Reflusso - cardias beante - esofagite

Buongiorno,
Da tre anni soffro di reflusso, e non trovo soluzione.
Non c’è giorno in cui non stia così.
Riscontrato Cardias beante ed esofagite.
Qui sotto i referti di gastroscopie e phmetria.


Le cure farmacologiche non hanno mai dato risultati, Osservo dieta pianificata con nutrizionista.
Ceno almeno due ore prima di coricarmi.
Sono magro, faccio sport.

La mia sensazione è che per il Cardias, quasi tutto succeda di notte, o appena mi sdraio insomma.
Appena lo faccio la mia pancia comincia a gorgogliare e comincio a digerire molto.
Ogni risveglio digerisco tantissimo.
Sto provando anche a dormire con il cuneo sotto la schiena ma al mattino per ora ho gli stessi sintomi.

Devo provare ad alzare maggiormente il letto?
È gastrite e non reflusso visto che non sento acido in gola ma maggiormente gas?
C’è qualche altro aspetto che devo curare?

Vi ringrazio anticipatamente

GASTROSCOPIA Referto:
Esame eseguito per via transnasale sinistra con strumento sottile.

| Introduzione agevole, esofago regolare per decorso e calibro, mucosa rosea, peristalsi coordinata.

| Cardias in sede, beante ed agevolmente transitabile, linea z irregolare per erosioni lineari inferiori a 5 mm non
confluenti come da esofagite A sec Los Angeles.

Biopsie esofsagee | Agevole transito in stomaco che presenta mucosa rosea normotrofica esente da lesioni focali polipoidi o ulcerose, | fondo osservato in retroversione nella norma esente da lesioni, piccola curva ed angulus indenni.


Regione antropilorica nella norma.

| Si eseguono prelievi antrali er mucosa ed hp.

| Piloro centrale, pervio, elastico e ben transitabile, bulbo e II porzione duodenale nella norma con presenza fisiologica di bile nel lume.


PH IMPEDENZOMETRIA Referto:
(esameeffettuato con sonda a doppio sensore di Ph, il distale posizionato in stomacoed il prossimale al terzo inferiore dell'esofago).


L’esame pH-impedenziometricodelle 24 ore ha dimostrato la presenza di un’esposizione esofageaall’acido ai limiti alti di normalità, con una percentuale di
esposizione patologica in posizione supina.

Tuttavia il numero degli episodi totali di reflusso e la percentualedi migrazione prossimale del refluito sono
risultati nella norma.

Ilpaziente è stato sintomatico durante la registrazione, debolmente positiva (2 su 6) la correlazionetra i sintomi riferiti e gli episodi di
reflusso.
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Ha una evidente esofagite erosiva da reflusso, anche se la phmetria non è particolarmente patologica. Deve procedere con la terapia specifica

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Ok Dottore, grazie per la tempestiva risposta.
Chiedo questo perché mi sembra davvero impossibile che in due anni di visite, specialisti, esami, farmacie, erboristerie, nutrizionisti, psicologi non sono mai riuscito a risolvere, o anche solo attenuare questo problema.
A me non preoccupano i sintomi, mi preoccupa questa esofagite costante, ed il fatto che questi sintomi ci sono ogni santo giorno, che io mangi "in bianco" o che mangi pesante (cosa che ovviamente non faccio più).

Purtroppo nella mia vita ho avuto la sfortuna di dover combattere contro un tumore a 17 anni, e fortunatamente ad oggi è tutto ok, e le assicuro che lo stress, è stato quasi minore rispetto a quello che provo ora contro questo disturbo.

Si metta nei miei panni, non riuscire ad avere medici che prendono in cura il tuo disturbo nel lungo periodo, sentire diagnosi sempre differenti, provare mille farmaci, cambiare abitudini, alimentazione, stile di vita, andare da uno psicologo per gestire lo stress ed essere ancora allo stesso punto di partenza è davvero frustrante.

Le chiedo ultimi consigli pratici:
Inclinare ulteriormente la testata del letto, potrebbe aiutare visto il cardias beante?
Visti i miei sintomi, le visite, ed i referti, cosa mi consiglia di fare?
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