Esito manometria esofagea ad alta risoluzione e ph-impedenziometria delle 24 ore

Mi chiamo Edoardo ho 24 anni e da Febbraio 2021 soffro di sintomi digestivi importanti.
Premetto che sono uno sportivo, non bevo e non fumo; i sintomi principali iniziarono successivamente ad un lutto importante e dopo un periodo di forte stress universitario.
Iniziai con un forte senso di pesantezza dopo i pasti, con eruttazioni continue, bruciore e reflusso.

Iniziai le terapie con i gastroprotettori e bustine antiacido, senza avere mai nessun tipo di miglioramento nonostante i diversi cambi di molecole e di dosaggi.

A fine marzo 2021 ho effettuato la mia prima gastroscopia la quale ha rilevato solamente un cardias beante con ricerca HP Negativa.
Ho eseguito anche un Rx al tratto digerente la quale ha evidenziato del reflusso esofageo di lieve grado con stomaco normotonico e normocinetico con peristalsi e svuotamento regolare.
I valori più accentuati nell’emocromo di Aprile 2021 erano un creatinina a 1, 3 e proteine totali un po’ alte.
Ultimamente ho effettuato anche un test del dna che evidenziato l’intolleranza al 100% al lattosio.
Ad oggi, Febbraio 2022, i sintomi sono notevolmente alleviati ma pur sempre presenti, principalmente dopo i pasti; Provo un senso di scombussolamento all’altezza dell’addome e sempre un misto tra lieve bruciore e reflusso.
In bagno vado regolarmente 3 volte a settimana.
Ad oggi, al momento del bisogno assumo solamente qualche bustina e Valpinax 40 mg, prescritto dal mio Gastroenterologo; per il resto non assumo altri farmaci.

Per via del perdurare dei sintomi ieri mi sono sottoposto ad una manometria esofagea ad altra risoluzione, la quale ha riscontrato il seguente risultato:
-esame nella norma nella peristalsi, intatta nel 100% delle deglutizioni.

Si evidenzia una diminuzione della pressione a riposo dello sfintere esofageo superiore 5 mm (valori normali 10-45 mm.


Inoltre ho effettuato un ph impedenziometria della 24 la quale ha riscontrato:
-Malattia da reflusso gastroesofageo di grado moderato.

Punteggio di De Meester 41.58.

L’impedenziometria rileva una prevalenza di reflusso nella posizione eretta e nella fase prandiale e post prandiale precoce.


Vorrei sapere:
-come mai nel giro di un anno mi è esplosa questa patologia?


-In futuro il reflusso debolente acido poi corrodere il mio esofago, e giungere ad uno stato precanceroso?


- è possibile guarire del tutto senza ricorrere alla chirurgia?


- il Gastroenterologo endoscopista mi ha detto di fare altri controlli?


- secondo voi posso fare qualche altro esame?
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Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 259
Non deve fare altri esami e tanto meno preoccuparsi. Si tratta di una patologia lieve e non è detto che duri tutta la vita. Per ora suggerirei di prendere un compressa di domperidone prima dei due pasti principali e vediamo come va. Ma lo dica al suo medico.

Prof. alberto tittobello

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dott.re la ringrazio per l'immediata risposta. Vorrei sapere se in futuro questo mio problema di reflusso di tipo meccanico, posso portare a problematiche più serie, per via della corrosione delle pareti esofagee. come ad esempio l'esofago di barrett e altre forme precancerose più serie. Il medico gastroenterologo che mi sta seguendo al momento, mi ha detto di non prendere nessun tipo di farmaco, poichè i miglioramenti sarebbero lievi o addirittura nulli. Quest'ultimo vorrebbe fare qualche altro esame per capire la causa specifica del reflusso post-prandiale. L'esame che mi ha detto di eseguire al momento è il breath test H2CH4 del lattulosio; esame non invasivo, ma lungo,dato che dura circa 4 ore. Inoltre mi ha detto che più avanti, dopo altri accertamenti, si potrebbe anche parlare di intervento di plastica anti-reflusso. In attesa di un suo riscontro le porgo i miei più cordiali saluti.
[#3]
Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 259
No, mi dispiace : se lei è seguito da un collega gastroenterologo, non è etico che io intervenga per dirle il mio parere. Il rischio di cui lei parla esiste, ma solo nei casi gravi di reflusso e soprattutto non curati o mal curati. Quindi non è il suo caso. Certo, si può scegliere tra una terapia medica e una chirurgica, piuttosto invasiva e non sempre efficace.

Prof. alberto tittobello

[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore. La ringrazio per la risposta, le scrivo per dirle, che al momento non mi sta seguendo nessun Gastroenterologo. L’esame della ph e manometria è stato fatto da un medico Gastroenterologo endoscopista, però a parte qualche consiglio, è finito tutto li. Quest’ultimo mi ha detto di effettuare il breath test al luttulosio. L’ho effettuato ed è risultato negativo. I sintomi post prandiali persistono. Potrebbe trattarsi anche di colon irritabile ? Devo effettuare ancora qualche controllo secondo lei? Navigando su internet ho letto del baclofen per i reflussi non acidi,Che ne pensa ? Che effetto svolge il domperidone nel mio caso? È il caso di effettuare una seconda gastroscopia con biopsia? Nella prima che ho fatto non venne eseguita. Mi scusi se le continui a scrivere però non è normale che a 24 anni, un ragazzo sano, sportivo , che non beve alcool e non fuma come me , debba avere questi problemi che lo limitano nella vita quotidiana. In attesa di un suo riscontro le porgo i miei più cordiali saluti. Grazie ancora
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Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 259
Lasci perdere i tumori, l Barrett che non la riguardano. Non serve un ' altra gastroscopia. Potrebbe proseguire con il domperidone prima dei due pasti principali e vedere come va.

Prof. alberto tittobello

[#6]
dopo
Utente
Utente
Le scrivo esattamente cosa riportó la gastroscopia di marzo 2021 : Esofago normale per aspetto cinesi e calibro.
Giunzione E G a 38 cm. dall'a D beante regolare ( 0 ZAP)
La cavita' gastrica presenta un pattern plicale regolare rivestito da mucosa iperemica in sede antrale.
Piloro pervio, tonico. Ureasi test per ricerca HP.
Negativa l'esplorazione del bulbo e di D II
CE: cardias beante in MRGE ( sintomi atipici ) ricerca HP: neg
Ip consigliata con: aggiunge a terapia prescritta Motilex cp 1/2 cp 30 min prima di pranzo e cena per 4 settimane
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Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 259
O.K., come previsto, il cardias ( lo sfintere che c' è tra esofago e stomaco ) non " tiene " bene e permette un po' di reflusso. Non mi sembra il caso di ricorrere alla chirurgia, che - come ho detto - non è sempre risolutiva. Può proseguire con farmaci procinetici e antiacidi da banco.

Prof. alberto tittobello

[#8]
dopo
Utente
Utente
Ok grazie. Mi scusi se continuo a scriverle, ma vorrei uscire al più presto da questo tunnel. Perciò secondo le tra domperidone e motilex ( già usato in passato ma inefficiente) è meglio il primo. Provo a prenderlo e le saprò dire.
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Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 259
O.K.

Prof. alberto tittobello

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