POSSIBILE SINDROME GASTRO CARDIACA? ( Per Il Dottor Cosentino )

Buonasera, gentile dottore, volevo porre la domanda a lei perché vorrei un chiarimento su un possibile problema che sto avendo da un po’ di tempo.
Anni fa feci una gastroescopia e mi venne diagnosticato un reflusso gastroesofageo.
Spesso dopo mangiato, mi sento molto gonfia, tanto da non riuscire a camminare, a respirare.
Avverto una forte oppressione toracica, ma il sintomo che mi spaventa maggiormente è il forte dolore in Ipocondrio SX proprio sotto la costola, vicino al seno che quando compare è davvero molto forte.
E mi chiedevo se potesse essere il diaframma che tocca il cuore spostandolo, perché è proprio quel punto che mi duole e mi chiedo se potrei per questo Sfregamento avere problemi cardiaci come un infarto o danni cardiaci in generale e se può portare alla morte per la reazione vagale... Se è insomma qualcosa che mi metterebbe in pericolo di vita.
E per quanto tempo il cuore rimane spostato?
A volte quando mi sdraio sul fianco sinistro avverto delle leggere palpitazioni o cuore in gola.
Io assumo un antiacido per bruciori di stomaco e acidità e mi chiedo anche se possa andare bene per contrastare questo problema.
Faccio questa domanda perché vorrei capire se il mio dolore è dato da semplice aria intestinale o da questa sindrome.
Almeno per avere un’indicazione.
Ieri sera il dolore che ho sentito lì era davvero forte, dopo è passato da solo (Dopo aver preso fermenti lattici) Però ho il sospetto che sia dovuto a questa sindrome.
A volte io mangio molto velocemente, e magari potrebbe esserne la causa perché non soffro di nessuna particolare intolleranza... E a volte sento anche una strana sensazione a livello del torace, come se qualcosa si muovesse all’interno di esso, come se un palloncino si stesse gonfiando e sgonfiando.