Mal di stomaco e diarrea molto frequenti

Gentili dottori,
sono una ragazza di 28 anni.
Da circa 6/7 mesi soffo di episodi molto frequenti di dolori allo stomaco, accompagnati da diarrea e (solo un paio di volte) vomito.

Durante uno di questi episodi mi sono recata in PS in quanto il vomito persisteva.

Mi hanno fatto ecografia addominale e analisi del sangue, e diagnosticato una gastroenterite acuta.

Gli episodi, tuttavia, continuano a ripetersi (circa una volta al mese) come se si trattasse del classico virus intestinale.
Durano circa 3 giorni e poi passa.
La mia domanda è: posso prendere il virus intestinale una volta al mese?
Ad esempio, attualmente sto di nuovo male con dolori e forte diarrea, e dall’ultima volta sono passate solo due settimana.

Generalmente assumo fermenti lattici e Buscopan per alleviare il dolore.

Essendo episodi cosi frequenti, secondo voi di cosa potrebbe trattarsi?
Mi consigliate di fare esami particolari?

Generalmente la mia dieta è molto varia, mangio verdure, carne, pesce, pasta, insomma un po’ di tutto.

So che forse è una domanda un po’ generica, ma vorrei sentire anche altri pareri, per cui grazie in anticipo a chi prenderà un po’ di tempo per rispondermi
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Dr. Roberto Parri Gastroenterologo, Colonproctologo 38 3
Salve, esordisco dicendo che effettivamente il suo quesito è un po' troppo generico, ed oltretutto specie su questioni simili la consulenza via web o messaggio non ha nulla a che fare con una visita ed una anamnesi in ambulatorio, che già sono un impegno. Ciò detto, resta anche da sostanziare e definire meglio cosa lei intende per "diarrea", questione che potrebbe apparire banale ma non lo è affatto, visto che il comportamento intestinale è molto facilmente fraintendibile. A parte queste doverose riflessioni, parrebbe che si tratti di una disbiosi intestinale, disturbo che può conseguire al suo precedente problema nonché a terapie antibiotiche o anche solo ad alimentazione scorretta, e manifestarsi così. Non è un problema grave, ma -ripeto- necessita di una valutazione completa in ambulatorio, aldilà di esami costosi e spesso superflui fatti a priori, tipici di un modo di fare tipicamente "cialtrone" ahimè della medicina contemporanea, dove si vuole tristemente risparmiare in tempo e ragionamento professionale (la missione del medico) e lucrare sui famigerati "esami" (che una volta si prescrivevano SOLO sulla base di un serio e ragionato sospetto). Seguendo questa tristemente diffusissima linea, si rischia solo di sprecare molti più soldi di quanti si pensa in buona fede di risparmiare tramite la tastiera di un PC e degli esami, per poi stare ancora male, o addirittura peggio per trattamenti inadeguati e fuorvianti.
Auguri, cordialmente

Roberto Parri

Dr. Roberto Parri