Reflusso e deglutizione liquidi

Salve, avrei bisogno di un approfondimento su questa area medica. Mi hanno diagnosticato ernia iatale e reflusso, biopsie esofagee e nello stomaco negative. Questo dopo gastroscopia e prima una rx esofago con videoregistrazione che a detta del medico è ok, solo una leggera fatica a deglutire il liquido di contrasto nelle vallicule glosso epiglittiche (posterò il referto appena torno a casa). Il nodo in gola che sento potrebbe essere causato da questo? Sui solidi no problem, senzo più fastidio con i liquidi e a pasti lontani sensazione di fastidio, come se dovessi buttare giù saliva o qualcosa. Prima era meno frequente, adesso accade quasi sempre.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Il nodo in gola potrebbe essere causato dal reflusso. Quando può ci invii il referto dello studio della deglutizione

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
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Grazie mille in anticipo per la disponibilità che dimostra nell'aiutare noi pazienti "virtuali".

Parto con lo studio deglutizione. Referto.
All'esame preliminare della regione cervicale regolare rappresentazione degli spazi aerei faringo laringei. Indagine eseguita con mdc idrosolubile, somministrata in forma di bolo liquido e solido.
Conservata la contenzione orale del bolo per entrambe le consistenze testate.
Corretto innesco dell'atto deglutitorio con escursione completa e simmetrica dell'epiglottide.
Presenza di minimo ristagno di mezzo di contrasto nelle vallecole glosso-epiglottiche, con completa detersione in tre atti deglutitori.
Non si sono verificati durante l'indagine episodi di inalazione e/o penetrazione di mdc nelle vie aeree.
L'esofago lungo tutto il suo decorso appare regolare per calibro e decorso e percorso da valida peristalsi. Già in ortostatismo si documenta modico reflusso gastro esofageo, rilievo maggiormente evidente con il bolo solido e risalita del mdc sino al III medio del viscere.
A paziente in clinostatismo si osserva comparsa di piccola (circa 2,5 cm) ernia iatale, con conseguente incremento del reflusso gastro esofageo e risalita di mdc sino al III prossimale dell'esofago.
Conservato il transito del mdc a valle.

Il giorno successivo ho fatto la gastroscopia.
Esofago normalmente canalizzato, privo di alterazioni di rilievo. Restringimento diaframmatico a 43 cm con cambio di mucosa a 40 cm dall'arcata. Breve stria iperemica longitudinale sovracardiale.
Stomaco: iperemia e sparse erosioni a livello dell'antro gastrico. Disegno plicale conservato. Pareti elastiche ed estensibili.
Piloro: centrale, pervio.
Duodeno: bulbo e seconda porzione indenni da lesioni.
CONCLUSIONI: ernia iatale da scivolamento; esofagite di grado A sec lac; erosioni ed iperemia della mucosa dell'antro gastrico. (eseguite biopsie per escludere esofagite eosinofila).

Risultati biopsie.
MATERIALE RICEVUTO: antro 2 frammenti, fondo 2 frammenti, esofago medio 2 frammenti, esofago distale 2 frammenti.
DIAGNOSI: gastrite cronica non atrofica di grado lieve in fase di quiescenza (assenti helicobacter); mucosa gastrica senza salienti alterazioni istopatologiche; frammenti di mucosa esofagea con minima esofagite aspecifica.

Una volta ricevuta la biopsia ho parlato col gastroenterologo che mi ha liquidato velocemente, dicendo in sintesi: fai cura di 6 settimane di pantoprazolo da 40, riguardo a quello trovato non ho nulla da dire di più (su quello trovato in rx a maggior ragione, non si è sbilanciata sulle cause, anzi ha detto che per quanto le riguarda tutto quello che doveva vedere ha visto e sulle cause non si esprime, potrebbero essere anche neurologiche o altro).

La mia perplessità sta ne fatto che il mio obiettivo è cercare la causa dei problemi, sperando si possano risolvere. Fino ad aprile non mi era mai successa una cosa simile, mai provata questa sensazione di deglutizione faticosa. E un po' di reflusso lo ho sempre avuto ma in precedente gastroscopia 3 anni fa niente ernia iatale. In questi due mesi è molto variata: all'inizio era un fastidio lontano dai pasti e niente a pasto. Poi un periodo difficile (forse anche psicologico) dove ho perso appetito e faticavo a deglutire. Avevo paura a deglutire, poi ho ragionato ed è passata. Adesso una sensazione di nodo in gola abbastanza continuo con quella sensazione quasi di catarro da espellere.
Nelle ultime 3 settimane ho iniziato a cancellare totalmente caffè, bibite gassate, cioccolato etc. ma la situazione non è particolarmente migliorata.

La situazione di oggi è abbastanza esplicativa. Giornata ad un parco divertimenti, quindi tanto caldo e tanta acqua da bere. Mangiato senza problemi toast e bevuto tanto causa disidratazione ma dopo aver bevuto sensazione di "nodo", di "catarro". Subito. Come se acqua facesse più fatica a scendere. Non so dire se sento ristagno dell'acqua, anche quando magari ho bevuto quasi mezza bottiglietta di acqua in pochi sorsi. Mai tosse dopo aver bevuto, nemmeno dopo aver mangiato. Ogni tanto la sensazione del liquido che scende la sento anche all'altezza sterno / bocca dello stomaco.
Spero di essere stato abbastanza esaustivo e preciso.
La sua opinione mi sarebbe molto utile.
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Aggiungo un particolare che mi ero scordato. Prima di questi esami sono stato da otorino che mi ha visitato anche con la sonda che passa dal naso e non ha riscontrato nulla di particolare
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
In pratica si parla di reflusso e gastrite e il disturbo della deglutizione potrebbe essere giustificato dal reflusso, ma anche ( e in modo rilevante) da un forte stato ansiogeno.

La terapia va bene ma aggiungerei qualche prodotto a base di acido ialuronico da assumere lontano dai pasti e prima di coricarsi.
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Salve dottore, dopo mesi di tranquillità si è ripresentato il problema del fastidio a deglutire soprattutto liquidi e una sensazione di catarro in gola anche lontano dai pasti. Con i solidi nessun problema. No tosse o rigurgiti. Potrebbe aver senso riprendere con pantoprazolo? Mi aveva parlato di prodotti con acido ialuronico: mi può consigliare quale assumere? La ringrazio
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Può chiedere in farmacia per i prodotti con acido ialuronico, ed inizierei con questi
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Grazie. Sto iniziando la cura. Una domanda: per quanto tempo devo assumerlo? Grazie
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