare la diarrea.

Ma non è forse meglio effettuarla comunque, visto che le feci sono verdastre da più di 2 giorni?
Da cosa può dipendere questo colore verde?

Inoltre, non è meglio che effettui degli accertamenti clinici di qualsiasi tipo per scongiurare eventuali epatiti virali o danni vari (fegato,pancreas,intestino?)
Una TAC può essere utile?

Grazie.
[#4]
Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
Non vedo la necessita di approfondimenti. Il colore delle feci è data dalla bile ed è del tutto normale.
[#5]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
La ringrazio dottore.

Ad ogni modo qualche giorno fa sono andato ad effettuare un prelievo del sangue ed una coprocoltura.

La febbre è scomparsa, la spossatezza anche.
Le feci ormai sono abbastanza dure e ho una lieve stipsi.

Il risultato dell'esame del sangue è abbastanza nella norma, se non per un lieve valore di ipertransaminasemia (valore riscontrato: 115).

Va detto che ho effettuato il prelievo 4 giorni dopo la cessazione delle cure con antibiotici, e inoltre io sono sotto terapia da quasi 10 anni con un farmaco a base di acido valproico (Depakin Chrono 300, 1 pastiglia al giorno).

Potrebbe essere che il valore fosso quindi "corrotto" dall'influenza degli antibiotici e del farmaco in questione, però tra una ventina di giorni vorrei effettuare un nuovo prelievo ematico per verificare il valore di questa ipertransaminasemia.

Tecnicamente purtroppo non so cosa significa, ma mi pare di aver capito che consiste in probabili danni epatici.
Può essere grave? Mi devo preoccupare?

Grazie.
[#6]
Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
I farmaci potrebbero avere alterato i valori ematologici. Non vedo motivi di allarme. Controlli tra qualche settimana i valori delle transaminasi.