Malattia cronica o infiammazione indefinita

Salve, sono una ragazza di 21 anni. Descrivo brevemente la mia situazione. Da piccola sempre stitica ma in età adolescenziale si è un po' regolarizzata la situazione. Nel corso degli anni ho avuto diversi casi di diarree ma non eccessive né di numero né di intensità e solo in caso di qualche influenza. Inizio estate 2018 ho avuto un episodio strano per circa 2 mesi: episodi di leggera diarrea seguiti da periodi di stitichezza per circa 10g. Dopo questi episodi leggero muco nelle feci per circa 2 mesi ma nessun controllo. Novembre 2018 influenza e diarrea e muco e filamenti di sangue per qualche giorno. Cura di 10g con antibiotico e fermenti lattici. Poi feci con muco. Dopo 15 g dal primo episodio mal di gola e febbre alta e dopo 2g di nuovo diarrea ma molto più acuta con feci liquide e 30 scariche in 6 ore. Ricovero di 5 giorni (17-21 dicembre) Ves e pcr e globuli bianchi alti ma poi ora ritornati nella norma (Pcr ancora un po alta). In ospedale cura di antibiotico e antinfiammatorio (pentacol) ritornata a casa continuo della cura solo col pentacol. Feci che nel corso di una settimana erano senza muco e sangue e molli ma cmq stavano prendendo una forma, si trasformano di nuovo in feci molle con muco, piu muco che feci, e a volte filamenti di sangue. Senza scariche improvvise e un leggero episodio di diarrea liquida e decimi per un giorno. Ritorno dal medico che mi cambia il pentacol col mesavancol 1200g 4 compresse al giorno. Ora sono 2 settimane che faccio questa cura e si alternano episodi un po e meno acuti, ma cmq le feci sono sempre molle e con muco.
Calprotectina fecale quantitativa svolta meno di una settimana fa è >250. Prossimo esame colonscopia, credo prima della fine di gennaio.
P.s. Dal primissimo episodio di novembre dieta equilibrata, ancora di piu ora seguendo i consigli del gastroenterologo che mi segue dal ricovero.
La mia domanda è: la calprotectina 250 puo essere una malattia infiammatoria cronica? so che però l"unico esame che puo darmi una risposta certa sarà la colonscopia, ma vorrei un consulto. Grazie in anticipo.
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Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
buongiorno cara, la risposta è che la presenza di una calprotectina sopra il limite associata ad una sintomatologia come lei ci descrive può far pensare ad una malattia infiammatoria cronica intestinale tipo RCU.
ci faccia sapere dopo la colonscopia.
saluti

Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica

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dopo
Utente
Utente
Salve, la colonscopia non l'ho ancora fatta perché il mio gastroenterologo ha detto che con la preparazione (lassativi) la situazione potrebbe anche peggiorare e quindi preferisce farmela una volta cessata questa fase d'infiammazione acuta. Quindi non so ancora quale sia la mia diagnosi.
Ma visto che due settimane di mesalazina non sono bastate (infatti continuava a fasi alterne il muco e i decimi), il gastroenterologo mi ha prescritto il cortisone (da 25 e poi a scalare di 5 ogni settimana continuando anche con il mesavancol). Ho iniziato la terapia 5g fa, precisamente il 9 gennaio e oggi è il 13 gennaio. Il problema è che continuo ad avere i decimi (36.6-37.3) e oggi dopo non essere andata in bagno da 3g ho cacciato di nuovo feci e muco la mattina e invece la sera ho avuto 5/6 piccole scariche di muco con lieve mal di pancia associato.
Il mio dubbio ora è legato alla tempistica del cortisone di far effetto, perché so che dovrebbe agire abbastanza presto e non so se a me avrebbe già dovuto far effetto.. Grazie in anticipo.
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Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
probabilmente bisogna aspettare un altro po'...
è chiaro però che se non fa la colonscopia non si riesce a capire quanto e come è infiammata...
saluti
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dopo
Utente
Utente
Ieri e oggi sono un po peggiorata per quanto riguarda muchi e mal di pancia e filamenti di sangue. Ieri ho parlato col medico e ha deciso di ricoverarmi la settimana prossima per fare la colonscopia. Fino a ieri non pensavo a un tumore, da stanotte ci penso... ho paura, ma so che almeno questa ipotesi la colonscopia potrà verificarla con certezza e questo mi tranquillizza.
Come ho scritto nella prima richiesta di consulto, ho questi problemi da un bel po', ci sono muchi e filamenti di sangue (miste a feci ovviamente), le forze vanno e vengono ma l'appetito non mi manca, le analisi fatte il 31 dicembre risultano buone e inoltre nella rettoscopia che feci non risultava alcuna massa o cellula sospetta, soltanto infiammazione.
I decimi li ho ormai tutti i giorni.
Date queste premesse secondo lei può essere comunque un tumore? Cosa ne pensa? Quali sono i sintomi piu evidenti che lei hai visto in altri pazienti affetti da cancro al colon? La febbre so che può essere un sintomo, ma non potrebbe semplicemente essere collegata all'infiammazione permanente che ho?
Grazie in anticipo.
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Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
buongiorno, i sintomi vanno tutti nella direzione della colite ulcerosa...
non pensi quindi ad altre cose peggiori.
saluti e ci aggiorniamo dopo la colon.
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dopo
Utente
Utente
Salve. A fine gennaio ho fatto la colonscopia.

Esame istologico:
1. Frammenti di mucosa ileale con villi ben rappresentati ed edema, congestione ed un infiltrato infiammatorio cronico anche con formazione di follicoli linfoidi. Reperto di lieve flogosi cronica privo di caratteri morfologici di specificità.
2. Frammenti di mucosa con un quadro di flogosi cronica specifica. In tutti i campioni focalmente si osserva una lieve atrofia e lieve riduzione della quota di cellule caliciformi.
La tonaca propria mostra edema, congestione ed un infiltrato infiammatorio cronico ed acuto con fenomeni di criptite.
Reperto morfologico di flogosi cronica attiva che può essere espressione di una iniziale malattia infiammatoria cronica tipo colite ulcerativa.
Reperto da inquadrare alla luce dei dati clinico-endoscopici.
3. Frammenti di mucosa colonica con architettura e maturazione ghiandolare nel complesso conservata. La tonaca propria mostra edema, congestione ed un infiltrato infiammatorio cronico.
Reperto di lieve flogosi cronica provo di caratteri morfologici di specificità.

Come vede non è confermata, ma penso che ormai sia quasi certo che io abbia la rcu.
Appena abbassati il cortisone e il mesavancol ho avuto di nuovo muco e filamenti di sangue. Per questo il dottore vorrebbe provare la terapia di anticorpi monoclonali attraverso iniezioni sulla pancia. Lei cosa ne pensa?