Il mio medico curante mi ha subito diagnosticato una malattia

Buonasera,
Sono un ragazzo di 28 anni.
Circa 20 giorni fa subito dopo la cena ,a seguito di un consumo eccessivo (forse) di pomodori, ho avvertito un forte bruciore al centro del petto, dietro lo sterno.
Il mio medico curante mi ha subito diagnosticato una malattia da reflusso gastrico e prescritto lansopranzolo da 30mg 1 volta al giorno.
Adesso il bruciore è sparito, ma il dottore dice di continuare questa cura per altre 2 settimane.
Noto, però, da un paio di giorni un forte rallentamento della digestione associato ad una maggiore produzione di saliva dal gusto amaro.
Questo potrebbe essere causato dall'assunzione di farmaci IPP?
È il caso di interrompere o variare la terapia?

Nb: da una gastroscopia effettuta nel 2012 è risultato che sono affetto da ernia iatale da scivolamento, esofagite da reflusso e gastropatia erosiva in sede antrale, ma non ho mai avuto nessun sintomo prima d'ora.

Grazie in anticipo.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Si tratta di reflusso ed i sintomi collaterali possono essere dovuti al,farmaco. Per la sospensione/riduzione ne deve parlare con il suo medico.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
Inannzitutto desidero ringraziarla per la sua risposta.
Aggiungo che il reflusso è confermato anche dalla presenza di tosse stizzosa appena dopo i pasti.
In base alla sua esperienza ed agli elementi di cui è a conoscenza, vorrei chiederle se questo episodio di malessere gastrico può essere dovuto ad un infiammazione dell'esofago o piuttosto potrebbe rivelarsi una condizione cronica.
Dopo quanto tempo dovrei considerare l'ipotesi di rivolgermi ad uno specialista per eseguire esami più approfonditi?

Grazie ancora.
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Utente
Utente
Buongiorno Gentili Dottori,
Riprendo questo post per aggiornarvi sulla mia situazione e chiedervi nuovamente un consiglio/supporto morale.
Seguendo le indicazioni del Dott. Cosentino, ho parlato con il mio medico dei disturbi evidenziati nel post #1.
Su suo suggerimento ho variato l'orario di assunzione del lansoprazolo (dal mattino appena sveglio alla sera prima di andare a letto) ed i problemi legati alla digestione lenta sembrano essere risolti.
Adesso noto, però, una sensazione di "stomaco vuoto" continua, anche poco dopo aver mangiato.
Non ho più bruciore nè tosse, i sintomi che accuso adesso sono salivazione abbondante (non amara), leggera emissione di aria dalla bocca dopo i pasti e questo perenne senso di stomaco vuoto.

Questa evoluzione dei sintomi può significare che sono in via di guarigione? È confermata la diagnosi di reflusso?

Ringrazio in anticipo chi tra voi vorrà darmi una risposta.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Può trattarsi quindi di reflusso e può assumere dei prodotti a base di simeticone dopo i pasti per eliminare gli ulteriori fastidi.

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Utente
Utente
Buongiorno cari Dottori,
dopo un po' di tempo vorrei ancora avere un vostro consiglio su questo problema, che purtroppo non riesco a risolvere.

Non avendo avuto miglioramenti ho eseguito in data 31/12 una EGDS di cui riporto i risultati:
ESOFAGO: lume regolare, pareti elastiche, mucosa regolare. Linea Z a 37 cm dall'AD, regolare.
STOMACO: lume regolare, pareti elastiche, mucosa regolare. Piloro in asse, pervio.
DUODENO: regolare fino a D2.
HELORI TEST: Negativo.

Il mio gastroenterologo mi ha quindi diagnostico una non meglio specificata sindrome dispeptica, prescrivendomi diverse cure.
Ho iniziato con Neo Carvi ( 1 prima di ogni pasto principale), senza nessun miglioramento; poi Levopraid (10 gocce prima di ogni pasto principale) anche in questo caso senza nessun giovamento.
Ora sto assumendo Sinaere Combi (1 prima di ogni pasto principale) e 25 gocce di Valpinax 4 g/100 ml + 0,25 g/100 ml solo dopo la cena, noto leggeri miglioramenti, ma non mi sento ancora totalmente bene.

Accuso sempre disturbi di meteorismo, e digestione molto rumorosa (soprattutto a livello intestinale), a volte sento dolore al centro e nella zona sinistra del petto e dopo o durante i pasti mi vengono come dei piccoli singhiozzi.
In più, quando non riesco ad andare regolarmente di corpo, sento come un dolore/pressione sotto all'ultima costola sinistra.
Non so se può essere importante, ma, in questi ultimi giorni, accuso dei giramenti di testa/vertigini ogni volta che da seduto mi metto in piedi (non ho mai avuto questi problemi prima).

Prima di Natale (22/12) ho effettuato delle analisi ematiche e delle urine, riporto (per comodità) solo i valori fuori range:

MPV 7,3 fl (7,4 - 11,0)
Neutrofili 38,8% (40,0 - 74,0)
Linfociti 49,9% (19,0 - 48,0)
Colesterolo totale 207 mg/dl (30 - 200)

Elettroforesi
Gamma 20,2% (11,1 - 18.8)

Urine
Proteine 20 mg/dl (0 - 10)

Quello che vorrei sapere è se ci sono degli ulteriori esami che posso svolgere per trovare una volta per tutte la causa del problema e la relativa soluzione! Se si, quali?

Grazie in anticipo
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