Sangue occulto, calprotectina, anemia
Salve.
Sono una donna di 34 anni, normopeso, soffro di tiroidite di hashimoto e asma.
Un anno e mezzo fa tramite analisi di routine il mio medico ha individuato una leggera anemia sideroponica.
Sono risultata negativa alla celiachia.
Ho eseguito gastroscopia che non ha rilevato ulcere, solo cardias incontinente ed ernia iatale.
Ho eseguito più volte la ricerca del sangue occulto nelle feci, su 6 campioni in periodi diversi solo 1 è risultato positivo (ho delle leggere emorroidi che poche volte l'anno sanguinano o danno problemi che passano con Proctosol).
Dopo ciò ho eseguito l'esame della calprotectina e il valore è risultato 216 a fronte di valore di riferimento massimo di 70.
Occasionalmente (un paio di volte l'anno) ho episodi diarroici con dolori addominali.
Quello che vorrei capire è: con questo quadro clinico (leggera anemia, 1 sof positivo, calprotectina 216/70) potrebbe esserci una patologia in atto o agli esordi?
Quale?
E quale ulteriore esame sarebbe utile prima di giungere all'endoscopia?
Grazie.
Sono una donna di 34 anni, normopeso, soffro di tiroidite di hashimoto e asma.
Un anno e mezzo fa tramite analisi di routine il mio medico ha individuato una leggera anemia sideroponica.
Sono risultata negativa alla celiachia.
Ho eseguito gastroscopia che non ha rilevato ulcere, solo cardias incontinente ed ernia iatale.
Ho eseguito più volte la ricerca del sangue occulto nelle feci, su 6 campioni in periodi diversi solo 1 è risultato positivo (ho delle leggere emorroidi che poche volte l'anno sanguinano o danno problemi che passano con Proctosol).
Dopo ciò ho eseguito l'esame della calprotectina e il valore è risultato 216 a fronte di valore di riferimento massimo di 70.
Occasionalmente (un paio di volte l'anno) ho episodi diarroici con dolori addominali.
Quello che vorrei capire è: con questo quadro clinico (leggera anemia, 1 sof positivo, calprotectina 216/70) potrebbe esserci una patologia in atto o agli esordi?
Quale?
E quale ulteriore esame sarebbe utile prima di giungere all'endoscopia?
Grazie.
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.3k 2.3k 74
Può essere utile una visita gastroenterologica e, prima, una ecografia delle anse intestinali per valutare un eventuale stato infiammatorio a livello ileo-ciecale.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.3k 2.3k 74
Ovviamente ogni esame invasivo può avere delle complicanze, ma in mani esperte oggi la colonscopia è sicura
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.4k visite dal 05/01/2023.
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