Follow up endoscopico gastrite ed ernia iatale

Gentili Dottori, 4 anni fa mi sono stati diagnosticati reflusso da iernia iatale e gastrite.
Dopo un anno di cure, sono stato bene per 2 anni e mezzo. Da un mese sono ripresi i sintomi. Quelli attuali sono: gonfiore addominale, nausea, bruciore di stomaco, sensazione di cibo in gola, debolezza, testa stordita e affaticamento.
Terapia in corso: Lucen 40 (prima di cena) + Levopraid (prima dei pasti) + Relaxcol (dopo i pasti).

L ultima gastroscopia risale a 3 anni fa e si evinceva ernia iatale e gastrite cronica lieve non attiva, atrofia ghiandolare lieve, HP negativo. Sarebbe il caso di ripetere l esame visti i sintomi?
Leggo sul web che l'atrofia è una forma precancerosa. Ci sono possibilità che in questo arco di tempo si sia trasformato in qualcosa di più serio?
Grazie
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Un normale gastropatia, non sono indicati controlli

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore per la veloce risposta. Per precisione, Le riporto nei dettagli il referto della suddetta gastroscopia di 3 anni e mezzo fa.
Esofago regolare fino al cardias. Giunzione esofago-gastrica scivolata rispetto allo iato diaframmatico come da Ernia iatale. Stomaco con pareti elastiche e ben distendibili. Lago mucoso limpido. La mucosa antrale appare a tratti iperemica. I e II duodeno indenni.
Conclusioni: Ernia iatale e gastropatia antrale iperemica.
Esame istologico: Gastrite cronica lieve non attiva. Atrofia ghiandolare lieve. Assente l'HP.

Alla luce dell'atrofia e dei sintomi che le ho riportato (in particolare il gonfiore, la disfagia e lo stordimento che più mi preoccupano), crede quindi non sia opportuno un nuovo controllo endoscopico?
Scusi l'insistenza ma sono alquanto preoccupato. Di nuovo grazie
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Fosse un mio paziente direi di no.
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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore, a distanza di 3 mesi dall'inizio della terapia (attualmente Lucen 40, Esoxx one, Gaviscon), alcuni sintomi permangono:
fastidio alla deglutizione
bruciore e muco alla gola
pirosi retrosternale
dolore alla schiena
senzazione continua di corpo estraneo un po' più giù della gola

Sono molto preoccupato (soprattutto per la disfagia) e francamente temo patologie ben più serie.
Può una gastroscopia negativa di 3 anni e mezzo fa (ernia iatale e gastrite lieve) escludere una patologia tumorale esofagea oggi?
Quali sono i tempi di sviluppo?
È così rara alla mia età?
La ringrazio anticipatamente
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
È probabile che la terapia non faccia effetto (ne parli con il gastroenterologo) ma non deve affatto pensare al tumore
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dopo
Utente
Utente
Grazie Dottor Cosentino. La mia preoccupazione nasce dalla continua disfagia e il dolore alla schiena che non passano nonostante la terapia con Ipp.
Leggendo sul web, pare si tratti di sintomi tipici di neoplasia esofagea.
Scusi l'insistenza, 3 anni e mezzo dall ultima gastroscopia sono un tempo breve per il formarsi di quel tipo di cellule?
Grazie ancora
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Molto breve....
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dopo
Utente
Utente
Buonasera Dottore, ecco il referto di una nuova gastroscopia che ho effettuato stamane (a 3 anni e mezzo dalla precedente):

Esofago regolare fino al cardias.
Giunzione esofago-gastrica scivolata rispetto allo iato diaframmatico come da ernia iatale.
Stomaco con pareti elastiche e ben distendibili. Lago misto a bile. La mucosa antrale appare a tratti iperemica. Nulla al corpo e al fondo. Piloro regolare. Biopsie in antro e corpo. I e II duodeno indenni.
Conclusioni: Ernia iatale, gastropatia antrale iperemica in attesa di definizione istologica.

In attesa dell'esame istologico, il Gastroenterologo ha aggiunto Abivisor (1 al giorno) alla terapia attuale che prevede: Lucen 40 (1 al giorno prima di cena), Diosmectal (2 al giorno dopo pasti), Esoxx one (2 al giorno lontano dai pasti), Gaviscon (prima di dormire).

Secondo il Suo parere, dovrei fare ulteriori esami? La terapia è corretta per i miei sintomi (dolore alla parte alta dell'esofago e alla schiena, fastidio alla deglutizione, bolo faringeo)? Visto che sto assumendo il Lucen da 4 mesi...

Grazie